Quote Originariamente inviata da Etabeta Visualizza il messaggio
Allora, vediamo di essere un po' più "concreti". Prima di tutto, procura una copia dell'ordinanza in questione, dato che senza quella non è tecnicamente possibile capire cosa è successo. Ho verificato sul sito del Comune di Doberdò, ma non ho trovato la voce "ordinanze" come, per esempio, su altri siti.
Quando hai quella, se ti va postala qui, oppure inviala.
Le frasi ad effetto, in contesti verbali, hanno quasi sempre quale conseguenza la chiusura al dialogo dell'altro interlocutore. Il che significa, che ora si scrive e basta oppure, come ho detto più sopra: subite passivamente.

Mi permetto di aggiungere una postilla: quando si fissa un appuntamento poi ci si deve andare "preparati".
Se è un colloquio di lavoro, almeno sapere cosa fa l'azienda che ti ha chiamato. Se è un colloquio con un professore, almeno avere chiaro in mente cosa si vuole chiedere. Se è un colloquio con un rappresentante pubblico, almeno leggersi qualche regolamento o qualche legge che riguarda i temi di cui si deve discutere.

Un aiuto (valido) SAM lo può dare: Etabeta, Grigio e molti altri l'hanno fatto in passato, anche con un livello di approfondimento elevato. Di base però ci deve essere anche preparazione..."io penso", "io credo" o "suppongo che" non dovrebbero essere mai pronunciate in un incontro con un amministratore pubblico. Gli si lascia troppo spazio di manovra così. In ogni caso, Rock, mi spiace molto per la tua situazione. Tieni duro - anche se è difficile: visto che il softair è così importante per te, ne vale sicuramente la pena.