mah, in effetti non ci ho capito molto neanch io. Posso solo dire, che oggi 1 febbraio, un utente mi ha ricaricato sulla mia postepay e io gli ho dato semplicemente il numero della carta e non il mio codice fiscale. Quindi forse non ci è cambiato nulla....forse! XD
Per le operazioni online non dovrebbe esserci bisogno del codice fiscale...sei già identificato tramite l'accesso al servizio online (in teoria).Originariamente inviata da nNemo
La cosa strana è che quando ho ricaricato la mia carta una settimana fa mi hanno chiesto il codice fiscale, ma già due anni fa in un altro ufficio mi hanno chiesto il codice fiscale/tesserino sanitario da passare alla macchina (a quanto pare la carta di identità elettronica non andava bene...mha). Ma per il resto mai successo in tante ricariche.
Speriamo solo che sto benedetto sms arrivi sempre in modo immediato.
La procedura DI LEGGE e come da NORMATIVA delle Poste Italiane:
1) ricarica per contanti della vostra PP: codice fiscale vostro (l impiegato lo passa davanti al lettore).
2) ricarica per contanti di una postepay di un ALTRA PERSONA: vostro codice fiscale + documento d identita (patente o carta identita o passaporto) vostri (l impiegato passa il codice fisc sul lettore).
Il cod fiscale del beneficiario non serve quando ricarichi la carta di un altro.
3) ricarica per contanti della PP di un altra persona in RICEVITORIA: codice fiscale del BENEFICIARIO.
scusate una cosa... quindi diventerà più sicuro fare acquisti con postepay? e si sarà più tutelati o non centra nulla XD?
Si perche nel caso di acquisti su siti dove chiedono il numero della carta e il codice CVV (di tre cifre dietro la carta)... Arriverà un sms con una password temporanea da usare per confermare l acquisto..
Cosi facendo la sicurezza aumenta perche per frodarti dovrebbero acquisire codici e telefono cellulare!
...ma se vogliono darti una sola sarà facile tanto quanto prima...
Poco ma sicuro. Ma questo è risolvibile solo per il tramite di c/c o di carte prepagate bancarie.
Quoto in toto, la procedura è questa sopra elencata.
In più aggiungo che col nuovo sistema di ricarica postepay online, non occorre nessun codice fiscale del beneficiario, basta come si faceva prima il nome e cognome dell'intestatario della carta che dovete ricaricare e ovviamente il numero della carta stessa.
Dopo di che inserito l'importo da ricaricare e cliccando su continua vi comparirà un'altra mascherina dove dovete inserire il vostro numero telefonico che avete precedentemente registrato alle poste ed abilitato sul sito delle P.I. e confermare.
Istantaneamente vi arriverà un sms con il codice segreto, inserirlo nell'apposita casella dedicata, confermare l'operazione e il gioco è fatto...avete ricaricato la carta desiderata.
Più semplice a farsi che a dirsi.
Sarà già detto e ridetto mille volte.. La poste pay e' uno strumento di pagamento.. Non di incasso.. Che per altro non e' nemmeno sicuro come strumento per l'incasso..
Usiamo i bonifici.. Si posso fare quasi sempre on-line, costano sempre meno fatti on-line, si posso fare dai bancomat a qualsiasi ora senza code alle poste tabacchino etc.. Sono tracciabili e si ha la certezza che arrivino..
Basta
Scritto e riscritto, insultato più volte LA POSTE PAY NON E' UN SISTEMA PER RICEVERE PAGAMENTO come risulta chiaramente dal regolamento delle Poste Italiane
La ricarica in quanto atto liberale (donazione) non è opponibile ai terzi
Le nuove normative introdotte hanno come scopo di ridurre almeno in parte tale costume assai in uso e fonte di evasione
Nonostante ciò il 90% dei club la usano per l'adesione ai tornei......
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