E ci risiamo sui giornali

[cartomante]

TEMO che la situazione rischi di sfuggire di mano, oggi ho provato invano a convincere la Rivista che ha mandato la mail ad abbassare i toni. La cosa migliore era metterci alle spalle l'accaduto e lavorare per il futuro.
Una dura presa di posizione in merito contro le autorità comunali rischia di inficiare il lavoro di molte associazioni, soprattutto nella provincia di Bergamo. Pur apprezzando Soft Air Dynamics ho paura che questa crociata questa volta sia verso la parte sbagliata e fomentata da interessi locali/economici forti.


Vi allego di seguito lo scambio di mail avuto oggi con la rivista, sono molto preoccupato, anche per i toni della mail:


**** TESTO RIMOSSO ****

Ho rimosso il testo della mail dopo una esaustiva telefonata fattami dalla Redazione. Onde evitare che la situazione possa degenerare e aver ricevuto garanzie di un loro impegno a trovare una soluzione civile con il Sindaco.

[DOGGY]

O mio ........siamo proprio in italia.......e qua mi fermo.

[Blu-Vector]

Il dialogo e la comprensione si ottiene con il confronto, non con lo scontro.

Su questo siamo d'accordo ma leggendo l'ordinanza non vedo un'amministrazione pubblica aperta ad un confronto. Quindi si parla, si spiega all'amministrazione cosa deve fare ( dato che da soli sembra che non lo capiscano ) e se proprio non vogliono sentire le nostre ragioni lo scontro è inevitabile proprio perchè...

se passa il concetto che SOFTAIR=Gioco pericoloso per la comunità abbiamo finito di giocare tutti.

Ecco appunto...

Fossi stato io avrei

1) Preso appuntamento quanto prima con il sindaco
2) Reso edotto dell'impatto che sta avendo sul softair il suo risibile decreto
3) Spiegato che il vostro "farsi avanti" è stato un gesto di responsabilità di rappresentanti di una associazione, per cercare di risolvere la problematica e di evitare il ripetersi dell'evento, non un "assumervi la responsabilità"
4) Che qual'ora sia stato un vostro tesserato si prenderanno provvedimenti e verrà comunicato all'autorità competente.
5) Che vi mostrare disposti a collaborare, ma che l'ordinanza dev'essere modificata quanto prima, onde evitare risvolti legali della faccenda con conseguente pessima figura della PA.
6) Chiedete un nuovo campo dove secondo il sindaco non è un problema la pratica del softair.
7) Per chiudere in bellezza avrei fatto presente che siete propensi a vietare il softair,( cosi da far contenta l'opinione pubblica e i benpensati ) tranne che per i tesserati di associazioni affiliate ed assicurate, ordinanza che assume in questo modo una certa serietà, e che vi assegna in qualche modo una certa autorevolezza, come secondo me, è giusto che sia , e se ve lo accorda li avete avete vinto proprio. ( questo io lo chiamo risolvere i problemi con il cervello, la "paura di fare" e confrontrarsi per la paura delle conseguenze non porta da nessuna parte )

Ovviamente il tutto va chiesto con la consapevolezza di stare li non per chiedere l'elemosina, ma per aiutarli ad alzarsi dalla terribile gaf che hanno fatto, e per evitare eventuali gravi risvolti. Oggi siete voi dalla parte del manico o del grip se vogliamo, ricordatevelo, loro sono in torto marcio.

La cosa migliore era metterci alle spalle l'accaduto e lavorare per il futuro.

Non oso commentare questa increbiile lassitudine...invece di appoggiare chi ha la vostra stessa passione... atteggiamento incredibile davvero... forse è il momento che anche voi come abbiamo fatto noi in provincia , vi riuniate in un coordinamento no profit ( CSC ) per il bene del softair in provincia, lasciandosi dietro rancori e vecchi scheletri, pensare solo al proprio orticello, non fa il bene del softair , soprattutto in questi casi.

[Ghigno]

Valutate voi , se non sia il caso di fare crociate..... io spero che non partiate con preconcetti inutili ed astrusi , se passa il concetto che SOFTAIR=Gioco pericoloso per la comunità abbiamo finito di giocare tutti. Nessuno escluso.

Il fatto, Kad, è che le crociate oltre a gran danni hanno storicamente fatto poco.

Va tenuto conto che l'ordinanza prende atto che: "che questo tipo di gioco può diventare pericoloso per la pubblica incolumità".
Il che è vero... come per tanti altri giochi: "può diventare" non significa "è".
Giocare a calcio nel cortile di casa è poco pericoloso per la pubblica incolumità... farlo sulla tangenziale, forse un po' di più.

Allora, ribadisco, la mia opinione è che sia controproducente negare l'innegabile; occorre invece un sano e costruttivo confronto al fine di definire quali situazioni costituiscano realmente pericolo per la pubblica incolumità e, quindi, vadano correttamente vietate (visto che il buon senso pare evidente non sia sufficiente) e quali situazioni, invece, consentono il gioco nel rispetto di tutti.

Certo il problema che si pone, in realtà, è un altro (e peraltro sempre il solito): non c'è nessuno che possa rappresentarci tutti.... e la maggior parte di quelli che si auto-proclamano "portavoce" fanno accapponare la pelle appena li si sente aprire bocca...

