Terza tappa di campionato ASNWG
OPERAZIONE FINAL CLOSE
si è svolta in località Bellicai ( Iglesias) la terza tappa del campionato CORESA 2012-2013, l' operazione Final Close ha dato il via alla ripresa delle attività ufficiali del comitato dopo la pausa estiva.
7 le pattuglie partecipanti, di cui 2 invitate dal comitato come esterne:
Naxos
Tigri Bianche
Beta Snipe
Bod One Force
Fenix
Check Six
Sirbones
Mentre l'organizzazione della gara è stata curata da:
ORCHI SAT
Ronin ASD
PMC
Red Skulls
Cpt. Preep
Beronicenses
Come tutte le gare con obiettivi multipli, le associazioni organizzatrici hanno avuto il compito di costruire e gestire gli obiettivi che hanno impegnato i teams partecipanti, prima di descrivere questi ultimi, diamo però qualche cenno sulla trama.
Questa volta l'atmosfera è quella della “primavera araba” e della guerra civile siriana. A causa di quest'ultima, l'ONU ha creato una zona di non volo sul territorio dello stato arabo e si è verificato un forte afflusso di profughi ai confini con Israele il quale ha organizzato un campo di Accoglienza ed una base militare ed ha promesso ai rivoltosi aiuto logistico ed armamenti, creando però ulteriori attriti con l'Iran che appoggia il regime siriano. Sempre l'Iran accusa il servizio segreto israeliano di aver ucciso due scienziati nucleari, nonostante questo, il programma nucleare di quello stato continua a progredire. In seguito a dei rapporti dettagliati della CIA e di una risoluzione dell'ONU orientata alla neutralizzazione della minaccia nucleare iraniana che rischia di concretizzarsi nel lancio di un missile atomico contro la base israeliana al confine, la NATO si incarica di porre fine a tale minaccia.
Le pattuglie di giocatori hanno dunque interpretato il ruolo degli operatori NATO infiltratisi entro i confini dell'Iran con compiti di ricerca e neutralizzazione degli obiettivi, vediamo nel dettaglio questi ultimi.
Obiettivo 1: “ La cava di uranio”
Questo obiettivo ha riprodotto nella maniera più fedele possibile una installazione per l'estrazione di tale minerale. Il compito delle pattuglie era quello di scoprire e di impedire l'uso del materiale radioattivo per la produzione di ordigni, a tal fine era necessaria una acquisizione di obiettivi di tipo A ed E, secondo il regolamento ASNWG.
Obiettivo 2: il presidente deve morire.
In questo caso, scopo della pattuglie di operatori era quello di intercettare ed eliminare il presidente intercettandolo durante una battuta di caccia. Il rischio era costituito dalla possibilità di ingaggio con la pattuglia della scorta, dato che era richiesto di compiere la missione in modalità stealth ( obiettivo E)
Obiettivo 3: contraeree Viper
Alcune postazioni contraeree sono state piazzate allo scopo di difendere l'area interessata dalle incursioni aeree. Gli operatori avevano il compito di infiltrarsi e distruggere con dell'esplosivo tutte le postazioni.
Obiettivo 4: Uncle Jack
Gli operatori sono stati impegnati nel ritrovamento di un deposito di stoccaggio di materiali radioattivi e nel recupero di informazioni riguardanti un agente CIA scomparso.
Obiettivo 5: Base segreta
L'obiettivo delle pattuglie di operatori era quello di individuare una base segreta iraniana dotata di una testata nucleare operativa e di neutralizzare la stessa.
Anche questa volta l'organizzazione si è impegnata per poter garantire uno svolgimento adeguato della gara fornendo supporto alle pattuglie sia in fase di briefing che di inserimento ed ha monitorato in maniera costante l'andamento della stessa, che per fortuna si è svolta senza incidenti salvo qualche abbandono per normalissima stanchezza.
A conclusione della gara, la classifica, stilata subito dopo la fine delle esfiltrazioni della pattuglie è stata la seguente:
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Il clima mite ha favorito il regolare svolgimento della tappa, regalando all'organizzazione ed alle pattuglie una giornata stabile sebbene parecchio calda. umida e decisamente poco autunnale


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