Buonasera a tutti e grazie se state per leggere le seguenti parole. Scrivo a voi per cercare il vostro sostegno e comunicarvi ciò che è successo: IL COMUNE DI DOLZAGO, IN PROVINCIA DI LECCO, IL 16/04 HA EMANATO UN'ORDINANZA CHE VIETA IL GIOCO DEL SOFTAIR SU TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE.
sono Filini, consigliere del team TREGASSALT con sede a Tregasio, ormai è più di un anno che giochiamo a Dolzago, dove io abito. Come giusto che sia abbiamo il permesso del proprietario del campo, dato che è un suolo privato, sia la denuncia dei carabinieri, i quali ci hanno comunicato che il gioco su campo privato non è necessario avere il permesso del comune.
non riesco ad allegare i file dell'ordinanza che ha emanato il comune, in poche parole dice che:
- lo sport può diventare pericolo laddove non praticato con le dovute protezioni facciali(noi softgunner lo sappiamo bene ed utilizziamo tutte le preacuzioni possibili per evitare di farci male)
- serve una preventiva comunicazione al fine di meglio organizzare le attività sportive sul suolo comunale(cosa vuole organizzare il comune? ci siamo sempre organizzati fra noi, e come indicato sopra i carabinieri non ci hanno detto che serve una collaborazione del comune)
- i luoghi devono essere idonei e preventivamente segnalate(giochiamo su un territorio privato e segnaliamo le entrate nel bosco)
- nell'ordinanza hanno citato le seguenti leggi:
- la legge n.110/75
- la legge n. 526/99
- il decreto legislativo n. 362/01
- la circolare n.559 del 31.10.1996
- il decreto legislativo n.204 del26.10.2011
- VISTO il decreto legislativo n. 267/00 - TUEL
Di conseguenza abbiamo chiesto un incontro con il vicesindaco/sindaco per capire meglio cosa è scattato in loro per rilasciare l'ordinanza. E' scaturito il fatto che per loro non è giusto che nel comune di Dolzago ci siano persone che vadano in giro vestiti da militari e che giocano alla guerra, perchè potrebbero influire negativamente sull'educazione dei ragazzi; in poche parole non è uno sport educativamente corretto.
Sapevamo che in un comune del bergamasco, Berbenno, era successa una cosa analoga ma li vi erano delle lamentele, il fatto che hanno ritrovato dei pallini nel cortile di un asilo. In questo caso hanno tirato in causa gli enti come lo CSEN e gli avvocati sono riusciti a far cambiare idea al sindaco. Abbiamo portato quindi questi esempi al vicesindaco in modo da farsi ricredere sull'ordinanza che ha rilasciato, dicendoci che ci avrebbe riflettuto sulla cosa.
Ieri ci ha rilasciato l'ultima comunicazione, affermando che l'ordinanza emessa rimane operativa, rifacendosi ad una nota del ministero dell'interno che potete leggere al link seguente: http://www.longrangeitalia.com/wp-co...Guerriglia.pdf
noi siamo scandalizzati da questo comportamento anticostituzionale, ci siamo appellati oggi anche alla rivista softair dynamics e chiedo a voi ora di diffondere il messaggio e di sostenerci in questa protesta per cercare di evitare che succeda in altri comuni e di riprendere il nostro campo di gioco.
Grazie a tutti.
Filini - TREGASSALT