"L'ULTIMO VOPOS" > StoryBoard > Antefatto Marzo 1989; l’Europa dei paesi comunisti sta subendo dei radicali cambiamenti politici e sociali, grazie alla salita al Cremlino di Mikhael Gorbačëv nel 1986 ,fautore della politica di trasparenza e ristrutturazione, con l’intento di mettere fine alla guerra fredda e abbattere le cortine di ferro tra est ed ovest d’Europa. (Tutto ciò porterà il 9 novembre del 1989 alla caduta del muro di Berlino). In Germania dell’Est il presidente Erich Honecker è fra quelli che considera la politica di Gorbačëv come un insulto alla vecchia classe dei politici e dei generali. Il crollo delle frontiere significherebbe l’ultimo atto del potere comunista in Europa. Per questo motivo gli alti ufficiali dell’esercito Helmut Kranz e della polizia politica Hans Fisher in collaborazione con i vertici di marina ed aviazione, ma soprattutto con il tacito consenso di Honecker, stanno elaborando un piano per creare un nuovo stato di tensione, per tenere ancora in vita la “guerra fredda”. Un piano diabolico che rischia di sfuggirgli di mano, ed in un momento come questo, fatto di delicati equilibri, sottili linee di confine fra libertà e schiavitù, può degenerare nella “terza guerra mondiale”. Al Comando Operazioni Strategiche NATO…Sono il capitano Ernest Rubesh dell’esercito della DDR, facente parte dello staff di Helmut Kranz, solo fino a poche ore fa. Almeno fino a quando sono fuggito dal distaccamento del quartier generale di Zwinge. Attraverso le campagne, con l’aiuto dei contrabbandieri, non di certo tra i più economici, ho eluso la sorveglianza dei posti di blocco presidiati da guardie Vo.Po.S., ho percorso sentieri e strade secondarie, arrivando finalmente nei pressi della frontiera tra Turingia e Bassa Sassonia, fortunatamente le informazioni che avevo raccolto al comando mi sono state di vitale aiuto e dirigendomi a nord lungo la linea di confine sono riuscito ad attraversare la frontiera al posto di controllo di Fuhrbach poco presidiato, se solo mi fossi diretto a sud scegliendo come varco Rote Warte, sarebbe stata la morte sicura, con tutte quelle guardie con i cani e poi le mine, il filo spinato. In questo momento sono nascosto in un casolare nella campagna di Duderstadt, ma non mi sento ancora al sicuro, quello che so è troppo importante per non impedire a qualcuno della polizia segreta dell’est di venirmi a cercare, anche qui oltre confine, e farmi la pelle. Non sono un traditore, anzi sono un vero patriota tedesco e proprio adesso che dopo tanti anni la libertà sta per vincere, finalmente una sola Europa, quel pazzo di Kranz si è messo in testa di fare la sua guerra fredda personale . Ma, non glielo dovete permettere in nessun modo. E’ troppo rischioso affidare i miei segreti a questo foglio di carta, ma so di certo che i vostri informatori della CIA in Germania Est, sapranno in poche ore informarvi dettagliatamente del pericolo imminente. Inviate i vostri uomini migliori, ma per favore fermate quel pazzo, non sarà facile è un uomo furbo e scaltro, ma soprattutto senza scrupoli… ed i suoi scagnozzi, vi posso assicurare non sono da meno. Fate attenzione !Cap. Ernest Rubesh Al Centro Operazioni Speciali Settore Centrale EuropeoDipartimento Difesa e Sicurezza NATO Nostro agente infiltrato in territorio est riferisce in merito a controllo su segnalazione ricevuta Cap. Rubesh :Movimento anomalo di truppe presso QG avanzato a sud città di Zwinge.Informazione raccolta da ns fonte su: stoccaggio in località limitrofa, ma segreta, singolo silos in grotta, di missile balistico versatile atomico/chimico a basso potenziale catalogato ACR 61 (Atomic-Chemical-Rocket).Modalità missile dubbia : stand-by o pronto a lancio.Probabile bersaglio missile: punto sensibile imprecisato a occidente.Da altre ns fonti in zona pervenute, agente riferisce scomparsa di n° 2 piccoli ordigni nucleari e materiale fissile dal deposito militare inglese di Göttingen, a pochi chilometri oltre confine.Scomparsa ordigni e materiale , imputabile a uomini fedeli a Fisher. Ordigni innescati e pronti alla detonazione in località sconosciute a sud di Zwinge.Ns agente ora al sicuro fuori ZO per imminente pericolo di mancata copertura.Fine dispaccio Ordine di Azione Immediata a Unità Speciali di Crisi Dalla concomitanza delle informazioni ricevute, risultano ormai evidenti le intenzioni bellicose di Helmut Kranz e Hans Fisher atte a destabilizzare ormai avviato processo di riunificazione delle due Germanie. Scopo finale e quello; tramite lancio di missile chimico/nucleare sferrare un attacco all’occidente simultaneamente alla detonazione degli ordigni nucleari trafugati. Questa mossa terroristica ha l’intento, anche se distruttivamente limitata, con l’uccisione di migliaia di vite, di far credere che persiste ancora un forte stato di tensione tra i blocchi, ma soprattutto allontanare gli intenti di pace dei vari capi di stato interessati alla riunificazione europea, con un immediata ripresa dello stato di tensione e della guerra fredda.Alla luce di quanto emerso… Ordino tassativa “Azione Immediata , secondo procedura Team Rainbow Eight, con priorità strategiche: > Infiltrazione limitrofa tramite mezzi di terra fino punto IN_Open. Accesso ZO, varco frontiera X modalità stealth. > Raccolta informazioni ACR 61 e materiale N trafugato. > Identificare ubicazione e distruggere missile balistico ACR 61. > Recupero coordinate rotta e indicazione bersaglio. > Recupero o distruzione ordigni N. > Catturare o uccidere alti ufficiali DDR responsabili. Il Comandante GeneraleDip. NATO Germania OvestEliot J.W. Halmington ELENCO TEAM ASD ESTERNE C.S.A.P AGGIORNATO AL 28/02/2012 |