Rieccoci...nuovamente in prima pagina...bellissimo regalo di Natale...

[Vito"Gordon"]

Spero che i responsabili vengano denunciati a piede libero...poichè sicuramente senza permessi si sono introdotti all'interno di un area sottoposta a sequestro penale...tralasciando questo qualcuno ci stava rimettendo la pelle per una caduta dal lucernario di uno stabile...altezza quasi 10 metri...è tuttora in prognosi riservata...non ha mai ripreso conoscenza...comunque vi riporto tutto e vi metto il link...

"Stavano giocando a soft-air, ma uno dei ragazzi che ha preso parte alla competizione è rimasto seriamente ferito, dopo una caduta da una decina di metri. Si tratta di un 20enne, H.P.A., residente a Cozzano di Castiglion Fiorentino che è stato trasportato con il Pegaso a Siena in condizioni gravissime.
Il gioco è una sorta di guerra simulata, due gruppi si affrontano con armi giocattolo all'aperto, in un posto isolato. Vengono usate tattiche militari: l'obiettivo è quello di colpire - con finti proiettili - un maggior numero possibile di avversari ed evitare di essere colpito. La comitiva, composta da una ventina di ragazzi aretini, aveva scelto come location la zona di Poti, nei pressi del vecchio stabile dell'acqua Fontemura, sequestrato negli scorsi mesi dalla Forestale per la presenza di rifiuti pericolosi.
Il ventenne di Cozzano ha pensato di salire sul tetto dello stabilimento, ma il lucernario ha ceduto: il giovane è precipitato per una decina di metri, impattando violentemente al suolo e perdendo coscienza. "Alle 11,07 - spiegano dal 118 - è arrivata una telefonata, che in un primo momento annunciava la caduta di un giovane in una scarpata vicino a Poti. Sul posto è accorsa una ambulanza con infermiere specializzato, che ha accertato, invece, che il giovane era precipitato da un tetto alto 10 metri all'interno dell'area industriale dismessa della Fontemura.
Le sue condizioni sono apparse subito critiche. Incosciente, con un gravissimo trauma cranico e otorragia e in politrauma (tutti gli arti e il bacino), è stato deciso un intervento del Pegaso per trasportarlo in un centro specializzato. L'elicottero è giunto da Firenze e il ragazzo, che non ha mai ripreso conoscenza, è stato trasportato alle Scotte di Siena". La prognosi è riservata.
Sul posto sono intervenuti anche Polizia e Forestale, che stanno eseguendo le indagini. "E' stata violata una zona posta sotto sequestro - spiega la Forestale - quindi occorre accertare eventuali responsabilità". Possibile che scattino delle denunce. "L'episodio è molto grave - continua la Forestale - nella ex fabbrica ci sono acidi, amianto, rifiuti di vario genere. Aldilà della caduta, l'area è molto pericolosa".

Fonte: https://www.arezzonotizie.it/attuali...mo-un-ventenne

[JUMP62]

Spero che i responsabili vengano denunciati a piede libero...poichè sicuramente senza permessi si sono introdotti all'interno di un area sottoposta a sequestro penale...tralasciando questo qualcuno ci stava rimettendo la pelle per una caduta dal lucernario di uno stabile...altezza quasi 10 metri...è tuttora in prognosi riservata...non ha mai ripreso conoscenza...comunque vi riporto tutto e vi metto il link...

"Stavano giocando a soft-air, ma uno dei ragazzi che ha preso parte alla competizione è rimasto seriamente ferito, dopo una caduta da una decina di metri. Si tratta di un 20enne, H.P.A., residente a Cozzano di Castiglion Fiorentino che è stato trasportato con il Pegaso a Siena in condizioni gravissime.
Il gioco è una sorta di guerra simulata, due gruppi si affrontano con armi giocattolo all'aperto, in un posto isolato. Vengono usate tattiche militari: l'obiettivo è quello di colpire - con finti proiettili - un maggior numero possibile di avversari ed evitare di essere colpito. La comitiva, composta da una ventina di ragazzi aretini, aveva scelto come location la zona di Poti, nei pressi del vecchio stabile dell'acqua Fontemura, sequestrato negli scorsi mesi dalla Forestale per la presenza di rifiuti pericolosi.
Il ventenne di Cozzano ha pensato di salire sul tetto dello stabilimento, ma il lucernario ha ceduto: il giovane è precipitato per una decina di metri, impattando violentemente al suolo e perdendo coscienza. "Alle 11,07 - spiegano dal 118 - è arrivata una telefonata, che in un primo momento annunciava la caduta di un giovane in una scarpata vicino a Poti. Sul posto è accorsa una ambulanza con infermiere specializzato, che ha accertato, invece, che il giovane era precipitato da un tetto alto 10 metri all'interno dell'area industriale dismessa della Fontemura.
Le sue condizioni sono apparse subito critiche. Incosciente, con un gravissimo trauma cranico e otorragia e in politrauma (tutti gli arti e il bacino), è stato deciso un intervento del Pegaso per trasportarlo in un centro specializzato. L'elicottero è giunto da Firenze e il ragazzo, che non ha mai ripreso conoscenza, è stato trasportato alle Scotte di Siena". La prognosi è riservata.
Sul posto sono intervenuti anche Polizia e Forestale, che stanno eseguendo le indagini. "E' stata violata una zona posta sotto sequestro - spiega la Forestale - quindi occorre accertare eventuali responsabilità". Possibile che scattino delle denunce. "L'episodio è molto grave - continua la Forestale - nella ex fabbrica ci sono acidi, amianto, rifiuti di vario genere. Aldilà della caduta, l'area è molto pericolosa".

