Il programma nucleare dell’Iran, ha inizio con la costruzione del reattore di Bushehr ripresa nel 1995, con la stipula di un accordo con la Russia che si impegnava nel terminare l'impianto e a fornire il materiale fissile per una cifra iniziale di 800 milioni di dollari, con la supervisione del loro miglior fisico nucleare VYACHESLAV DANILENKO. Al contempo l'Iran si è impegnato a restituire il combustibile esausto alla Russia per fugare i dubbi sul suo utilizzo nella costruzione di armi atomiche.
Il 14 agosto 2002 il Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana (guidato dal movimento dissidente iraniano armato chiamato MEK), durante una conferenza stampa a Washington D.C., annunciò che l'Iran stava costruendo nei pressi della città di Natanz (a duecento chilometri a sud di Teheran) un impianto segreto per l'arricchimento dell'uranio con il metodo della centrifugazione. In questo impianto, nel 2003, sono state messe in funzione alcune decine di "centrifughe P1" di origine pakistana, ufficialmente solo per la produzione di MTR, ma i difficili rapporti con gli Stati Uniti d'America hanno causato immediati sospetti nel mondo occidentale.
L'aver tenuto segreti per molto tempo i piani riguardanti l'arricchimento dell'uranio e il non aver firmato il protocollo aggiuntivo al Trattato di non proliferazione nucleare (TNP) ha spinto il presidente dell'Agenzia Internazionale dell'Energia Atomica (AIEA) Mohamed El Baradei ad inviare sul posto 6 ispettori che dopo aver dichiarato alla stampa di non aver trovato alcuna presenza di tracce di esafloruro di uranio altamente arricchito nelle centrifughe di Natanz.,sono misteriosamente scomparsi in un volo aereo.
La crisi con l'Iran è stata argomento di diverse riunioni del cosiddetto "club dei 5 + 1" (i cinque Paesi membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite più la Germania) che solo nel mese di febbraio del 2007 hanno portato all'approvazione di una prima bozza di sanzioni in sede ONU. Queste sanzioni sono state accompagnate da minacce "diplomatiche" nelle quali gli Stati Uniti d'America hanno incitato gli iraniani a cessare l'arricchimento dell'uranio per evitare "spiacevoli conseguenze".
In precedenza c'era stata una proposta statunitense di aiutare l'Iran a costruire un reattore LWR in cambio della rinuncia all'arricchimento dell'uranio e dello stop alla realizzazione di quello di Bushehr seguita da una mediazione da parte russa che proponeva a Teheran di trasferire sul proprio territorio gli impianti legati al ciclo del combustibile.
Il governo iraniano, trovando illegittime tali sanzioni proprio in base al Trattato di non proliferazione nucleare (TNP), per tutta risposta ha affermato (per bocca del suo capo negoziatore Ali Larijani) che non avrà altra scelta che abbandonare tale trattato se verrà sottoposto a ulteriori pressioni dell'ONU.
Il 9 aprile 2009 è entrato in funzione a Isfahan anche il secondo impianto di arricchimento dell'uranio su scala industriale, dotato di circa 7000 centrifughe, ed è stato annunciato ufficialmente il possesso della tecnologia per la realizzazione di due nuovi tipi di centrifughe (presumibilmente di tipo P2 e Zippe) "capaci di fornire uranio arricchito a un ritmo diverse volte superiore" a quello finora ottenuto con le centrifughe già installate a Natanz e Isfahan.
Il reattore di Bushehr è stato inaugurato il 21 agosto 2010 con una cerimonia ufficiale, e l'inserimento del combustibile nucleare è cominciato il 26 ottobre. Il 27 novembre è stata annunciata l'accensione del reattore.
Oggi, il governo di Israele, basandosi su informazioni dei suoi servizi segreti, ha affermato che l'Iran sta sviluppando armi nucleari, e si prepara all’invasione. PER EVITARE LA TERZA GUERRA MONDIALE LA NATO DECIDE DI ASSOLDARE DEI CONTRACTORS, lo stesso fa ISRAELE, LA RUSSIA E LA CINA. QUESTA OPERAZIONE, COSI’ DELICATA E SEGRETA SENZA EGUAGLI NELLA STORIA, VEDRA’ COLLABORARE TRA LORO DIVERSE AGENZIE DI MERCENARI, MANOVRATE DAI SERVIZI SEGRETI DELLE PIU’ GRANDI POTENZE MONDIALI, CON L’UNICO SCOPO DI RISOLVERE QUESTO STALLO INTERNAZIONALE, CON LA PACE O INIZIANDO UNA NUOVA GRANDE GUERRA.
LA MISSIONE SARA’ QUELLA DI INFILTRARSI VIA MARE PER MEZZO DI MOTOSCAFO AD ALTA VELOCITA’ NELLE COSTE IRANIANE, SABOTANDO UN PATTUGLIATORE MARINO CHE CONTROLLA LE COSTE, RICERCARE INFORMAZIONI SULLE CENTRIFUGHE P2, E SULLA REALE MINACCIA NUCLEARE, INFILTRARSI NELLE BASI PER CONFERMARE LA VERIDICITA’ DELLE INFORMAZIONI SULLA MINACCIA NUCLEARE, E ALL’OCCORRENZA………..
GRUPPO ORGANIZZATORE: ASD LEGIOTARENTI SAT-G.S.FIAMME CREMSI (TARANTO).
LA MIL SIM PREVEDE L’UTILIZZO DI GOMMONI E MOTONAVE; UNA FASE IN MARE CHE PREVEDE L’UTILIZZO,DA PARTE DI UN OPERATORE PER CLUB, DI UNA MUTA INTERA-PINNE-MASCHERA CON SNORKEL(N.B. NON PREVEDE IMMERSIONE SUBACQUEA) E MOLTO ALTRO………....
Il torneo sarà in località Taranto “Lido Gandoli” presso L’istituto alberghiero (ex base “CATTANEO”) in data 29/30 Settembre 2012 .
IL NUMERO DI CLUB PARTECIPANTI E’ MAX 10, E IL NUMERO DI OPERATORI PER TEAM E’MAX 8 . TEAM CON PIU’ OPERATORI,POTRANNO FORMARE PIU’ SQUADRE, PAGANDO IL NUMERO DI ISCRIZIONI PER QUANTE SQUADRE GIOCANO. L’OPORD COMPLETO DELLA MISSIONE, SARA’ SPEDITO DOPO L’INVIO DELLA QUOTA D’ISCRIZIONE, DI EURO 260,00 A CLUB(entro il 15 Settembre 2012 ) sul
POSTEPAY n.4023 6006 2781 1955 (intestata a Salvemini Michele CF: SLVMHL67L27L049Z)
A VERSAMENTO EFFETTUATO CONTATTARE MICHELE .
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