Sposto nella sede più appropriata la discussione sulle Israeli Bandage come possibile alternativa ai FAK composti da benda elastica, compressa sterile e cerotto.
Ho provveduto ad aggiornarla con foto che ne illustrano l'impiego.
Qualche foto esplicativa circa la dimensione delle suddette:
Come funzionano? Presto detto:
1) Un'Israeli Bandage pronta all'uso. Chiusa nella confezione sottovuoto, è poco più piccola di un caricatore STANAG:
2) Tolta dalla confezione esterna e dalla busta di plastica trasparente, si presenta così. L'etichetta riporta la dicitura 'other side to wound' (la parte opposta va applicata alla ferita). Si nota anche lo strano marchingegno di plastica fissato alla garza:
3) Si comincia con l'applicare la compressa medicata alla ferita. La parte 'corta' della garza è stata rimboccata (sulla sinistra) mentre il resto della garza viene avvolta intorno all'arto. Quest'operazione si effettua solitamente con due mani, ma come vedete è possibile anche automedicarsi (da NON fare nell'FTH, naturalmente)
4) La staffa di plastica serve per tendere la garza. E' sufficiente farla passare all'interno della staffa stessa (che è aperta nel centro per facilitare l'operazione) e tirarla in senso opposto:
5) Cioè così:
6) La garza è lunga circa due metri, più che sufficienti per coprire la staffa e, qualora fosse impiegata per tamponare una VERA ferita, applicare pressione sulla parte lesa.
Come vedete, la garza termina con una specie di graffetta di plastica:
7) Questa viene utilizzata per chiudere la medicazione. La foto parla da sé. La figata è che potete chiudere la garza in QUALUNQUE punto della medicazione, permettendovi di allentare o stringere la medicazione qualora questa fosse troppo stretta o lasca:
8) Non vi resta che chiamare un medevac helo e accendere le MS2000.
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