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SVD Dragunov A&K Modello Elettrico AEG
Cari Amici, è con non poca soddisfazione che mi accingo a mostrarvi l'ultima replica entrata in casa mia: Si tratta della versione elettrica dell'SVD Dragunov A&K.
Ebbene si, anche A&K ha fatto questo piccolo sforzo: scopiazzando qua e là da quello che aveva visto fare a case come RealSword e Classic Army ci ha provato anche lei assemblando così una replica elettrica del Dragunov.
Ma vediamo come si presenta appena aperta la scatola (piuttosto anonima).
Replica, Batteria NI-MH 9,6v x 1200 mAh e caricabatterie cinese (li trovo orrendi ma funzionano), caricatore da 190. Non c'è la solita bacchetta per il pallino incastrato nella canna o per la pulizia della stessa: molto male. Tra tutte le cinesate non ci hanno messo proprio quella che sarebbe potuta servire, per fortuna posso usare quelle che ho dalle repliche del G3A4 e dallo stesso SVD bolt action che l'anno scorso ho comprato. Ma averne una in più non faceva male...ne avrebbe fatto finire in bancarotta il negozio. Pazienza.
Come possiamo vedere la versione elettrica non ha le furnitures in legno vero ma in polimeri (così come il modello bolt action che lo precedeva), poco male...ne ho già costruita una serie di calciature in legno...posso farne una seconda, o male che vada cercherò un kit da adattagli. Le plastiche ad ogni modo non sono così sgadevoli come pare e sono anche ben fatte e robuste: non scricchiolano e si accoppiano alla perfezione (per quel che riguarda l'astina anteriore).
Imbracciata la Dragunova è molto snella (come tutti i modelli SVD) ed il peso si fa sentire, non era una piuma il fratellino bolt action figuriamoci questo con la meccanica e la batteria 9,6NIMH (meglio schiaffarci dentro una LiPo appena si revisiona).
Il caricatore è un Wind Up in plastica con una lamierina acciaiosa esterna che riproduce le fattezze di quello vero), contiene quasi 200 bb e quando è verso i 3\4 della sua capacità fa un rumore della miseria...pessimo, molto male perché un movimento in silenzio (difficile da fare e complicato a volte dal terreno) può venire vanificato dall'effetto maracas che fanno i pallino nel caricatore.
Per fortuna i caricatori da 60 del modello Bolt Action sono perfettamente compatibili...e di conseguenza anche quelli Classic Army con la oramai nota modifica.
La slitta laterale è stampata così come lo era nel modello manuale.
La Bestiolina pesa un bel pò...la bilancia pesapersone sentenzia 3.4 Kg senza batteria nè caricatore... questo mi farà optare per una Slittina RIS + ottica leggera piuttosto che comprare un'altra POSP...ma vedremo...
Prova di tiro OUT OF BOX:
Prendo una batteria 9,6v 1600 mAh Intellect che avevo a casa già caricata, e carico con una manciata di pallini il suo caricatore e quello monofilare della mia replica bolt action.
Per mettere la batteria occorre aprire il freno dell'astina e farlo scorrere in avanti, l'astina si apre e si ricompone dopo aver messo la batteria (scomodo, ma non credo avessero molte alternative).
Sposto finalmente la leva del selettore, che mi regala un click sordo e stabile e mi fa notare il caratteristico filino di rigatura che il granino del seletore provoca al guscio ruotando (chi ha altre repliche serie AK sa di cosa parlo: succede così anche nel Saiga 7,62 che ho in casa).
E qui, ancora prima di sparare un colpo di prova, la grossa sorpresa in negativo: il selettore ha tre posizioni, SAFE, SEMI e AUTO. Una scelta decisamente pessima, ma come vedremo più avanti si può escludere la raffica in favore di un funzionamento come in origine e come fedeltà di replica comanda.
I primi colpi danno la sensazione di un grilletto reattivo ma non troppo, danno un rumore ‘’pastoso’’… decisamente il rumore è al più vicino a quello che si sente sul Classic Army nei vari filmati su youtube rispetto al sottile fischio stridente della meccanica Real Sword. Occorrerà migliorare questo aspetto.
