Ciao a tutti,inizio col dire che per noi è stato un vero piacere partecipare a questa tappa delle Volpi,la prima a cui abbiamo partecipato organizzata da questo Club,e siamo tutti d'accordo che è andata oltre le nostre più rosee aspettative,reduci da esperienze non propriamente appaganti in questo caso il salto di qualità,come organizzazione e serietà,è stato abissale.
Siamo stati seguiti da ancora prima del giorno della manifestazione,Scheggia ha risposto prontamente ad ogni nostra domanda e mail,in tempi veramente inumani,tanto che ci portano a pensare che si sia fatto clonare,l'accoglienza è stata delle migliori e anche il dopo-gara è stato perfetto.
Passo al Debriefing:
Sabato 21:00 ore 21:15
Si parte,abbiamo caricato tutta l'attrezzatura nelle due macchine,la roba è stipata nei posti più impensabili,ma un'ora e mezza di strada è una passeggiata in confronto alle cinque ore delle trasferte precedenti,ci diamo alla musica più trash possibile e dopo una sosta da mc per far rifocillare uno dei nostri ci spariamo gli ultimi km fino a Brezzo.
Fatichiamo un po' a trovare il bar,le indicazioni sul forum davano Via Milano,che il navigatore ha trovato ma non corrispondeva,cerchiamo sul fido Google e troviamo la via giusta,ci fiondiamo sul luogo.
Arrivati al bar iniziamo ad osservare gli altri giocatori che si preparano,ne guardiamo l'attrezzatura,confrontiamo gli "stili",cerchiamo di capire come si muoveranno in base a quanto sono carichi o a cosa si portano dietro.Ancora una volta si osservano scuole di pensiero diverse,c'è chi sembra carico come un mulo e chi se ne va in giro con un chest rig risicato.Bene,più eterogenei si è più c'è da imparare.
Veniamo chiamati per il test chrony,tutti i fucili sono regolari,riscontriamo una professionalità non comune nel svolgere il tutto da parte dell'organizzazione,niente intoppi,niente sconti a nessuno,veramente positivo.
Ritorniamo alla macchina,il tempo per l'infiltrazione si avvicina,intanto inizia a diluviare,ci prepariamo sotto l'acqua e ci mettiamo il trucco mimetico,"Iniziamo bene" pensiamo,ma l'acqua copre i rumori,tanto meglio per noi.
Ore 00:50
Abbiamo luce verde per l'infiltrazione,tardiamo ancora qualche minuto per ricontrollare l'equipaggiamento,saliamo in macchina e ci mettiamo in strada per raggiungere il punto d'infiltrazione.Se ci avessero fermato in quel momento sarebbe stato divertente cercare di spiegare la situazione
Ci inseriamo in una strada che sale verso l'alto,nel paese di fianco a quello del bar,imbocchiamo delle vie strettissime nelle quali la macchina ci passa a stento,cerchiamo di salire il più possibile ma il posto non ci convince,ripassiamo davanti ad una chiesa con un cannone davanti (non conosco il nome del paese) e riscendiamo a valle alla ricerca di un punto migliore per salire in quota.
Torniamo indietro per un tratto e ci riimmettiamo su una strada che sale,sembra una zona residenziale ma non c'è nessuno in giro,saliamo fino ad un gruppetto di case,superiamo una sbarra sollevata e ci rendiamo conto che è il viottolo di una casa,torniamo indietro,se il proprietario decidesse di non volere visitatori ci troveremmo in difficoltà,e se anche così non fosse se chiudesse la sbarra per qualsiasi motivo il mezzo rimarrebbe dentro.Oltre al fatto che la proprietà privata rimane sacra
Ci rendiamo conto che navigare con un veicolo seguendo un gps non cartografico non è facile.Scendiamo per il viottolo fino a raggiungere uno slargo costeggiato da una rete e collegato ad un sentiero che si immette nel bosco,sembra un buon posto,il gps segna 2.7 km al primo obj,ci sembra buono e decidiamo di farcela a piedi,siamo impazienti di incominciare e servirà a scaldarci un po' visto il tempaccio,oltre al fatto che muovendoci a piedi saremo pressochè invisibili.
Un piccolo appunto,non avevamo mai partecipato ad una tappa delle volpi,l'abbiamo presa forse un po' troppo seriamente travisando lo standard del torneo,mi spiego,non sapevamo come sarebbe stato,se ci sarebbero state pattuglie di contro in campo,la distanza media fra gli obj ecc,quindi l'abbiamo giocata pensando al peggio possibile,cercando di agire come una vera pattuglia,muovendoci nella vegetazione ed evitando le strade principali,al massimo usando i sentieri da trekking,abbiamo navigato per la maggior parte del tempo usando torce con filtro rosso a bassa intensità proprio per non essere individuati.Insomma,abbiamo preso una marea di precauzioni inutili,ad un certo punto infatti abbiamo modificato l'approccio,vista la mancanza di contro fra obj e obj e di ingaggi con le altre squadre abbiamo preferito un approccio molto,molto più soft che sicuramente ha giovato più al punteggio ma meno all'allenamento "tecnico",senza ovviamente inficiare il divertimento.