Fonte: https://www.arezzonotizie.it/attuali...mo-un-ventenne

Spero che il ragazzo si riprenda velocemente senza conseguenze permanenti.

Ma continuo a domandarmi il perchè la gente continui a giocare in questi "urban" che non hanno condizioni di sicurezza accettabili e per i quali, spesso, non ci sono autorizzazioni allo svolgimento del gioco.

[FabriX]

Assurdo.. NC.

[Fini]

mammamia... ancora non sono riuscito a capire che club fosse o come si chiami il ragazzo... sinceramente.. oltre che si riprenda al 100%... spero che non sia qualcuno che conosco cavolo...

[BERSERK-SAN MARCO]

ancora non sono riuscito a capire che club fosse

sempre che il ragazzo appartenesse ad un club.

purtroppo l'articolo parla di una zona sequestrata...il che impedisce la concessione di permessi per giocare.


speriamo si riprenda.

[Fini]

sempre che il ragazzo appartenesse ad un club.

purtroppo l'articolo parla di una zona sequestrata...il che impedisce la concessione di permessi per giocare.


speriamo si riprenda.

eh non hai tutti i toorti.... bho.. domani giochiamo e sento se qualcuno del club ha qualche info in piu'.
comunque ho saputo che dovrebbe essere un ragazzo tipo americano che risedeva o vatte alla pesca cosa a castiglioni... bho... ma è solo una voce che mi è arrivata


EDIT
comunque la zona a quel che ho capito io è stata messa sotto sequestro DOPO l'accaduto, non credo che lo fosse in partenza...

[BERSERK-SAN MARCO]

EDIT
comunque la zona a quel che ho capito io è stata messa sotto sequestro DOPO l'accaduto, non credo che lo fosse in partenza...

eh no Fini...l'articolo parla di sequestro operato MESI fa dai colleghi della Forestale per altri motivi.

[JUMP62]

Rimane il fatto che l'area era abbandonata e che probabilmente non vi erano permessi all'utilizzo.

[Hope]

Un pensiero ed una preghiera a lui e alla sua famiglia. Che si riprenda e possa tornare a vivere e giocare come ha sempre fatto.

Purtroppo ci sono tantissimi club, vecchi e nuovi, che confondono le priorità e a discapito della sicurezza giocano in luoghi pericolosi o compiono azioni avventate. Io sto "indagando" da un po' su un vecchio club delle mie parti che secondo me opera in maniera rischiosa e senza che i soci ne sappiano nulla.

Speriamo che di questi casi se ne senta sempre meno... Ma ho seri debbi purtroppo

[Brunone]

Sono dispiaciuto per quanto accaduto ma..........prima o poi anche nella mia città capiterà qualche cosa di simile, intendo che sono venuti alla luce troppi "gruppi" convinti che basti un solo fax per poter essere in regola ed avere il diritto a fare tutto ed anche di più. Gruppi che nascono....muoiono e poi rinascono sotto altri nomi, senza un'affiliazione, senza una copertura assicurativa, senza un permesso, senza AVVISARE tutte le competenti autorità,quando fai, loro, notare che il nostro sport ,per essere salvaguardato ha bisogno di regole, anche non scritte, ma che comunque rispettate, ti senti dire che devi vergognarti perchè vuoi impedire alla gente di giocare. Questi cialtroni che si definiscono softgunner non hanno ancora compreso che sono la rovina del nostro sport. Invito i gruppi del Genovesato a ponderare bene sul da farsi, prima che possa succedere l'irreparabile e che poi tutti noi samo chiamati a rispondere e pagarne le conseguenze.
Mi scuso se sono andato un pò fuori argomento, ma ultimamente assisto a situazioni paradossali, che temo portino a conseguenze se non simili ma certamente gravi.