Il tiro ad hop up zero con pallini G&G 0,20 (i PSSB bianchi) danno questi risultati su 10 colpi:
122,25 m/s; 122,53 m/s; 122,83 m/s; 123,75 m/s; 122,20 m/s; 122,29 m/s; 122,55 m/s; 122 m/s; 122,52 m/s e 122,48 m/s.
OK è OverJoule, VA APERTO AD OGNI COSTO: ci voglio giocare con questa cosa.
In campo aperto l’hop up consente di regolare bene la traiettoria del pallino, svolge bene il suo compito ma potrebbe certamente fare di meglio…andiamo a scoprire come si smonta.
Mmmm dunque, togliamo le astine ed il gruppo canna:
Le soluzioni per ideare questa replica sono ibride tra il modello classic army e l’Atoz direi: apriamo le astine superiori, le togliamo e svitiamo due brugoline opposte nell’innesto della canna al guscio….e sfiliamo la parte frontale.
Bestiale: quasi come nell’Atoz.
(In foto: particolare dei cavi siliconici ed una delle due brugole, una per lato, da svitare per estrarre il gruppo Hopup+ canna esterna)
Il gruppo hop up è una elaborazione del modello classic army, ha una rondellina come gli hop up dei G3 per intenderci molto comoda e abbastanza stretta da non perdere la regolazione (credo, va verificato).
Ecco le foto dei pezzi del gruppo hop up, manca la ‘’T’’ perché quella è nel guscio.
(Da foto si vede che nel piccolo “scasso” di contatto tra gearbox ed hop up si può posizionare un OR, il grande Krakman però nel rimontare l’ASG ha fatto si che questo OR si spostasse tagliandolo irrimediabilmente e costringendomi a cercarne uno uguale o simile.
L’hop up si toglie insieme alla canna interna come per il modello A&K Bolt Action: tramite una brugolina.
Smontato l’Hop up troviamo il gommino impiastricciato nella melma di grasso che da verde è divenuto nero.
Il gommino dell’hop up è quello per le comuni repliche AEG così come la canna. (EVVAI!!!)
Purtroppo come anche nel mio Masada A&K il gommino della casa è del modello scrauso: la parte sporgente dalla finestrella ha un buco nel mezzo…forse per non intaccarla velocità del pallino in uscita in modo esagerato…monterò un gommino standard G&P.
Proviamo ora ad arrivare al gearbox, liberiamo il freno della cover superiore (la cover riproduce le fattezze di quella dell’SVD, per fortuna A&K non si è sbizzarrita a farne una presa dagli AK come ho visto per la ciofeca GoldenBow)…si vede il gearbox: beh non funziona a magia e questo è un risultato già. Scopriamo come arrivare a togliere il gearbox dai gusci...
Per togliere il gearbox occorre:
- Riportare in su la levetta che fermava il cover superiore
- La levetta in posizione di chiuso copra una piccola brugolina da togliere
- Alzare il selettore sopra la posizione di sicura
- Togliere un’altra brugola che ferma il ponte del grilletto e sfilare in avanti il ponte stesso
- Sfilare la spina dietro il blocco del caricatore
Ora sfiliamo il gearbox premendolo in direzione del calcio per circa mezzo centimetro poi ruotandolo verso l’alto: nel farlo la leva del selettore si impennerà verso l’alto. Eccolo qui il gearbox, molto massiccio:
Tutti i leveraggi del grilletto sono esterni tranne i contatti che sono traslati in avanti rispetto il grilletto (in acciaio). E’ un gearbox a cambio rapido della molla, rinforzato e con boccole in acciaio da 7mm.
Sembra il gearbox del Dragunov Classic Army tranne che per alcune diversità nei leveraggi della sicura e nei contatti del grilletto. La gabbia del motore è integrata e non può separarsi dal resto (come nel Classic Army) ma a differenza del Classic Army qui il motore non è saldato: si stacca con due comodi e comuni contatti motore. Ottimo.
Spingiamo un po’ in avanti il blocchetto che tiene il guidamolla poi rimuoviamo la spina superiore per togliere Guidamolla e Molla. Per aprire il gearbox occorre togliere 8 viti e la spinta che tiene il grilletto.
Apriamo: va tolta una spina dal grilletto e 5 viti per aprire il gearbox, dopo l’esplosione generale di tutta la componentistica troviamo una sorpresa per me molto buona…
Il motore è un albero corto (di solito in rotazione sono i più precisi e silenziosi rispetto ai pari con albero lungo): anonimo…è decisamente poco performante (come faceva a spingere quella molla?) e con una 8,4v gira proprio molto loffio!!! Ma almeno è molto silenzioso.