Ci immettiamo nel bosco a 2.7 km dall'obj "Terrorismo tricolore",ci muoviamo verso l'alto cercando di spostarci in quota per avere un'idea migliore del terreno,poco dopo ci troviamo d'infilata un'altra squadra che naviga con luci bianche,ci congeliamo e rimaniamo in attesa mentre Iena e Rashid cercano un modo per aggirare una frana alla nostra sinistra,dopo poco ci fanno segno di raggiungerli con tre lampeggi della torcia con filtro rosso,li raggiungiamo attraverso uno scivolo naturale di terra occultato fra alcune fronde del sottobosco,hanno avuto davvero un occhio pauroso per individuarlo.
Aggiriamo la frana,proseguiamo e ci troviamo davanti un corso d'acqua,ancora una volta gli scout individuano un passaggio in alcuni tronchi caduti ma è troppo rischioso,proseguiamo verso monte cercando di aggirarlo e riusciamo nell'intento qualche centinaio di metri più avanti.Proseguiamo ancora,la strada è lunga,diverse soste per verificare la direzione e finalmente raggiungiamo l'obj "terrorismo tricolore",vediamo un fuoristrada che percorre il gomito davanti a noi e ci congeliamo,si ferma in prossimità dell'obj,aspettiamo che riparta e una volta sgombra la strada chiediamo luce verde.
Luce verde accordata,avanziamo a pettine,ingaggiamo quasi subito,un tango a terra,cerchiamo l'altra,avanzo e sento una raffica provenire dalla mia sinistra,Cugi risponde al fuoco ma Darkan si trova sulla linea di tiro e viene colpito,io avanzo e vengo colpito dal Tango che a sua volta viene stanato e colpito.OBJ PRESO.
Compiliamo scheda e documenti di rito,recuperiamo il foglio degli obj bonus e leviamo le tende.
Ci dirigiamo subito all'OBJ "Maledette Waffen-SS",raggiungiamo una curva a gomito a 70 mt dall'obj,qui lascio giù lo zaino a bordo strada e ci piazzo un cyalume per poi recuperarlo dopo.Cugi mi aiuta ad indossare un parka tedesco sopra al gibernaggio,nella manica nascondo un'Ananas senza spoletta.
Tocca a me adesso,mi metto in vox in modo che i miei compagni possano capire cosa sta succedendo,mi faccio strada con la torcia mentre corro verso l'accampamento tedesco urlando "KAMERADEN",in sottofondo si sente un ufficiale dare ordini perentori e rumori di un campo di battaglia.
Vengo fermato dalla sentinella,dopo uno scambio di battute con il mio fantastico accento tedesco da film di terzordine mi faccio condurre dall'ufficiale,qui mi identifico come il soldato scelto HUGO STIGLITZ,l'ufficiale mi fa alcune domande sul perchè mi trovi lì e come ho fatto a raggiungere il loro accampamento,dopodichè mi invita a tornare sui miei passi.
E' il momento giusto,armeggio con la manica che non ne vuole sapere di cacare quella maledetta bomba a mano,il sottoufficiale si sta allontanando,prendo tempo fingendo di eseguire gli ordini e riesco ad estrarre la bomba a mano.
BOOM.Io,il comandante e il sottoufficiale siamo a terra.Ne rimane uno,Shade e Cugi sono i primi ad intervenire,erano arrivati a pochi metri da noi mentre io parlavo con i krauti,in pochi secondi sdraiano l'ultimo nazi.OBJ PRESO in poco più di 8 minuti.
Anche qui scartoffie di rito e spariamo nel nulla.
Gli OBJ seguenti sono Mafia-RAP e AADIL METHBOUB. Nel primo chiediamo luce verde e decidiamo di attaccarlo,saliamo la china,Cugi e Shade sulla strada,io,Rashid,Iena e Darkan su per il pendio a destra della strada.Cugi scarica 5.000.000 di candele in faccia ai difensori nel tentativo di abbronzarli mentre Shade scarica un paio di caricatori da 600 del suo ak su qualsiasi cosa si muova.Eliminiamo facilmente i difensori,io vengo colpito da Rashid che mi aveva scambito per un "mafioso",poco male,il buio,il diluvio e niente comunicazioni radio hanno giustificato ampiamente il "blu su blu".
Nel secondo OBJ speciale risaliamo lungo la strada,nel risalire vediamo delle torce a circa 70 mt,siamo sicuri che non ci abbiano visto,c'è una bruma spaventosa e Shade ha avuto l'occhio lungo nel vedere uno sfavillio di un secondo.Attendiamo mentre ci nascondiamo dietro ad una piega del terreno,tutti schierati,dito sul grilletto.Le luci si riaccendono,si accodano l'una con l'altra e scendono il pendio,attendiamo in silenzio,occultati dalla vegetazione.Li facciamo sfilare fino a pochi metri da noi,poi ci alziamo tutti insieme con le asg puntate intimando "SQUADRA O NAZI?".Niente da fare,non erano i famigerati nazi in fuga ma si trattava di un'altra squadra in movimento.
