chi usa le carte di paypal ? qualche feedback positivo o negativo ?
chi usa le carte di paypal ? qualche feedback positivo o negativo ?
Io ho la paypal prepaid, prenotata via internet e poi fatta in un punto "lottomatiCARD" della mia citta. Comoda, ha anche lei l iban, si puo ricaricare solo nelle ricevitorie abilitate, questo è un handicap per chi abita nei paesi.Originariamente inviata da gato
Comoda x ryanair, comoda perche ha un iban...
a me avevano proposto delle carte unicredit o banco di napoli che erano tipo prepagate ma avevano
il vantaggio di darti un IBAN però non so' bene nei particolari
il "vantaggio" di avere l'iban su una postepay è quello che i truffatori fanno credere di avere un conto corrente,poichè da nessuan parte c'è scritto che è legato a una card ricaricabile, così riescono a gabbare più gente.
So che qualcuno mi "odia" ma ricordo che le stesse Poste Italiane non autorizzano l'uso della poste pay per ricevere pagamenti (leggere regolamento) inoltre ma sono stanco di ricordarlo caricare una carta altrui (anche non postepay, anche quella del cell) è considerato un atto di liberalità (=regalare i soldi) non opponibile da terzi
E' comoda e pratica ma non dovrebbe essere usata a tale scopo. Fortunatamente il popolo degli onesti è ancora la maggioranza......
Sbagliato... Ci sono elementi nell iban di una carta ricaricabile... Che riconducono alla tipologia di carta... Ma bisogna esser nel settore per accorgersene..Originariamente inviata da zerosoft
Ma in linea di massima l iban di una superflash di intesa sanpaolo non ha la stessa codifica di un conto intesa sanpaolo normale... Ha sempre 27 caratteri ma non è formato allo stesso modo.
Credo che il concetto fosse...sembra un IBAN, l'acquirente si fida credendo di poter risalire facilmente al venditore in caso di frode, per poi scoprire se ci sono problemi che quell'IBAN non è agganciato ad un conto corrente nominale, ma ad una carta prepagata.
Il consiglio di Zerosoft è più che sensato: attenzione ad usare certi strumenti. Sono meno sicuri rispetto ad un bonifico bancario...poi ognuno fa quel che vuole con il proprio denaro. Ma tenendo conto dei prezzi assurdi per qualsiasi cosa che riguardi il softair, compreso l'usato (guardare il Mercatino per credere), credo che tutelarsi un po' di più sarebbe ottimale. Non so voi, ma io me ne accorgo se "perdo" duecento euro per colpa di una ricarca ad un tizio che si imbosca senza spedire o mi manda fuffa. I soldi di norma non te li regala nessuno...perchè ingegnarsi a trovare modi poco sicuri per spenderli quando ce ne sono di perfettamente "blindati"? Mah.
Beh quindi? Un iban è comunque collegato ad una carta prepagata... Che a sua volta è nominale!!! Se ti fai pagare con un bonifico su carta prepagata, sei in piena regola e non ci scappi!
Puoi metter anche la causale a differenza della pp.
Penso che i miei colleghi del settore abbiano già detto tutto
Due possibili suggerimenti:
Pagamento con bonifico oltre all'IBAN farsi dare pure le coordinate bancarie così sapete se è o no una postepay (in alcuni siti di bank online una volta digitato l'iban appare l'anagrafica dell'istituto ricevente)
Pagamento con carta di credito o (ahimè) usando postepay iscrivetevi a paypal (che è il più noto ma ve ne sono altri) che è un intermediario finanziario
il vantaggio: vi tutela dai raggiri entro, mi pare 40 giorni dalla transazione restituendovi quanto pagato
lo svantaggio: chi riceve i soldi paga una non trascurabile commissione superiore al 7%
E' ovvio che per modici importi potete anche fidarvi e pagare come volete, quando le cifre superano i 100/200 euro l'attenzione non è mai troppa.
Quanto alla nominalità della postpay mi risulta che attraverso l'escamotage della denuncia di smarrimento (cosa che per misteriose ragioni non blocca immediatamente la carta ma sembra consentirne l'uso per 2/3 giorni) parecchi truffatori hanno incassato senza problemi.