Eccomi. Mi aggiungo anche io alla lista dei softgunner che sono rientrati a casa con mille immagini e mille ricordi di una giornata dove il softair, quello vero, lo potevi sentire nell'aria.
Ovviamente non svelerò nulla per non rovinare la sorpresa ai ragazzi che affronteranno questo torneo domenica 25.
Per ora mi "limiterò" a sottolineare quello che ho visto prima e dopo la gara.
Ho visto la disponibilità del personale di accoglienza, ho visto, già dal parcheggio, scorci di campo da far venire i brividi sulla schiena, ho visto decine di softgunner mai incontratisi prima salutarsi come vecchi amici.
Poi scendo le scale che ci portano al briefing, e li ho visto due ragazzi che mettono passione e professionalità in quello che fanno. Ho sentito e visto quello che dovevo e potevo sentire e vedere in quel momento, il resto stava a noi.
Ci prepariamo, e li ho visto il nostro arbitro, stanca e provata dalle ore passate sul campo, ma con la voglia di passarne altrettante per finire quello che aveva iniziato settimane prima.
Poi la gara e qui, quello che ho visto non ve lo dirò....
Abbiamo finito e ormai è difficile vedere, però puoi sentire......ho sentito la stanchezza mia e dei miei ragazzi, ma anche la consapevolezza di aver partecipato ad un evento che tutti ci ricorderemo.
Non mi resta che ringraziare Chantal (spero si sciva così) che ci ha egregiamente arbitrato e fatto correre quando serviva, tutti i ragazzi della contro, dal primo all'ultimo, il cuoco, si è fatto un mazzo a strisce per farci mangiare.
Un grande grazie alla V Delta per aver messo a disposizione questo campo meraviglioso e del personale sempre all'altezza, e poi grazie a quei due ragazzi e al loro gruppo: Slo, Tnt, già vi dovevo molto e ora al debito devo aggiungere anche l'averci dato la possibilità di vivere questa manifestazione.
Io e i miei ci sentiamo molto vicini ai ragazzi della Bad1Company, purtroppo possiamo capire cosa state vivendo e vi abbracciamo.
Per ora ho finito ma se mi permettete vorrei fare un ultimo sentito ringraziamento: grazie ai miei compagni di squadra:
Arciere: scout sempre preciso e in questa occasione anche ottimo navigatore
Nitro: è sempre li dove deve essere, una sicurezza
Psycho: gliene sono capitate di ogni a livello meccanico ma è andato avanti alla grande
Smoke: la passione e la tenacia che ci mette non può che esserci di esempio
Spike: la nostra mascotte (16 anni) ma auguro a tutti di avere in squadra giovani come lui
Loki: causa lavoro può giocare poco ma quando c'è si sente
..e per finire Chef: alla sua seconda esperienza al comando ci ha portato in cima...cosa posso chiedere di più.
Grazie.....
Christian "Solo" Colombo
V Legio - Luino