a prescindere dai prezzi di vendita in italia, differenti da negozio a negozio, una cosa è certa vale meno di quanto costa.
l'aspetto è troppo plasticoso.
la calciatura è di un materiale plastico di bassa qualità se paragonato ad altri b.a. blasonati. le parti metalliche (viti comprese) presentano sbavature, segno di bassa qualità dei materiali (troppo teneri), lavorazione non proprio accurata ed assemblaggio frettoloso. le poche serigrafie presenti non sono nitide, l'unica cosa che risalta è un orribile "made in china" sul lato sinistro. tutte le operazioni di montaggio e regolazione di poggiaguancia, calciolo ed hop-up si effettuano con una chiave a brugola fornita a corredo.
la giunzione di receiver (la calciatura) e gruppo cannna-otturatore-scatola di scatto è semplice, basta avvitare 2 viti a brugola. purtroppo la posizione di una di queste è sotto il ponticello del grilletto, ponticello che presenta un foro passante per consentire l'inserimento della chiave di serraggio. bisogna fare attenzione durante questa operazione, proprio perchè le plastiche non danno una sensazione di solidità.
degno di nota il bipiede ed il tri-rail, sembra decente e di una certa solidità.
il grilletto lascia a desiderare per fattura e solidità. e' comunque funzionante la sicura al grilletto, se non viene premuto il grilletto passante, quello esterno non fa partire il colpo.
e' presente un'altra sicura a levetta (quella vera e propria) sul lato sinistro del castello, in prossimità della culatta del fucile.
la leva di armamento scorre fluida e non richiede sforzo per l'arretramento (fase di compressione della molla).
ma neanche la leva ha un aspetto di solidità........
i due caricatori sono facili da riempire con il bb loader fornito a corredo, si innestano senza incertezze nella sede e pare che non vi siano gioghi.
la regolazione dell'hop-up risulta scomoda e macchinosa: si tratta di una vite a brugola che va girata in un senso o nell'altro per alzare od abbassare la traiettoria del pallino. la posizione di questa vite è tra la sede del caricatore ed il pulsante di sblocco dello stesso. non è per nulla agevole e presenta lo svantaggio enorme di dover effettuare diverse prove prima di trovare il setup definitivo. bisogna togliere il caricatore, capovolgere il fucile, inserire la chiave e girare, rimettere il caricatore e provare a sparare, nel caso serva tocca ripetere le operazioni.....macchinoso e lungo da fare.
ad un esame più attento risulta chiaramente visibile che la slitta porta ottica è inclinata, quindi tutt'altro che parallela alla canna.
per portare il crocino dell'ottica in asse è bastato invertire la posizione della slitta....et voilà a 20 metri lo scarto tra punto di mira e punto di impatto e dell'ordine dei 5 cm!
altra nota negativa: il bipiede va montato con le gambe ripiegate all'indietro sul fusto del fucile; ebbene i piedini a slitta risultavano al contrario! se si inverte il bipiede sul rail le gambe si ripiegherebbero in avanti....le foto sulle istruzioni e sulla confezione riportano chiaramente i piedini ripiegati all'indietro e con le estremità a slitta nella posizione giusta.........
vuoi vedere che il bipiede è stato assemblato con i piedini al contrario ed invertiti?
ebbene sì, il destro al posto del sinistro ed al contrario (stessa cosa per il sinistro). assemblato ad occhi chiusi?
la scatola ed il contenuto
qui di seguito i dettagli sul grilletto, i fori delle viti di giunzione calcio-gruppo canna/scatto.
nel circoletto è evidenziata una crepa della calciatura, probabilmente dovuta ad un serraggio estremo in fase di montaggio dei due semigusci che costituiscono il calcio.
dettaglio della giunzione superiore dei semigusci tra il poggiaguancia e la culatta; notare la deformazione della plastica.
dettaglio della slitta weaver, qui invertita per facilitare la collimazione del crocino dell'ottica con il punto di impatto del pallino, si nota che non è parallela alla canna avendo uno spessore maggiore ad una estremità.
la posizione dell'hop-up sotto il fucile, in corrispondenza della sede del caricatore. per la precisione "incastrato" in prossimità dello sgancio-caricatore....
i caricatori ed i pallini usati per la prova: guarder 0,25, digicon straight 0,33, hfc in metallo 0,32 (non visibili nella foto). n.b.: la scocca inferiore dei caricatori è di metallo!
il cronografo usato con la velocità più alta registrata con gli 0,25:
dettaglio del target a 25 metri con gli 0,33. la numerazione è sequenziale. la difformità della rosata è causata dal fatto che, essendo solo durante il test, dopo ogni colpo mi recavo al bersaglio per segnare il punto di impatt; questo è sbagliato in quanto si perde ogni volta l'assetto ed i risultati perdono di attendibilità sulla precisione e concentrazione della rosata, che tolti un paio di flyer resta sui 12 cm.
la velocità media, misurata con gli 0,25, è di 132 m/s (low 130 / hig 144) ........ e siamo già oltre i 2j!!!
con gli 0,33 la media è 122 m/s (low 121 / hig 123).
medie ottenute con due serie di 12 bb per volta ed hop-up a zero!
conclusioni
e' decisamente over ma la canna, di circa 49 cm, non offre precisione e costanza sui tiri, premesso che l'hop-up è ancora a zero in quanto il tiro è teso alla distanza finora testata, e sinceramente non avrei avuto modo di apprezzare eventuali regolazioni a meno di 30 metri, vedremo su distanze congeniali al tipo di impiego di questa asg quanto migliora/peggiora la performance con la regolazione dell'hop-up, che sebbene serva ad avere un tiro più teso, in alcune asg ne migliora la precisione. consigliati bb di almeno 0,30 g per avere una rosata "appena" accettabile. sicuramente con una canna custom, di diametro interno minore, si otterrebbe una maggior precisione e concentrazione di rosata.
confermo le prime impressioni: per 100, al limite-limite-limite 150 euro è più che onesto, oltre il gioco non vale la candela a causa del basso livello dei materiali e della canna che offre poca precisione. e' vero che la tendenza sui b.a. è quella di "ottimizzare", quindi anche un b.a. di marca necessita soldi aggiuntivi per migliorare le performances in termini di precisione e potenza, potenza che qui non necessita di upgrade. sulla potenza di questo genere di asg ne abbiamo discusso abbondantemente in altra sede. devo a onor del vero alzare il voto iniziale di 6+ ad un 7+ ben meritato, non tanto per l'asg ma il "pacchetto" asg+2 caricatori+bb loader+trirail+bipod+cinghia è di sicuro molto conveniente a patto di lasciare così com'è il fucile e di non spendere soldi in upgrade.
un m24, che è tutta un'altra cosa, costa molto di più e costa tanto per arrivare ad avere performance e dotazioni sovrapponibili all'utg. ma il timore è che la plasticaccia, peggiore dei primissimi colt marui, non sia fatta per resistere ad uno uso rude.[/u]