Operation Blacksheep - 25/03/2012 - Ros Riccione

[Tommy86]

Ciao a tutti.

scusate il ritardo con cui è stato aperto questo post, ma ci siamo concessi un po di meritato riposo.
Spero che vi siate divertiti e che il torneo vi sia piaciuto. come ogni anno cerchiamo di rendere l'evento il più realistico possibile puntando molto su scenografie e recitazione.
A giudicare dai commenti a fine torneo sembrerebbe che sia andato "quasi" tutto bene. Ora lascio spazio ai vostri racconti, le vostre foto e soprattutto ai vostri commenti e consigli.
grazie a tutti per la partecipazione e per la bellissima giornata passata insieme.

ciao e a presto.

Tommy
Ros Riccione


CLASSIFICA:

1 - Guerrieri per gioco 1.215 pt
2 - 2 Fast 830 pt
3 - Aironi 660 pt
4 - Dirty dozen 585 pt
5 - Bad Company 580 pt
6 - Tactical team 510 pt
7 - Sam 460 pt
8 - Black jack 370 pt
9 - WGG-88 325 pt
10 - Firestorm 295 pt
11 - Outlaw 280 pt
12 - Freedom fighters 265 pt
13 - Sezione 8 65 pt
14 - Hydra special team 55 pt

Premio Interpretazione:

• Bad Company

[-red-]

Ciao Tommy

Nonostante la nostra classifica ci siamo divertiti molto anche perchè ci rispecchiamo assai nel vostro modo di vedere il softair non praticato così alle nostre latitudini purtroppo ...... sicuramente per noi è stata una novità giocare così e l'esperienza soprattutto nel disinnesco si è fatta sentire .... ma vai tranquillo che impariamo in fretta e stai sicuro che la prossima volta saremo un po più in su ..... Vi ringraziamo per la giornata poi ci si risente magari per organizzare anche qualcosa insieme visto che la distanza non è così proibitiva, saluti a tutti i ragazzi dei ROS splendidi come al solito ( confermando quello che ho detto dopo l'Hard rock rispecchiate veramente l'essenza del gioco ) .

[Man]

Rinnovo i complimenti e i ringraziamenti per le squadre partecipanti.

Spero vi siate divertiti nell'obj 04, dal mio lato nei panni della guardia afgana vedevo facce prese dal panico quando si scatenava il casino, mentre altre veramente molto reattive con tiro dinamico.

Di nuovo complimenti a tutti i club
Alla prossima.. speriamo

[-red-]

Si veramente divertente .... spero ti sia piaciuta l'esecuzione

[oldfoke]

Ringrazio tutti per l'ottimo torneo per noi era il primo con queste scenografie oserei dire quasi da film veramente molto bello e curato negli ordigni......CI SIAMO DIVERTITI UN MONDO.........E LE RISATE CHE CI SIAMO FATTI..............BRAVI alla prossima.....

[pucalor]

Ragazzi vi avverto in anticipo che il debriefing che segue potrebbe indurre sonnolenza, quindi chi volesse leggerlo è stato avvisato!
A seguire alcune foto e a presto inserirò il link per visualizzare la puntata della nostra TV interamente dedicata all'Operazione Blacksheep.

