Ragazzi non so voi, ma io le mini nell'AG36 non son proprio riuscito a farcele stare! Ma, piuttosto di comprare delle lipo che, essendo più fine, ci stanno, ho deciso di modificare le due batterie tradizionali che già avevo. Il risultato è ottimo!
Le batterie di partenza erano due mini da 8,4V a sette elementi. Il problema è che lo spessore della batteria è troppo grande, e il lanciagranate non si aggancia correttamente al resto dell'ASG.
In sostanza il problema è che questa convessità mal si accoppia con la batteria.
Allora noi andremo a modificare la batteria, tagliandola e separandola in due parti, spostando il 4 elemento, quello di traverso, in fila con gli altri. Cambierà da così a così.
Questo pezzo vi potrebbe dar fastidio. In caso toglietelo, servirebbe a tener ferma la batteria ma ho visto che sia con il lanciagranate che con l'astina classica la batteria sta ferma in ogni caso.
Partiamo!
Prima di tutto con un coltello togliete il preservativo alla batteria.
E poi il coperchietto.
Ora le due file di batterie sono incollate (l'ho riscontrato sia su questa che su una golden bow). Nessun problema: fate "rotolare" una fila di batterie rispetto all'altra e la colla viene via da sola. Al limite aiutatevi col coltello. Ora la batteria si presenta così
Andate a tagliare una delle lamelle che collegano il quarto elemento.
L'altra ripiegatela a mo' di fisarmonica allineando il quarto elemento agli altri tre.
Fissate con uno o due giri di nastro isolante per facilitarvi il lavoro successivo.
Chiudete la batteria in morsa e rimuovete i pezzetti di lamella che restano. Mi raccomando non stringete troppo!!
Date un giro di nastro isolante sempre per fissare tutto e facilitare le fasi successive.
Ora dobbiamo andare a ristabilire il contatto elettrico che abbiamo interrotto. Tagliate un filo di rame di circa 5 centimetri e spellatelo alle estremità.
Piegatelo ad esse come in foto. Andremo poi a stagnarlo in quella posizione.
Adesso con uno stanatore andate a depositare un po' di stagno sulla batteria. Successivamente andate ad appoggiarci sopra il filo spellato e coprite con altro stagno come mostrano le foto seguenti. Questa è la fase più delicata. Lo staganatore genera tanto calore, quindi mi raccomando state attenti a non scottarvi e a non incendiare il garage. Inoltre cercate di essere veloci per non surriscaldare la batteria. In caso se ne sentite il bisogno fate un po' di pratica prima!
Ecco la goccia sulla batteria.
Qui si posiziona il cavo.
E lo si stagna. Ripetete il tutto anche per l'altra estremità del filo. Alla fine otterrete qualcosa del genere.
Rimuovete il nastro isolante che teneva insieme le due file. Qui a causa del calore generato dallo stagnatore si è un po' rovinato il secondo preservativo, quello blu. Non c'è problema perché adesso ci facciamo un bel giro di nastro isolante e il sesso sicuro è comunque garantito!
Et voilà!
Adesso la batteria, non essendoci più il quarto elemento di traverso, si accoppia alla grande con la convessità nella sua sede.
Abbiamo così guadagnato quel paio di millimetri che ci consente di montare il beneamato AG36!
Spero possa essere utile a qualcuno! Ovviamente si fa prima a prendere una batteria lipo più sottile, ma perché buttarle via queste?
Sotto con gli insulti!


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