Le armi disattivate non sono più, a tutti gli effetti, armi, ma solo simulacri inerti, ovvero pezzi di ferro e legno.
Tant'è che in tale situazione diventano oggetti (non armi) di libera vendita e circolazione.
La disattivazione deve essere fatta in modo tale da essere irreversibile, cioè tale che quella che in origine era arma non possa più tornare ad essere tale.
Il certificato da cui sono accompagnate generalmente è solo un documento nel quale sono elencate le operazioni che sono state eseguite per la disattivazione ma di suo vale tanto quanto la carta su cui è scritto.

Se hai le capacità tecniche di trasformare un simulacro in ASG, buon lavoro!