Quote Originariamente inviata da celtic Visualizza il messaggio
tempo fa un armaiolo mi disse che per rinnovare i pezzi metallici dei fucili (veri), in particolare le canne, era solito immergerle nell' olio bruciato bollente e il colore che si aveva era un colore naturale resistentissimo.
per non rischiare un ustione di terzo grado ho totalmente abbandonato quest' idea ma mi sono ispirato all idea delle bruciature.

questi sono dei gusci g&p nuovi (belli opachi ma con un so che di bluastro)



sicuramente potete notare un colore molto piu opaco sul guscio superiore, quasi vero, ebbene questo e l' effetto del nerofumo di una qualunque fiamma. poiche il nerofumo e molto denso il metallo dopo un esposizione a fiamma apparira nerissimo ma basta passar su una pezza e gran parte del nerofumo sparisce (il pollicione lo conferma). se ripete l' operazione piu volte (esposizione, pulitura, esposizione, pulitura, ecc) otterrete un bel nero opaco bruciato simili alle armi vere.
non so se la cosa possa andar bene su gusci lucidi (tipo classic army con un paio di mesi di utilizzo), ma ho provato anche a passare un primer acrilico su un tubo melattico nero lucido (e per niente poroso) e dopo la stessa procedura si ha lo stesso effetto.
la brunitura dei metalli non e' altro che una reazione chimica,vendevano non ricordo dove un acido che passato su i metalli ripristinavano la brunitura nei punti dove era oramai un ricordo,io ne ho una boccetta a casa di mio padre e funziona,provato sul mio 12 da tiro.