
Originariamente inviata da
zerosoft
Rispondo a entrambe le questioni visto che praticamente tutti mi pare si siano focalizzati sulla questione caricatori.
1) il softair è un gioco di ruolo, utilizzare materiali che più si avvicinino alla realtà rientra in tale tipologia ecco spiegata la ragione per la quale non usiamo fucili intergalattici e similia
2) il gioco di ruolo a cui partecipiamo ha una notevole componente ludico-regressiva, ovvero in parte, è una variante reale del gioco dei soldatini , ahimè ormai soppiantato dai war-game informatici, risulta pertanto naturale che lo strumento di gioco debba "faccia rumore" (divertente la questione sulla presenza del rinculo,da anni fonte di studio e ricerca, per la sua sopressione o riduzione sulle armi vere )
3) poichè è retaggio di adolescente memoria "taroccare" il cinquantino e oltre (si usa ancora?) non potendo più farlo con le due ruote, qualcuno si è dato agli automodelli, noi alle asg, e quindi cosa taroccare? il gear box ovvio! Ecco spiegata la nascita dei frullini
4) infine i caricatori, l'uso dei monofilari in auge recentemente e cosa gradita ma alquanto disagevole il caricamento (vuoi mettere il tempo che ci metti a tirar fuori la siringa?), non condivido tra l'altro la ratio di usare i monofilari ma poterne avere a chili! è un non senso, o ci si adegua, e quindi si limita il munizionamento o meglio lasciar perdere. Continuando poi, a nutrire molti dubbi su chi si ostina a voler troppo comparare le vere armi con le asg cosa secondo me fuori da ogni logica. Buon ultimo, ma non meno importante il fatto che un ogiva di piombo rivestito giunta sull'obbiettivo è molto raro che passi inosservata al ricevente (vi sono in letteratura medico legali casi ma non mi dilungo) cosa che invece avviene sovente e non sempre per colpa, nell'essere attinto (questo è il termine corretto) da sfera di plastica comunemente denominata bb e pertanto se ne richiede l'invio ripetuto, con un indiscutibile maggiore consumo di munizioni.