La terna è standard, anche l’anti-reversal è del tipo da meccanica di 2°\3° generazione, il pistone è un comune pistone da replica AEG in plastica bianca, pare robusto come gran parte dei pistoni low cost (ho sempre trovato e fatto durare pistoni golden bow o quelli element trasparenti più di quanto potessero durare le controparti di marca madbull, guarder e simili ma vabbè), ha l’ultimo dente in metallo, è ben stampato e non ha bave o asimmetrie notabili. Delle sorprese molto buone comunque: le Real Sword monta su una QUA(TERNA) dedicata (rotta quella saluti a tutti!!), ed invece la classic army montano su le terne per i pistoni lunghi.
Le boccole sono in acciaio da 7mm, sembrano ben fatte…vedremo poi come si comporteranno.
La testa del cilindro (rigorosamente pieno) e del pistone sono in materiale bianco, come l’astina spingi pallino (dedicata) e lo spingipallino: il gruppo aria ha una tenuta d’aria pietosa: quella potenza con una prova di tenuta così pessima mi fa rabbrividire al pensiero di che molla fosse davvero…altro che 120…
Il guidamolla è compatibile con quelli di II° Generazione, quello sulla replica è molto ben fatto, in acciaio e cuscinettato. La cosa che mi sorprende di più è la possibilità di un cambio rapido della molla, così come nelle SAW di casa A&K c’è un blocchetto di metallo che viene fissato da un dente di fermo che spinge il guidamolla sulla molla.
Vediamo un po’ lo spessoramento: non è perfetto ma buono, sicuramente non ci sono parti a rischio rottura e parte della silenziosità è data da questo aspetto. E’ presente il solito grasso verde puzzolente duro come una pappa d’avena rafferma anche se non una marea come di solito. Comunque…SCHIFUSSSSSSSS!!!!
Lo spingipallino, l’asta spingipallino e la testa del pistone: Analizzando questi componenti sto guardando se per forma e dimensioni possano essere compatibili con pezzi già in circolazione.
Lo spingipallino sembra lo stesso che montano M4 ed Mp5: anche il calibro conferma la stessa mia opinione. La testa del cilindro invece spero di avere modo di confrontarla con quelle del P90 e dell’M14.
Dedicato interamente è invece l’astaspingipallino: speriamo bene.
Dunque, come interveniamo su questa replica che evidentemente non è utilizzabile OUT OF THE BOX ne in Italia ne ovunque dato che prima o poi (più prima)si romperà qualcosa ?
Per ora coi ricambi che ho in casa metto un motore ICS Turbo 3000 al posto del suo, rispessoro e reingrasso per bene e metto una SP100 Guarder ed un giro di nastro pfte per la testa del cilindro ed una testa Area1000 per il pistone madbull che andrà a sostituire il suo dal momento che la testa fa corpo unico col pistone. Pulirò la canna fino a renderla a specchio poi un gommino G&P ed un pressore fatto dal refill di una bic faranno il resto.
Scopro però che il Turbo3000 è più rumoroso del suo originale, e che il pistone madbull (più pesante del suo originale) fa perdere qualcosina alla molla…pazienza. In singolo ancora non si sente la meccanica girare, si sente solo il colpo del pistone a fine corsa come nei bolt action.
Risultato?
Gira benone così, la molla umana ed il motore più muscoloso gli han fatto bene e con una lipo 11,1 piccola e non spinta (una 11,1v 1200mAh 15C) è molto reattiva, non scalda i cavi e non da segni di rottura o rumori strani e cacofonici. La lettura al Crono segna 97m\s costanti. Ottimo risultato.
In conclusione:
Per il costo che ha questa replica (185€) non mi piace un granchè che esca OverJ ma almeno c’è il cambio rapido della molla. Per tutto il resto sono invece soddisfatto e contento: la replica diventa è silenziosa e decisamente precisa, con doti intermedie a quelle di una replica bolt action A&K ma direi più silenziosa di quest’ultima (parliamoci chiaro: il Dragunov A&K bolt action fa un gran rumore quando il pistone va a fine corsa) ed una replica come un M14 elettrica.