Partiamo come da programma alleore 21.20 da Pescara e alle 21.30 siamo già in A14, ovviamente siamo già aconoscenza delle varie interruzioni su entrambe le carreggiate e qui vogliosottolineare la serietà dell’Organizzazione che già dalla mattina di sabato nonha perso tempo e ci ha chiamato per segnalarci la chiusura del caselloautostradale di Cattolica, non inserito sul sito delle fantastiche autostradeitaliane! Abbiamo apprezzato molto, anche perché senza quella dritta avremmoavuto seri problemi sulla tempistica per raggiungere la zona briefing in orario,grazie Tommy! Arriviamo puntualissimi alle00.30 in zona parcheggio a Montefiore Conca e dopo il briefing conl’organizzazione partiamo alle 02.30 per il primo sito IED 03 che ci è statoassegnato. Dobbiamo intervenire lungo l’argine del fiume dove hanno segnalatola presenza di un’ordigno nascosto all’interno di una cassa di legno verde neipressi di alcuni pescatori, l’oscurità è quasi totale ad eccezione del bivacco,prima di intervenire con la finestra, notiamo la presenza di almeno 2 persone;con la luce verde approcciamo il bivacco cercando di non essere scortesi con ipresenti civili pescatori ma la prima cosa che notiamo è la presenza di un soloindigeno che ci tratta con diffidenza, ne manca uno all’appello per cui avvisola pattuglia di restare all’erta mentre iniziamo le ricerche della cassa verde;nonostante cerchi di fargli capire che siamo li per il bene suo e dei suoifigli il pescatore non collabora ed è pure incorruttibile visto che rifiutaanche 100 dollari americani, è sicuro che li attorno non c’è nessun ordigno eche è solo. Manco a farlo apposta ecco che un insurgent comincia a tirare suinostri operatori, nel frattempo Roberto ha individuato la cassa e Lupin e Bataccorrono per esaminarla: si tratta di un IED abbastanza rudimentale trappolatoall’apertura del coperchio, purtroppo complice la totale oscurità el’eccitazione del momento assistiamo ad una fragorosa detonazione e tutta lapattuglia, compreso il pescatore reticente e il talebano, che nel frattempo èstato neutralizzato, voliamo in cielo! Abbiamo fallito ma in compenso ci siamodivertiti e l’adrenalina è a mille! Torniamo sul furgone e ripartiamo questavolta attenendoci alla nostra pianificazione, infatti abbiamo deciso diintervenire sui siti IED 04 e 05 e sulla covert House sfruttando le orenotturne per via degli scenari che ci aspettano. Purtroppo qui ci giochiamo lagara per colpa del Tom tom e della troppa leggerezza da parte nostra, col sennodi poi sarebbe bastato consultare la cartina fornita dall’Org. per trovarel’inserimento giusto; infatti puntiamo verso il parcheggio 05 il Tom tom ciporta in tutt’altra zona e ci tocca parcheggiare il furgone davanti allachiesetta di Farneto visto che tutte le altre strade sono impraticabili se noncon un 4x4. Da Monte Farneto cominciamo una lenta discesa verso il sito IED 05e nel frattempo effettuiamo la ricognizione del wp. 05 fotografando l’ordignoveramente ben “imboscato”, proviamo a cercare gli ordigni presenti nei wp 03 e06 ma senza risultato nonostante il gps ci abbia portato ad un metro (inseguito abbiamo ricontrollato l’inserimento delle coordinate ed è risultatoesatte), cavolo li avete veramente infrattati per bene! Nel frattemporaggiungiamo il fosso dove scorre il Rio Ventena di Gemmano dopo aver camminatoper 4 km e sono già le 5 a.m. vecchio orario, comincia già ad albeggiare e ciaccorgiamo che il sito IED si trova sulla sponda opposta, qui compiamol’ennesimo errore: infatti, invece di guadare e intervenire sul sito 05 chedista solo poche centinaia di metri decidiamo di tornare indietro al furgone e riavvicinareil sito 05 e la Covert House dal versante opposto. Risultato: sono le 6.30 a.m.e abbiamo all’attivo un sito IED e un wp, siamo già stanchi dopo svariati kmpercorsi compiendo dislivelli importanti, la nostra gara non è neanche iniziatae siamo psicologicamente a terra! Ci rincuoriamo però subito con ilsito IED 02 ai tralicci: raggiunto ilcheckpoint presidiato da un soldato dell’esercito regolare afgano gli spiegoche il comando generale di Herat ci ha mandato per verificare l’identità dialcuni operai locali che stanno effettuando manutenzione sulla centraleelettrica nei pressi del centro di telecomunicazioni, il soldato regolare cercadi dissuaderci dal passare la sbarra assicurandoci che gli operai sono tutte persone del luogoreferenziate e fidate e che hanno i permessi per effettuare il loro lavoro, lacosa non ci convince a questo punto scegliamo l’approccio “standard” che siapplica con i funzionari corrotti e offriamo 500 dollari alla guardia cheaccetta con molta riconoscenza addirittura rilanciando a 1000, sollevandocicosì la sbarra in modo figurato in quanto quella vera era bloccata! Ma prima dipassare gli offro altri 1000 dollari in banconote da 100 per il suo AK compresodi tutti i caricatori con la scusa che mi serve un souvenir da riportarmi inItalia, il soldato accetta ovviamente; lui ha il suo gruzzoletto di dollari enoi siamo sicuri che nel caso la situazione si facesse calda non ce