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Discussione: Beta Project GBB conversion kit per Magpul ACR Masada

  1. #31
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    Novitá sulle foto? (:
    thanks

  2. #32
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    07 Apr 2013
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    Ciao ragazzi, prossimamente mi sarebbe piaciuto acquistare un masada della Magpull PTS e mi ha colpito questo kit di conversione, volevo chiedervi se è buono secondo voi e se è possibile diminuirne la potenza per farlo rientrare nel joule e poter così giocarci al di fuori di casa mia XD aspetto una vostra risposta e ovviamente la fine della recensione =)

  3. #33
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    Oplà,
    come primo messaggio su questo forum riavvio questo thread che ho trovato ora nella speranza di sollecitare fcdlc (a cui avevo appena mandato un PM) ad un'approfondimento e per raccogliere altre informazioni.
    A distanza di oltre un anno il kit viene ora venduto su eHobby a ca 90 USD (meno della metà del prezzo iniziale): è un brutto segno? Forse si: leggendo alcuni thread su forum Americani sebbene alcuni esperti ne lodano i pregi altri ne mettono in evidenza gravi pecche progettuali e di qualità dei materiali.

    Come fcdlc anch'io sono prevalentemente un 'collezionista' ed anche se partecipassi a qualche gioco non credo che userei un GBBR ma opterei per il meno problematico AEG: sono in attesa che mi arrvi il kit ma son preoccupato dai danni immediati che sembrano incombere dopo aver premuto il grilletto la prima volta.

    Sarebbe utile capire esattamente se fosse possibile rendere il kit più affidabile e resistente anche sostituendo o modificandone le parti mobili: prevenire è meglio che curare sopratutto perchè i pezzi di ricambio della Beta Project a quanto mi risulta non sono reperibili. Qualcuno sa se per caso il progetto Beta è stato abbandonato?
    Ultima modifica di Devasena; 30/07/2014 a 17:45

  4. #34
    Recluta

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    Ti ho risposto al PM ......

  5. #35
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    Grazie fcdlc dei preziosi consigli e dell'ottima recensione 'illustrata': mi hanno dato coraggio ed appena arrivato il pacco non ho potuto trattenermi e sono passato subito all'assemblaggio.
    Premetto che ho una certa esperienza acquisita su pistole a gas, avendo montate diverse 1911 e 226 Marui sui kit di alluminio Guarder: se sapete di cosa parlo saprete anche che sebbene abbastanza economici i kit Guarder non eccellono per precisione e brillantezza progettuale, richiedendo in pratica un notevole dispendio di tempo ed energie per modificare i pezzi e farli funzionare correttamente.
    Questa esperienze mi è venuta utile con questo kit: p.e. non c'era verso che il Bolt Carrier entrasse nell'Upper del PTS Masada AKM che volevo trasformare, figuriamoci poi a scorrere liberamente durante il ciclo di sparo; son dovuto intervenire pesantemente e limare i punti d'attrito. Altri piccoli interventi sono stati necessari qua e la, ma onestamente se si ha un minimo di esperienza e capacità operativa di smontaggio ed assemblaggio del softair non saranno ostacoli insormontabili.
    Essendo a tutti gli effetti il mio primo fucile modificato nella meccanica son rimasto piuttosto sorpreso dalla relativa (rispetto alle pistole) linearità dei passaggi necessari per farlo e per la sua manutenzione ordinaria.
    Il mio primo fucile a GAS!
    Sono entusiasta, ma ribadisco ciò che ho affermato più sopra: il green gas ha molti limiti sopratutto relativi al suo uso a basse temperature / elevati livelli di umidità in armi di metallo che sono meno isolanti della plastica, ed alla necessaria manutenzione dei caricatori e dell'arma che devono essere sempre ben lubrificati con olio siliconico e grassi appropriati (teflon, grafite, silicone) in dosi sufficienti per le parti mobili dove il metallo è a contatto col metallo.
    Per i caricatori ho optato per i G&P e come detto sono un po' ballerini ma estremamente ben fatti e robustissimi, oltre che ad un prezzo più abbordabile: con una carica completa di gas sparo 4 serie di BBs a tiro singolo (39*4) mentre ovviamente se sparo a raffica l'autonomia diminuisce conformemente. Tutto sommato non male direi, sopratutto se si gioca con la restrizione del tiro singolo.
    Ho anche installato un kit per l'innesto della canna (Outer Barrel Guide) in acciaio nella cieca speranza di irrobustire 'la struttura': vedremo come va.
    Per semplicità ed affidabilità sopratutto nel gioco all'aperto opterei ancora per un AEG, meglio se con recoil, ma la soddisfazione del fucile a gas è indubbiamente di un gradino superiore e forse in un gioco con restrizioni al colpo singolo e meglio se in ambiente chiuso (con temperature più omogenee) credo che questo GBBR Masada potrebbe dir la sua (ferma restando la necessità di limitarne la potenza sotto al joule).
    Spero che questi miei interventi non vengano intesi come un malcelato modo di rubare il thread a fcdlc che esorto ad intervenire e continuare il succoso discorso che ha brillantemente iniziato.
    Ultima modifica di Devasena; 14/08/2014 a 13:22

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