
Originariamente inviata da
Somalo
Vorrei spendere 2 parole su qs. commento.La penso esattamente come te, esistono situazioni, tattiche se vogliamo chiamarle così, in cui il tuo avversario ha effettuato un movimento tale da mettersi in posizione di "superiorità"....io in quelle situazioni mi dichiaro.....è inutile che stia accovacciato dietro un pianta se mi stanno rafficando in 2 e non ho nemmeno la possibilità di muovere un dito, mi dichiaro colpito, guardo l'evolversi della giocata e finita lì....Ho praticato per anni Karate ed esiste un particolare tipo di combattimento, semi dichiarato è il termine "tecnico", nel quale il "contatto" reale e "doloroso" con l'avversario è quasi nullo, ed il vincitore si decreta in base alla "superiorità" tecnica e "mentale" rispetto all'avversario.A me è rimasta qs. forma mentis.Due settimane fa abbiamo organizzato un torneo, ero in difesa su un obj e fingevo di essere innocuo tenendo le mani dietro la testa.In realtà nascondeva una pistola che, al momento giusto, estraevo e puntavo verso il giocatore "più vicino". Io non uso mai la pistola e ci sparo malissimo. Me la giocavo sull'effetto sorpresa anche perchè vi lascio immaginare il numero di pallini che mi prendevo ogni volta che la estraevo.Ho fatto pochissimi "colpiti", ovviamente per mia scarsa precisione. Però ho apprezzato chi, tipo BIMBO dei G.I.P. di Lodi, vedendosi puntato a poca distanza, anche se non l'ho colpito, si è dichiarato colpito.Ha premiato la "mia azione", ovvio che non considero highlander chi non l'ha fatto, perchè da "regolamento" si è eliminati quando si vieni colpiti, però una maturità e consapevolezza del genere, credo valga la pena, a mio avviso, di essere quantomeno ringraziata, ed apprezzata.