... ma questa è un'altra storia.



---------- Post added at 14:41 ---------- Previous post was at 14:37 ----------

Per chiudere in bellezza avrei fatto presente che siete propensi a vietare il softair,( cosi da far contenta l'opinione pubblica e i benpensati ) tranne che per i tesserati di associazioni affiliate ed assicurate, ordinanza che assume in questo modo una certa serietà, e che vi assegna in qualche modo una certa autorevolezza, come secondo me, è giusto che sia , e se ve lo accorda li avete avete vinto proprio.

Si, ma scusa... come fai a proporre questa cosa quando il danno l'ha fatto una "associazione affiliata ed assicurata"?
"scusi, signor Sindaco... noi abbiamo fatto un casino, ha ragione, ma Lei vieti agli altri di giocare e a noi lasci fare, che siamo quelli bravi..."
Già la vedo la faccia del Sindaco.

[Blu-Vector]

Si, ma scusa... come fai a proporre questa cosa quando il danno l'ha fatto una "associazione affiliata ed assicurata"?
"scusi, signor Sindaco... noi abbiamo fatto un casino, ha ragione, ma Lei vieti agli altri di giocare e a noi lasci fare, che siamo quelli bravi..."
Già la vedo la faccia del Sindaco.

Vedi punto 3 e 4

[Ghigno]

Vedi punto 3 e 4

Si, Blu-Vector, li avevo letti...

però:

1. se la responsabilità c'è, la responsabilità va presa... mica balle e giri di parole;
2. al Sindaco temo interessi proprio dei "provvedimenti" che un'associazione può prendere avverso un proprio socio.

.. e comunque l'amministrazione non ha fatto alcuna gaffe: l'ordinanza è scritta bene.

La gaffe, qua l'abbiamo fatta tutti noi (io in primis) nel sostenere che l'associazionismo risolva i problemi... i fatti dimostrano che nemmeno quello basta.

Occorre fare qualcosa in più, altrimenti come paventato da Kadmillos... qua si va tutti a casa.

[Blu-Vector]

Vietare il softair perchè socialmente pericoloso è risibile... comunque per le gaf accessorie

(GIOCO CON ARMI AD ARIA COMPRESSA)

"Strumenti denominati softair"
Non sono Armi...

1. al Sindaco temo interessi proprio dei "provvedimenti" che un'associazione può prendere avverso un proprio socio.

Bisogna seguire un filo logico...se fai una ordinanza che vieta ai non tesserati di giocare a softair, e l'associazione espelle il tizio e comunica i dati alle FO ( solo alle FO per problemi di privacy )... due più due fa quattro, dai buono esempio a tutta la provincia, e voglio vedere quanti cecchini da finestra abbiamo estirpato, poi ognuno la pensa a modo suo.

[DOGGY]

Magari partendo dal presupposto che debba essere un EPS a rappresentarci in un "eventuale" (e secondo me fuoriluogo) crociata, non di certo una rivista che risponde con questi termini a una mail di un perfetto sconosciuto.


Non facciamo guerre, facciamo ricorso al TAR, da cittadini minacciati da un sindaco imbecille, insieme da tanti club della provincia, e quella porcheria dell'ordinanza verrà ritirata, com'è giusto che sia. Saranno i giudici a deciderlo.


Ciao.

Soft Air Dynamics

[Ghigno]

Blu Vector...
spesso facciamo fatica a capirci...
il filo logico l'ho seguito, ma senza il divieto di gioco l'associazione non si sarebbe posta il problema di (potenzialmente) espellere nessuno.
Quindi non possiamo certo aspettarci che il Sindaco deleghi all'associazione la vigilanza, l'indagine ed il giudizio su questi fatti.

Per il resto, non cerchiamo il pelo nell'uovo e non cadiamo ancora nelle trame di "pagliuzza e trave"!
Non sono armi... evvabbè si, è vero, in Italia riusciamo ad abrogare leggi e ad assolvere colpevoli per dei cavilli come questo.

Ma la sostanza è un'altra: la sostanza è che stavolta l'abbiamo fatta fuori dal vasino... e stavolta non possiamo dare la colpa ai cani sciolti.

E' stata un'associazione come la tua e la mia... PUNTO.

[GetSome]

In before the lock.
No, a parte gli scherzi...cercate di meditare.
Combattere? Crociate? Diritti negati? Softgunner minacciati (citazione)? Sindaco imbecille (citazione)? Ma per favore.

Ma gavte la nata.

I piemontesi e chi ha letto Eco capiranno. Più leggo gli ultimi interventi e più sudo freddo. C'è l'intenzione di inasprire questo confronto per puro principio. Finiremo come al solito per produrre una enorme bolla di sapone (nel migliore dei casi) o un boomerang che farà molto male ai softgunner (nel peggiore).
Leggetevi l'ordinanza postata da Kadmillos. Trovate un appiglio legale per rovesciarla. Io non ne trovo, ma non sono uno specialista. Magari qualcun altro ci riesce...ma a che pro? I diretti interessati non hanno intenzione di fare casino su questo argomento. Altri, che non c'entrano una mazza, sì.

Ditemi voi se questo è qualcosa di normale. Dalle mie parti no. Ma forse sono io quello strano.


My two cents.