
Originariamente inviata da
Grigio
Argghh ... il come funzioni il trattamento a cui viene sottoposta la vescica in materiali plastici trasparenti non ve lo so davvero dire.
Il tessuto della sacca/zainetto che contiene il tutto è realizzata con materiali isolanti studiati appunto dall'azienda DuPont.
So che è così perchè il mio primo Camelbak ha una storia particolare: mi è stato portato molti anni fa' da un amico del GOI ospite con il resto dl un team del SEaL Team 8 nella loro base in USA.
Erano lì per addestrarsi al CQB (foto spettacolari ... tra le quali quella di un istruttore molto famoso con questo sistema sempre addosso) e videro appunto per la prima volta questi oggettini, appena usciti.
Fuori della base c'è un negozio della BlackHawk e ne recuperarono diversi ... lui uno anche per me ... spiegandomene le caratteristiche.
La storia non finisce qui: dotato di copertura mimetica realizzata da mia madre in pattern CaDPat il Camelbak finì smarrito durante una "the Rake" in Toscana.
Dovevamo ricognire un OBJ, mi spogliai per strisciarci all'interno ed il mio coppio, nel recuperarmi la roba (ero sfilato dall'altro lato) non si rese conto che oltre al Protac combat vest c'era anche qualcos'altro (conferma che il pattern CaDPat è davvero efficace).
Il Camelbak è rimasto su quel campo per anni e, solo perchè qualcuno dei Dragon Force ricordava l'episodio (avevo segnalato lo smarrimento a fine evento) quando alcuni ci capitarono sopra giocando, mi scrissero e me lo rimandarono a Roma.
Buttarono per scrupolo la vescica con l'acqua (avrei dovuto chiedere a loro di cosa sapeva ... conoscerlo, oggi, ci avrebbe fatto comodo) ma il resto del materiale (tela di copertura realizzata da mia madre e sacca Camelbak realizzata con materiali della DuPont) erano perfettamente integri.
E sono rimasti diversi anni abbandonati sul terreno ...