lotroveremmo alle spalle, infatti potrebbe essere anche un simpatizzante deitalebani, questi studenti barbuti sono dappertutto ad Herat! Purtroppo lasituazione diventa calda non appena scorgiamo i sedicenti operai che nonesitano ad imbracciare gli ak e a tenderci un’imboscata dopo aver tentato didissuaderci dal raggiungerli urlandoci che c’era pericolo di esplosione e dialta tensione. Eliminati gli insurgents riusciamo con grande soddisfazione adisarmare l’ordigno presente sul posto, veramente per folgorati mentali! Altroche Hurtlocker… complimenti a chi ha fabbricato questa follia! Mi sono sudatoaddirittura nelle mutande, alta è stata la tensione durante il disinnesco!Ormai è giorno e galvanizzati daquesto successo muoviamo alla volta dell’obbiettivo 7 Severed Head ma i 50minuti di attesa ci spingono a lasciarlo per riprenderlo poi in seguito.Puntiamo sul un altro sito IED segnalato all’interno di un campo UNHCR (non sose ho scritto bene l’acronimo!); anche qui abbiamo problemi a raggiungere ilparcheggio designato per via delle strade non adatte al nostro van che faticanon poco nel percorrerle; siccome è a noleggio e non vogliamo danneggiarlo decidiamo anche qui di lasciare il furgoneall’inizio della strada sterrata che conduce ai parcheggi per il sito 04 eCovert House e anche qui ci tocca scarpinare diversi Km. per raggiungerel’accampamento. Mentre scendiamo a piedi, sicuri di essere l’unica squadrapresente in zona veniamo superati da una colonna di pick-up di un altro teamche ci “soffia” la finestra d’ingaggio sul sito 04 e ci tocca attendere unamezz’ora per il nostro turno.E’ il nostro turno e qui Bat sitraveste da medico chirurgo con tanto di camice verde, mascherina, stetoscopio,guanti sterili e medical bag: il comando di Herat ci ha ordinato di intervenirein un campo profughi dove si sospetta si annidino insurgents tra i civili conlo scopo di attivare un IED all’interno dell’accampamento. Per conquistare lafiducia dei civili sul posto abbiamo deciso di intervenire con un medicospecializzato al seguito e con atteggiamento friendly. La nostra scelta ciripaga subito, infatti i profughi e soprattutto il responsabile del postoapprezzano molto l’arrivo del medico tanto che lo portano subito all’interno diuna tenda ad assistere un vecchio moribondo che prima di crepare sussurra alnostro medico che nel campo è presente un IED nascosto all’interno di unavettura parcheggiata lì intorno; nel frattempo l’atmosfera comincia adegenerare all’improvviso e alcuni soggetti sembrano essere molto nervosi,infatti si muovono in continuazione, imprecano e litigano addirittura tra diloro! Succede tutto in pochi secondi e mi ritrovo colpito da un’insurgent chenel frattempo si era avvicinato con lo scopo di eliminarmi! Alpha a terra escoppia il caos, urla, colpi di arma, civili spaventati, ak che spuntano fuoriall’improvviso… riusciamo a mettere in sicurezza l’area non senza averaccoppato 3 civili. Lupin e Red trovano la vettura imbottita di esplosivo ementre tentano il disinnesco attivano l’IED… Boom tutti morti!Fa nulla, ci siamo divertiti allagrande! Prima di incamminarci per tornare al furgone decidiamo di tentarel’avvicinamento per Covert House a piedi dall’obbiettivo 04 che dista appena700 metri ma c’è da attraversare un fosso e diversi campi arati che andrebberoevitati allungando notevolmente il tragitto, sono già le 10.00 a.m. e con sommomalincuore di tutti l’impresa viene abortita. Decidiamo di spendere le nostreultime risorse sull’obbiettivo 07 Severed Head dove ci attende il generaleAziz. Raggiungiamo il parcheggio nell’area designata questa volta senzadifficoltà per il nostro van e ci prepariamo ad entrare in “scena”. Abbiamo preparato una sorpresinaper il generale e i suoi scagnozzi: io Red e Shadow cercheremo di entrare nelsito con uno stratagemma e avvicinarci il più possibile al generale percatturarlo prima che tenti la fuga mentre gli altri membri della pattugliaattaccheranno al momento giusto prendendo gli insurgents da due fronti al difuori del perimetro dell’area fortificata. Per raggiungere tale scopo agiamo inquesto modo: Red si traveste da donna afgana con tanto di tunica da notabiletunisino (infatti il burka integrale che ho comprato su ebay mi è arrivato solooggi!) smalto rosso ai piedi, sandali da uomo della scorpion bay, occhiali dasole tipo “la mosca”, foulard viola (forse l’unica cosa di femminile neltravestimento), passamontagna nero per copertura integrale del viso e reggisenoimbottito di carta che non lesiniamo per rendere delle generose prosperità(chissà potrebbero far colpo sul generale Aziz); io e Roberto indossiamo delleriproduzioni di camici afgani con tanto di Pakol e riproduzione di un coltellosacrificale berbero che Roberto indossa fieramente a vista, il coltello saràl’unica arma che avremo con noi, infatti ci avvicineremo disarmati per nonallertare troppo le guardie talebane. Ci fingeremo padre, figlia e futuro sposoche cercano la benedizione del generale Aziz riconosciuto da loro come sommaguida spirituale della zona. Alla luce verde il resto