Li salutiamo e proseguiamo fino a distanza da regolamento,chiediamo luce verde su OBJ AADIL,accordata,ci muoviamo lungo la strada e iniziamo a risalire il pendio,nonostante lo sfavore di pendenza abbiamo il vantaggio che non s'aspettano che siamo così idioti da salire da lì.Fregati.Eliminiamo i primi difensori senza subire perdite,arriviamo fino al campo,uno dei nostri viene eliminato ma il difensore viene colpito.OBJ PRESO.
Ci ributtiamo in strada,il ritmo di spostamento è stato sostenuto,abbiamo utilizzato spesso scorciatoie nel fitto per abbreviare gli spostamenti e la stanchezza si inizia a far sentire,sta albeggiando ma la bruma resiste ancora,ci fermiamo un attimo per fare il punto,iniziamo ad asciugarci anche se la marcia notturna con poca illuminazione ci ha stancati parecchio,camminare al buio richiede il doppio dell'attenzione e fottersi una gamba o una caviglia equivale a mettere a rischio la riuscita del torneo.Oltre che ovviamente essere uno stupido rischio.
Ripartiamo nuovamente,acceleriamo il passo e tagliamo per i boschi,raggiungiamo l'OBJ "JASON" ma ci danno 25 minuti di attesa,decidiamo di spostarci all' OBJ "GIAPPONE GUERRIERO".Riceviamo luce verde,abbiamo il vantaggio di essere in quota,ci troviamo su un pendio molto scosceso che dà direttamente sull'accampamento degli occhi a mandorla.Scendiamo compatti il pendio,eliminiamo uno dei difensori,due in giacca rossa si dividono e ci ingaggiano,do l'ordine di non sparare su quello che sembra il capo e che dobbiamo interrogare,alla mia sinistra sento Shade urlare "FOTTITI AZAI",come da copione,fulmino uno dei due in rosso mentre il "boss" si sposta correndo in maniera scordinata alla nostra sinistra,Darkan lo ha sotto tiro ma non gli spara ancora,quando il boss si avvicina troppo e diventa troppo pericoloso decido di abbatterlo,tiro il grilletto e va giù anche lui. Dovremo attuare il piano B.
Scendiamo fino all'accampamento,cerchiamo il materiale da recuperare ma non vediamo i soldi sotto alla tenda,complice forse la stanchezza,dichiariamo obj finito,compiliamo le scartoffie e proseguiamo.
Decidiamo di tornare sull'obj "JASON",attendiamo che una squadra finisca l'ingaggio su "GIAPPONE" e torniamo indietro,chiediamo luce verde e attendiamo che finisca un'altra squadra,una volta accordata fulminiamo la difesa in poco tempo,io faccio un blu su blu su Cugi per mia disattenzione,la stanchezza si fa decisamente sentire,per colpa dell'infiltrazione lunga abbiamo dovuto trottare di brutto fra gli obj serrando i tempi e mantenendo una velocità di spostamento elevata con conseguente stanchezza collettiva piuttosto accentuata.
Guardiamo l'orologio,la macchina è a 300 mt ,una recon a 170,l'OBJ "IL TERRORE VESTE IN DPM" è a 1.7 km,non ce la faremmo ad esfiltrare in tempo,decidiamo di fare la recon e andare a recuperare il mezzo per l'esfiltrazione.Scendiamo alla Recon,non riusciamo a trovare il cartello ma segniamo il punto,nel raggio di più di 15 mt in tutte le direzioni non c'era niente.Setacciamo la zona ulteriormente ma niente ancora.Decidiamo di esfiltrare.PRendiamo un sentiero a mezza costa e raggiungiamo il mezzo,rientriamo al bar dopo esserci scaricati dei pesi in eccesso.
Per i Bounty è finita. E il GPS segna 30 km totali percorsi.
Che dire,ci siamo dovuti adattare alla tipologia di gioco in corso d'opera,sicuramente se non avessimo perso tutto quel tempo per l'infiltrazione e avessimo usato da subito i sentieri per gli spostamenti saremmo riusciti a completare tutti gli obj senza troppi problemi.Ma questa esperienza ci ha insegnato molto,mettendo a dura prova la resistenza fisica e mentale per quanto fossero solo 8 ore,la squadra come composizione era al suo primo evento a navigazione libera e per il cartografo era il battesimo del fuoco.
Ringraziamo tutte le squadre di contro,assolutamente corrette e oneste,ringraziamo le Volpi per averci consentito di partecipare ad un evento così ben organizzato,e ringraziamo Scheggia per averci fornito tutto il supporto e le risposte alle domande più disparate.
Parteciperemo sicuramente alle prossime tappe,è stata un'esperienza che non dimenticheremo.
Un saluto a tutti.
Spear - Bounty Hunters Basiglio