Ciao, di seguito il deb del 5° Marines.

Debriefing OP.
Comincio dicendo che l’operazione risulta avvincente fin dalle fasi preparatorie, il materiale è chiaro e il book completo.
La location già sulla carta è eccezionale, con tutte le caratteristiche che rendono un campo memorabile.
Sempre sulla carta ci rendiamo conto dell’esigenza, visti alcuni obj con un limite di tempo, di dividete la squadra in 2 team di intervento, una da 3 op (X) e una da 5 (W).
Pochi giorni prima della partenza Riccardo finisce in ospedale con una colica e siamo costretti a ridurre a 4 operatori Whisky.
Partenza del team “X” il parcheggio più a sud (mi pare P1), mentre “W” partiva da quello più a nord (mi pare P4).
X ha il compito di prendere contatto con l’informatore, occuparsi del tiro sniper su delta, prendere la postazione dei mortai su Charlie e raggiungerci prima della presa di Papa. E cosi è stato, sul tiro sniper, dopo un buon avvicinamento effettua il tiro da 49 metri e va a segno una volta sicura. Successivamente su Charlie mina in stealt la polveriera e con un breve ingaggio mina la postazione mortai. Da li riparte per il congiungimento nascondendo lungo la strada l’attrezzatura sniper fino ad ora scarrozzata.
W si infogna in una problematica con l’informatore e rimane incagliata li un po con altre 5 squadre, appena giunto quest’ultimo si riparte alla presa di Alfa, la quale viene attaccata una prima volta senza successo in quanto ci si è trovati tutte le squadre assieme dopo la disavventura del contatto. Alla seconda occasione viene presa con una lunga op in stealt. Da li si riparte per Bravo che viene conseguita invece in direttissima e poi ad Kilo con un avvicinamento stealt di solo 2 operatori in osservazione e comunicazione coordinate, li viene dato dall’op DE il codice UVA che poi scopriremo volesse dire non del tutto esatto. Ripartenza per congiungere le squadre prima di alfa con anticipo rispetto a X.
L’anticipo su X fa provare a prendere Papa senza aspettare, ma vista la posizione e il campo della contro posizionato un po troppo vicino all’obj porta a sputtanarsi con i non giocanti l’avvicinamento stealt.
Allora W e si infratta in attesa di ricompattare con X.
Dopo un ora siamo di nuovo tutti assieme e con le ultime ore del giorno si attacca e prende papa.
Ora comincia il buio e la stanchezza.
L’avvicinamento a Lima è al limite dello stremo, ma ne vale la pena, obj in location bellissima e in notturna paga lo sforzo, un op in stealt porta 5 operatori sotto l’obj mentre il resto della squadra resta arretrato per ri-indirizzare il fuoco.



Una volta conseguito è tutta discela verso Zulu.



Zulu viene avvicinato in stealt fino a che l’ingaggio non è d’obbligo visto le distese di prato, ma l’accerchiamento preventivo porta ad avere la meglio. Fatte le foto e documentata la zona ci dirigiamo ad esfiltrare alle ore 5.00 di domenica.
Da li alle macchine non avevamo pensato che vi erano ancora 12 km di strada asfaltata, ma grazie alle gambe ancora in forma e al passaggio di un barista abbiamo potuto riposare un pochetto.



I PRO:
Squadre oneste in interdizione;
Contro intelligente ed evento studiato ad uso e consumo dell’interdizione;
Location bellissima;
Evento studiato e logico.
I CONTRO: (che poi non son contro bensi possibili spunti per migliorare)
Primi obj della mattina un po impreparati nelle prime ore (sniper un po in ritardo cosi come gli informatori)


L’assenza di richiesta di luce verde sugli obj ha portato un po di casino, anche se è molto più realistico per le fasi stealt.
Alcuni obj pensati per squadre intere un po rognosi da fare con soli 3 op.

Chiudo con un grazie ai Seal che ci hanno invitato e a tutti quelli che ci hanno lavorato.
Alla prossima ragazzi.
Luca (5thMARINES)