I suoi PRO una volta eseguiti i lavori di rito:
Cambio Rapido della Molla: metti una Sp100 senza aprire nulla eccessivamente…e vai col mambo!;
Buona meccanica: cambiato il mollone è potenzialmente utilizzabile così com’è;
Semiautomatico: come la vera Dragunova, e soprattutto non occorre più riarmare manualmente ad ogni colpo (i puristi sniper torceranno il naso ma questo è uno sniper rifle, mi spiace per loro);
Tiro costante: con una spesa di appena 20€ si ottiene qualcosa di superbo;
Solido: nonostante le vitine corte ed i filetti strettissimi regge molto lo sforzo;
Fiiiigo, figo da morire, amo questa replica.
CONTRO:
Caricatore maggiorato rumoroso, meglio giocare con 2 monofilari;
Peso: non sono pochi i 3.4 Kg del fucile nudo e crudo. Io ci gioco bene ma per chi dovesse sentire i Kg di un’ASG lunga come una stecca da biliardo…beh ci sono altre repliche;
Silenziosità: alla fine non è troppo rumoroso, ma a confronto con un VSR10 marui od anche solo il Well si sente eccome. Nonostante tutto però se si sa come intervenire questo parametro migliora e non poco (per l’interno del gruppo aria si può seguire quello che il grande DOGGY consiglia di fare per lo steyr AUG) rendendo il GAP poco degno di nota.
Motore migliorabile: ho anche un ACR della A&K ed è arrivato col motore cotto: questo mi fa venire dubbi sulla bontà dei motorini A&K…saranno pessimi tutti o sfigato io?;
Raffica: sul modello vero non c'è...questa ca..ta potevano evitarsela.
A breve prova di tiro a 10 metri e poi prova operativa.
PS: non rimontando i leveraggi del gearbox contrassegnati da me col numero 4 nella foto del gearbox chiuso si esclude la raffica...solo SEMI quindi.
PS: Non fanno schifo le REP ^^
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Aggiornamento:
A filo J così com'è stato preparato ancora non ci ho giocato ad oggi purtroppo...mi sono limitato a fare delle prove.
A 10 metri di prova ho fatto una rosata (10 colpi) di circa 3 cm x 3cm con fucile in morsa a bersaglio fermo (pallini 0,28 guarder);
Ma prove migliori non appena potrò uscire e giocarci saranno maggiormente documentate.
la lista di compatibilità:
Guidamolla: Qualsiasi ver.II il cui fondello rimanga attaccato al corpo del guidamolla, escluso ICS quindi direi tutti.
Molla: Ogni molla AEG Standard
Spingipallino: spingipallino da M4 compatibile ma attenzione a come si accoppia con la testa del cilindro, fino ad ora ho provato Royal, SMK, Guarder, Systema e ci vanno bene 5ku invece non è compatibile.
Asta Spingipallino: dedicata, impossibile trovarne un'altra aftermarket = ATTENZIONE =
Cilindro: qualsiasi cilindro standard con cui faccia ben tenuta la testa del cilindro
Pistone e testa pistone: vanno bene gli standard
Testa cilindro: ne ho vista una da foto online da m14 e da P90...pare simile ma non sò se sia possibile sostituirle alla sua originale, devo guardarci ancora meglio.
Boccole: qualsiasi da 7mm, provate Classic army, SRC, royal cuscinettate. Vanno bene tutte
Terna: qualsiasi terna da AEG standard di qualsiasi rateo
Antireversal: da vers. II e III
Cavi, contatti e cut off sono dedicati: non li trovo online come ricambi...forse non esistono ancora.
Il motore va bene quello ad albero corto di ogni marca. Con il magnum systema fa fatica perchè la gabbietta fà urtare il ''sedere'' del motore spingendolo inesorabilmente troppo in avanti: occorre darci di lima.
I leveraggi fuori dal gearbox sono tutti dedicati invece..
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Altre sensazioni sulla prova di tiro a 10m. con una 11,1v non sento la meccanica che si muove ma solo la meccanica che spara il colpo.
Questo in colpo singolo comunque: non esiste più la modalità AUTO sulla mia replica
La sua canna tirata a lucido con il sidol va davvero bene: se si conferma anche sulle lunghe distanze non comprerò una canna di precisione.
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Originariamente inviata da Cheerio
