Infatti, così si capisce: però concordi anche tu che la situazione non può reggere?
Perché nella particolare attività che è il Soft Air, dove il rischio di riportare lesioni/danni è altrettanto rilevante come in molte attività sportive di contatto, non è possibile pensare ad un coglione che già esponendosi consapevolmente ad una attività con potenziali conseguenze fisiche, possa mettere in discussione la tranquillità non solo della persona che ha avuto la sfortuna di trovarselo davanti, ma anche di tutta l'associazione di cui fa parte.
Logico che la teoria, e la situazione attuale, va in quel senso. Ma la pratica dovrebbe andare nello stesso senso in cui va, per esempio, nei casi di attività di "contatto".
Aggiungo: data la differente posizione conseguente a differenti polizze di differenti Enti, che rendono incompatibili i giocatori dell'uno rispetto a quelli dell'altro, certi cose andrebbero quanto meno chiarite.
Ho notizie certe di problemi legali in corso, proprio nel settore softairstico, che sono riconducibili a queste situazioni "ambigue".
Eta.
Ultima modifica di Etabeta; 18/04/2012 a 11:32
Il concetto dell'esempio era chiarissimo, questo è solo mettere i puntini sulle I.
Davvero? vai a dirlo a un giudice a fronte di una citazione per danni e sentiamo cosa ti risponde. Cosa cavolo c'entra la copertura infortuni con la responsabilità????????????
Allora visto che hai la polizza infortuni, chi ti danneggia fisicamente non è responsabile?
Dai su, siamo seri.
Sono due concetti estrememente diversi e complessi parametrati da diverse situazioni e particolarità, Eta ha chiaramente espresso quello che io, probabilmente per un mio limite, non sono riuscito a trasmettere.
Lex.34th ... potrebbe, non è "previsto dalla polizza" , potrebbe ... in seguito ad una denuncia/procedimento penale.
Di qui il discorso conseguente di Vincenzo sul Codice che, accettato dai praticanti, eviterebbe di vederli ricorrere alla sede penale (e ovviamente civile se vittoriosi nella prima).
PS: "dai su, siamo seri" ... non ci conosciamo, non ti conosciamo ... io sono ritenuto persona decisamente seria.
Ultima modifica di Grigio; 18/04/2012 a 11:43
Assolutamente si, concordo in pieno.
---------- Post added at 11:42 ---------- Previous post was at 11:37 ----------
Perdona la mia ignoranza, ma non ho capito cosa vuoi dire.
Non era assolutamente rivolto a te personalmente, ma un semplice pensiero metaforico espressivo per indicare che il tutto, secondo me non stava in piedi.
Per educazione, independentemente da fatto che ti conosca o meno, non mi sono mai permesso di mancare di rispetto a nessuno, tantomeno a te.
Bah... quando ero agonista di Kick Boxe, se mandavo a KO l'avversario (nel rispetto delle regole) col cavolo che potevo essere citato per danni.
Il fatto è che in ciò che ho scritto sta nascosto il nocciolo del problema:
la Kick Boxe:
- è uno sport riconosciuto;
- è normato;
- prevede che le gare avvengano all'interno di una federazione a cui gli atleti sono tesserati ( attenzione: ci sono più federazioni, ma se io sono FIKB combatto con tesserati FIKB ).
ma il softair non è nulla di tutto ciò.
... e per di più ben più della media dei softgunner credono di potersi tutelare con una stretta di mano ed una birra. Beati loro.
sissì... devo valutare con maggior attenzione soluzioni alternative come il lasertag.
![]()
![]()
Stiamo parlando di SoftAir, associazioni, ASD, Enti, Compagnie, RCT, polizze risarcimento infortuni.
La responsabilità di cui parli sarebbe da dimostrare in tribunale ... dove il giudice, verificata l'attività in corso, valuterebbe come l'essenza del SoftAir è colpirsi.
Ne può derivare un danno?
Evidentemente sì ... ad esempio, un dente rotto:
A: mi hai rotto il dente!
B: non avevi la protezione!
A: hai l'ASG over juoule!
B: l'avevo comprata quel giorno, la colpa è del negoziante!
E il giudice, e il Diritto e così via stabilirebbero chi/cosa/quanto.
E' un procedimento in tribunale ... dove sono la polizza, il softair, l'ASD, l'Ente e compagnia cantata?
E quel che ti ho descritto è quel che POTREBBE accadere dietro istanza di un danneggiato, non quello che è rappresentato (confusamente certo) dall'attuale catena > SoftAir, associazioni, ASD, Enti, Compagnie, RCT, polizze risarcimento infortuni.
Catena che potrebbe migliorare (con una serie di paletti però piuttosto pesanti ... protezioni integrali, certificato medico per attività agonistica, certificazioni di agibilità e antiinfortunistica ... pensa agli urbani) se i softgunner sottoscrivessero un Codice Etico comune ... da trasmettere poi ai propri Enti, ovviamente.
Ultima modifica di Grigio; 18/04/2012 a 14:10