Concordo con -red-: non credo che giocare possa sminuire o dissacrare il sacrificio di tante vite umane, soprattutto perché confido nel buon senso delle persone e nel loro rispetto per quei luoghi. La sacralità del luogo è data dalla necessità di ricordare e di capire, non dall'intangibilità fisica.
Opinione personale, però. Il mio punto di vista "giuridico" l'ho già espresso.