4° Recon, Combat and Destroy
Operation Hold On
La Recon, Combat and Destroy nasce come un evento addestrativo interno al team M.A.S.T.
Visto il successo che abbiamo avuto con la 3° edizione, e dopo aver ascoltato i pareri di alcuni Team intervenuti, abbiamo deciso di estenderlo per farlo diventare un evento periodico nel panorama del Softair Nazionale.
E' con piacere ed onore che vi presento la 4° Recon, Combat and Destroy, denominata Operation Hold On, Military Simulation organizzata da noi M.A.S.T. ormai giunta alla 4° Edizione.
L'evento si terrà nel Comune di Postiglione (SA) a pochissimi km da Salerno il 05/06 Maggio 2012, ed avrà durata di 24h e vedrà contrapporsi 3 fazioni, per un totale di circa 200 operatori.
L'evento è ad invito, tuttavia verranno ammessi alcuni team tra coloro che ne faranno richiesta rispondendo a questo topic, per poter allargare le conoscenze e le amicizie all'interno del circuito del softair italiano.
La quota di partecipazione è di 40,00 € ad operatore comprensiva di pranzo di coesione al termine del game è patch ricordo. I Pagamenti dovranno essere effettuati tramite bonifico bancario entro il 15 Marzo 2012.
I dati per il pagamento verranno inviati tramite pm.
La pianificazione dell'evento sarà condotta sul nostro forum al seguente indirizzo: https://mast.forumattivo.com/forum
Per informazioni o domande non esitate a contattarmi via cellulare al 392.2377139 oppure email a cts@mastbattipaglia.eu
PRESUPPOSTO TATTICO
Dopo anni di lunghe guerre e di sacrifici umani, il Postiland, grazie all’aiuto delle forze NATO, è riuscito a ristabilire la pace su tutto il territorio e dopo un periodo di transizione ha creato un governo provvisorio allo scopo di sollevare la regione dalla profonda crisi.
Il Postiland, dopo molti sacrifici, è in fase di rinascita economica ed espansione territoriale grazie all’aiuto collettivo delle forze locali e dei nuovi trattati di pace stabiliti dalla NATO.
La popolazione locale è impegnata nella ricostruzione di strutture d’interesse strategico rese inoperative dai Ribelli del Postiland nel precedente conflitto, quali centrali elettriche, ospedali, pozzi petroliferi, vie di comunicazione (aereoporto e viadotti) fondamentali per lo scambio delle merci e la ripresa dell’economia.
Risultano inoltre presenti sul territorio diverse strutture abbandonate dai Ribelli del Postiland, fuggiti in seguito ai raid aerei e all’eliminazione del sommo leader Ronf da parte delle forze NATO.
Purtroppo non essendo ancora guidato da un Governo Centrale democraticamente eletto, il Postiland è soggetto all’influenza di diversi gruppi politici che mirano alla leadership. La precarietà di questa situazione favorisce la nascita di interessi espansionistici di gruppi paramilitari interessati a saccheggiare le ingenti risorse economiche ed energetiche del territorio. Tali gruppi mirano ad accrescere il proprio potere militare ed economico.
La neonata intelligence del Postiland è venuta in possesso di documenti che testimoniano lo schieramento di due diverse forze ostili, ammassate ai confini della regione ed identificate come Marauders e Stranieri.
Lista partecipanti
Mercenari Pontini
Gurdiani di Giano
S.O.Com.
Mastini Napoletani
2F.A.S.T
Divisione Napoli Borbonica
G.T.E.