Quote Originariamente inviata da killabees Visualizza il messaggio
Io prima non c'ero, ti faccio questa domanda senza voler essere provocatorio o altro. ma prima, che equilibri c'erano? Se c'erano, cosa è stato fattto/non è stato fatto per finire "qui"? E non è per guardare indietro, tirar fuori colpe e mica colpe che serve a poco (anche se un po' torna buono, anche solo per sapere qualcosa di alcuni personaggi attuali che un po' il softair lo rappresentano).

Tra l'altro, apprezzo il paragone che fai con il piccolo comune, perchè corrisponde alla mia idea di soluzione a parecchi problemi extra-sa. Pochi, convinti, fuori dai comitati e simili,che ripartano da zero. Un po' egoista, ma se penso ad agire su larga scala, il senso di impotenza mi fa cadere le braccia.

Ecco Killa, sei sulla strada giusta.
Pochi, convinti fuori dai comitati e simili, che ripartano da zero.
Il problema highlander non si risolve informando il presidente del club che ne ha alcuni tra le sua fila: se non è un cXglione è il primo a saperlo. Quando i novizi fanno le 10 giocate di prova il primo discrimine è valutarne l'onestà, la serietà e la caratura.
Noi giochiamo con i club di cui nutriamo, reciprocamente, stima e rispetto... gli altri li evitiamo come la peste, il responsabile agonismo seleziona qui su SAM le gare cui partecipare in base a club organizzatore e caratura dei partecipanti, gli altri li evitiamo come la peste.
Ogni tanto una trasferta amichevole con club selezionati, giusto per misurarci un pò e verificare gli automatismi del gruppo ed in quelle occasioni conosciamo altri gruppi validi come i nostri ospiti perchè i sani stanno solo con i sani, gli altri li evitiamo come la peste.
Volete il Berget italiano, avete problemi con club che al loro interno hanno highlander o soggetti polemici? Semplice: chi non risponde ai canoni etici del softgunner li evitate come la peste. Nessuna pietà, nessun "se" e nessun "forse"... fuori dai piedi.
Altrimenti non se ne esce.
Draconiano ma assolutamente irrinunciabile.