Il tutto ha avuto inizio quando per puro caso mi sono imbattuto nei miseri resti di un vecchio Car-15 Marui, ovvero la replica che per prima ha attirato la mia attenzione parecchi anni fa ma che non ho mai posseduto. Inutile dire che non ho resistito alla tentazione di provare a recuperarlo.
Apro e chiudo una piccola parentesi, non so se si trattasse di una qualche edizione particolare ma:
Una volta arrivato ho notato che il vecchio Car-15 aveva alcune particolarità, come i gusci neri anziché grigi, un incisione ASGK accanto al MADE IN JAPAN e la mancanza del marchio del importatore italiano dell’epoca GIEFFECI.
Mentre internamente, ma queste potrebbero essere state modifiche successive, cilindro forato, boccole in ottone e guidamolla cuscinettato sempre in ottone.
(Ogni informazione aggiuntiva è ben gradita)
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Quindi mi sono dato da fare, ho cercato qua e la (SAM compreso) i pezzi necessari al progetto, reperito informazioni sulla controparte reale, poi, con lima, carta vetrata e molta pazienza ho iniziato a lavorare.
Le modifiche più sostanziali hanno riguardato i gusci, la canna e la sua ghiera di fissaggio.
Dei gusci DBOYS in metallo sono stati modificati così come una vecchia canna esterna di recupero adattata per il frontale, in fine viti e acciaio liquido per l’aggiunta del maniglione in plastica dai resti del Car15.
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Ecco il risultato dopo aver montato tutto e il lieve invecchiamento per cercare di adattare un minimo lo stato d’usura al calcio ed alle astine paramano. (che dimostrano tutti i loro anni)
N.B: devo solo trovare il modo di lucidare la “grip” prima di invecchiarla
Il tutto raffrontato con un Car15 nuovo e originale, con tanto di “adesivo avvertenze”, che non vedrà mai il campo. (Acquistato per collezionismo da Jury degli SWAG di Verona, che ringrazio)
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(N.B: Ultima foto, nella finestra, senza flash per non falsare i colori)
Bene! . . . . . . . . . Ora se il fucile vi piace, e non sapete cosa fare mentre state aspettando quello G&P, tirate furi dall’armadio i vostri vecchi Car15 con i gusci esplosi e datevi da fare per rimetterli in sesto. (è un vero peccato che questo fucile sia stato così snobbato e non si veda più sui campi)