del teamrimane in occultamento ai bordi dell’area operativa con l’ordine di entrare inazione di lì in 3 minuti mentre lo strano terzetto (mi piacerebbe sapere qualisensazioni hanno provato Aziz e i suoi scagnozzi vedendoci arrivare) riesce aguadagnare la fiducia delle guardia all’ingresso e ad avere udienza colgenerale in persona! La copertura tiene e sappiamo inoltre che nella culturaaraba e soprattutto afgana, le donne non possono essere toccate né scoperte dauomini che non siano parenti stretti, per questo Red indossa due beretta 92 legatealle gambe più una glock 17 nel reggiseno prosperoso…. Il generale si gongolanel suo nuovo ruolo di guida spirituale e ci invita a prendere posto su due panchetteche altro non sono delle casse di munizioni, nel frattempo ho esaurito lebattute e inizio a temporeggiare non vedendo i miei entrare in azione allungola pappardella mentre il generale è proprio davanti a noi a meno di un metro.Mentre mi inginocchio a fianco ci Nazzanine (Red) scorgo con la codadell’occhio i miei che entrano in azione arrivando dalla strada e dall’altodella collina che sovrasta la postazione: è il momento, approfittando deltrambusto che ne deriva sollevo la tunica di Nazzanine insieme a Robertosfilandogli le beretta dalle gambe mentre Red tira fuori la sua glock e piombaaddosso al generale cercando di immobilizzarlo e beccandosi una impallinata alsuo posto mantenendolo così in vita, Roberto non fa in tempo a sparare cheviene seccato da una raffica dei nostri! Io invece riesco ad approfittare dellaconfusione e a tirare colpendo la guardia alla mitragliatrice pesante e unaltro talebano che cercava di nascondersi per prenderci alle spalle, poi dopoaver disarmato il generale vengo colpito anche io dai miei che nel frattemposono dilagati nella postazione eliminando ogni resistenza residua. Il generaleviene immobilizzato e la tenda perquisita, acquisiamo una cartina con un puntosegnato sopra che probabilmente nasconde le coordinate di uno dei dueobbiettivi segreti e viene rinvenuto un crate contenente la valigetta che a suavolta contiene l’hard disk che dobbiamo analizzare. Peccato che il tutto siatrappolato da diversi congegni. I nostri sono bravi nel trovare le varietrappole ed aggirarle ma proprio all’ultimo congegno restante assistiamoall’ennesimo boom! Abbiamo fallito il disinnesco dell’ordigno e persol’acquisizione dell’hard disk ma abbiamo catturato il generale vivo e abbiamole coordinate di un sito segreto. Guardiamo l’orologio e ci accorgiamo che sonogià le 11.00 e che l’ora di esfiltrazione si avvicina, contenti ma delusi pernon aver potuto fare gli altri obbiettivi ci rimettiamo in moto e raggiungiamoMorciano di Romagna dove l’Organizzazione ci mette a disposizione un buon pastocaldo ed un tetto dove riposare! Premesso che per noi è stata laprima esperienza dal punto di vista tattico e recitativo ce la siamo cavatadavvero bene, purtroppo alcune nostre leggerezze nella logistica e soprattuttonell’affidarsi troppo alla tecnologia (vedi Tom Tom) ci hanno portato adeffettuare delle scarpinate che francamente ci potevamo risparmiare eriguadagnare quelle 4 ore perse ad inizio gara a causa di un’inserimento sbagliato.Su alcuni IED siamo stati troppo precipitosi e non ci siamo presi il tempo cheavevamo a disposizione. La gara è stata molto “tecnica” e sicuramente in moltesituazioni abbiamo dovuto usare la testa e ogni nostra azione ha avuto delleripercussioni sul dipanarsi della storia.All’organizzazione do voto 10 perl’ospitalità, la preparazione, l’impegno profuso nella cura degli scenari finnei minimi particolari (vedi i pesci appesi all’obbiettivo 03, ed erano veriperché puzzavano di brutto! Minchia li avete piazzati li dalla domenicaprecedente?), la gestione delle finestre, la disponibilità, insomma ci siamosentiti come a casa nostra, per non parlare poi dei personaggi e dei talebaniche abbiamo trovato sugli obbiettivi interpretati davvero bene e credibilissimi.L’obbiettivo che ci ha dato più filo da torcere è stato il campo profughi, lìci avete messo proprio in difficoltà e mi sono sorbito anche un cucchiaio dipane e acqua (a detta di un civileafgano che lavorava alla mensa) che veramente aveva un sapore strano (sicuriche era pane e acqua?). Un saluto particolare di Red alias Nazzanine alGenerale Aziz, spero che vi sia piaciuto il nostro travestimento!Un saluto a tutti i Ros e grazieper averci dato la possibilità di fare esperienza con questa nuova tipologia digara! Non vediamo l'ora di partecipare ad un'altro vostro evento! Vi Alpha chiude.Ahhh dimenticavo, mentre risalivamo dal fiume Ventenaabbiamo visto in lontananza un tipo che ci sembrava vestito da talebano e cheaddirittura alle prime luci dell’alba sembrava che si inginocchiasse perpregare rivolto alla mecca, sentendo puzza di contro-interdizione abbiamoeffettuato un aggiramento e quando gli siamo piombati addosso gli ho ancheurlato salam halekum (come diavolo si scrive): era un guardiacaccia chevedendoci si è fatto una risata e ci ha detto che eravamo finiti in una riservadi caccia privata!

