di ritorno dalla spedizione spoletina provo a dare una mia impressione dell' evento, prendetela come una opinione oggettiva, salvo le mie conclusioni finali che sono dei consigli per l' organizzazione:
Alle 07.30 entriamo in AO e ci accingiamo a raggiungere il folto gruppo di italiani che si stava recando al proprio HQ, durante la discesa il nostro capo fazione ci indicava i vari ceckpoint e come arrivarci. Siamo passati di fronte ad un vecchio albergo e già mi pregustavo l' ingresso in URBAN nella struttura. Di fronte al nostro HQ, il capo ci ha rinfrescato le regole di ingaggio e quale sarebbero stati i nostri compiti. In quel momento un membro in vegetata (al secolo fagiano) richiede gentilmente dove sia il campo dei morti e il capo fazione cose se cadesse dalle nuvole ci ha detto: boh... si è girato verso un collaboratore e con una faccia sconvolta ci ha detto, non abbiamo avuto il tempo di montarlo, fate finta che si trovi in mezzo ad un campo adiacente. Sarà ma la cosa presagiva già l' andamento della giornata. Ci spostiamo a destra de nostro HQ per controllare l' andamento dei vari ceckpoint e noi Dragon Korps decidiamo di presidiare un avamposto e il ceck point 1. Ci posizioniamo nelle posizioni di nostra competenza, fagiano, ice e sickness al ceck point 1, majestick, lauro, gianluca ( dai ca..o) raizer e matteuz al punto avanzato. Nel mentre che i tre al ceckpoint 1 stavano decidendo come fare la prima la prima perquisizione, con o senza controllo delle mutande oppure io mi avvicino e gli tocco il culo e vediamo se esplode, fagiano vede la faccia di un losco figuro e decide di avviare le danze ( gli altri due lo hanno infamato perchè dovevamo fermarlo e perquisirlo..... vedremo dopo se continuano nella loro idea). Ceckpoint 1 cade dopo 5 minuti, andiamo al presunto campo morti e ci accorgiamo che i nostri cadono come foglie morte in autunno. Dopo 10 minuti riprendiamo l' inziativa e andiamo a riprenderci ceckpoint 1, uccidiamo 1 talebano a colpo singolo e ricominciamo a presidiare, dopo 10 minuti fagiano rivedere la faccia di un losco figuro e memore delle infamie dei suoi compari urla: dichiaratevi e spara una raffica verso l' ignoto talebano. Dopo 5 minuti e 2000 pallini sparati ceckpoint 1 ricade in mano nemica. Ritorniamo al campo morti e iniziamo a pensare che questa presunta mil-sim non è altro che una partitella domenicale con 200 persone. La prima idea che ci è venuta in mente è quella di lasciare tutto e tornare alle macchine, ma siccome non è nella nostra mentalità decidiamo di rimanere e giocare fino alla fine qualsiasi sia il proseguo del gioco. Attorno alle 11 abbiamo l' avvicendamento in HQ, e iniziamo a coprire il perimetro. Inizia qualche scaramuccia ma nulla di che fino a quando un gruppo di talebani invia in avanscoperta i morti e dietro le truppe attive, due raffiche talebane, la prima a vuoto e la seconda falcia 3 dei nostri, dalle file talebane, ma in lingua italica si sente dire "dichiaratevi". Al che risponde il nostro capo fazione, che è anche arbitro, i colpiti si sono dichiarati è tutto regolare e loro hanno ribadito che con un raffica avrebbero ucciso tutti, ma cosa dire se loro la pensano così, vuol dire che noi siamo pirla e non abbiamo capito nulla del softair. Morale della favola i talebani si ritirano, raccolgono i bagagli e se ne vanno. Tutto tace fino a pranzo ( ore 13.00). Partiamo come buoni pecoroni, attraversiamo tutto il campo ( cosa insolita per una mil-sim) ed andiamo a trangugiare l' agognato panino.
Pausa di circa 30 minuti e cerchiamo ritornare nei ranghi, ma dovevamo passare attraverso un conflitto a fuoco ( o meglio pioggia di pallini), riusciamo a passare incolumi e ci rimettiamo a presidiare il nostro HQ sul fianco destro. Aspettiamo circa 1 ora dove ci viene detto in tutte le salse attenzione probabile attacco tra qualche minuto, oppure i talebani si stanno organizzando per attaccarci frontalmente. Ci prepariamo sparando ad una lattina di redbul per calibrare il red-dot quando raizer ci chiama a raccolta e ci dice, ca..o talebani e americano sono arrivati alle mani, gioco finito tutti a casa. Non è che ci importasse troppo tanto per noi la giocata è finita alle 10.30, ma in questa maniera non avrei voluto che finisse.
Prendiamo baracca e burattini e partiamo per il parcheggio dei mezzi.
Opinione dell' evento: bello l'elicottero, bella la struttura alberghiera bellissimi gli IED, stupende le cinture esplosive e gli scontri presso le varie strutture murarie, se avessimo avuto modo di vederle. Il nostro gioco si è svolto in 150 metri di bosco a fare la controinterdizione ai talebani. Quando avete scritto che ci si apprestava a fare una MIL-SIM io mi sono preparato di conseguenza, caricatori mono, materiale necessario sul tattico, presunte cartine, luci, fasce e quanto conviene per fare un evento nel migliore dei modi, e poi ci siamo trovati a fare una partitella domenicale con 200 persone in un fazzoletto di terreno. Ribadisco il concetto, non prendete le mie argomentazioni solo come opinioni negative, ma come spunto per migliorare le cose e far divertire tutti.
p.s. per la prossima volta vi consiglio di cercare di creare meno scenari e di far mantenere statici i giocatori in una unica posizione per molto tempo perché altrimenti questi ultimi si potrebbero annoiare.