[Man]

Si veramente divertente .... spero ti sia piaciuta l'esecuzione

hahahaha sei tu il pazzo con la pistola nella schiena?
"Si lo so, è un crimine di guerra".. cacchio ci son rimasto male! spettacolare

---------- Post added at 18:52 ---------- Previous post was at 18:49 ----------

@ pucalor, grandissima la trovata del medico!

[pucalor]

Ecco una breve selezione di foto che mostrano la preparazione del travestimento di Red alias Nazzanine prima dell'Ob. 07 Severed Head.
Giudicate voi stessi e mettetevi nei panni del generale Aziz quando si è trovato di fronte a questa visione agghiacciante!

[Man]

Son riuscito a leggere tutto, io personalmente ti avrei fatto vincere il torneo solo per aver mangiato seriamente quella cucchiaiata, confermo che era solo acqua e pane secco.. siam andati avanti ore a ripeterci "oh ma lha mangiato davvero! lha mangiato!" ahgahgahgaha grandissimi anche negli altri OBJ.

Lo stupro mentale è quello che cerchiamo dalle squadre partecipanti

[pucalor]

Ecco il link sul tubo della puntata della Firestorm TV dedicata all'Operazione Blacksheep: https://www.youtube.com/watch?v=v3-Jblqcyzc
Buona visione!