con la forza di volontà soffri per 2 mesi o pèiù (come hai scritto tu)Originariamente inviata da MrPopper90
io dopo avermi tolto il lavaggio del cervello che ti fanno le multinazionali del tabacco (è proprio lo scopo del libro questo) - ho aspettato 3/4 giorni che mi finisse l'effetto del desiderio della nicotina ed adesso sto da dio
non mi serve fumare e non mi servirà!
Io ho fumavo una media di 12-13 sigarette al giorno e ho smesso da un giorno all'altro perché ho deciso di farlo.
Non ho letto il libro ma voglio dare il mio contributo a chi vuole smettere di fumare:
Chiedetevi perché volete smettere e incidete nel vostro cervello i motivi per cui volete farlo (vi ammazza e vi svuota il portafoglio). Decidete che volete smettere.
Distruggete le vostre sigarette con soddisfazione. Se non riuscite a buttarle via perché le avete pagate, non siete sulla buona strada. Siete disposti a pagare per farvi del male? Sì? Allora fumatele. Non lo siete? Bene, allora distruggetele.
A questo punto non dovete pensare "io non fumerò più", bensì "io non farò mai più un tiro di sigaretta". La cosa è ben diversa. Uno che vuole smettere, spesso quando vede un amico che fuma gli chiede se può fare un tiro perché non resiste, tanto dice "vabè, non mi compro le sigarette, non me le faccio offrire ma un tiretto posso anche farmelo". Invece dovete ficcarvi in testa che un solo tiro, soprattutto nelle prime due settimane ma anche in quelle successive, può farvi ricadere nel tunnel. Dovete ficcarvi in testa che non farete mai più un tiro di sigaretta.
I deboli, i debosciati, quelli che vorrebbero smettere ma non hanno la forza di volontà che serve a dire basta possono iniziare così: per prima cosa vi consiglio di fare schifo a voi stessi. Secondo, quando avete voglia di fumare una sigaretta non pensate "non la fumo" perché non ci riuscirete: siete deboli. Pensate piuttosto "me la fumo tra cinque minuti" e nel frattempo cercate di distogliere l'attenzione dalle sigarette, togliendovi il pacchetto e l'accendino da sotto gli occhi e facendo qualcosa che impegni il vostro cervello. Spesso a me capitava che la voglia di sigaretta, quel vuoto che sentivo in bocca, mi passava.
Ad ogni modo, sappiate che non riuscire a smettere perché si ha poca forza di volontà è un controsenso. Se avete poca forza di volontà è perché vi va bene di averne poca. La forza di volontà aumenta se volete che aumenti. Se decidete di averne in misura infinita, per ciò stesso sarà infinita. La forza di volontà è ciò che voi volete. Avere poca forza di volontà è una scusa cui si appendono i deboli che pensano di voler smettere, ma in realtà non lo vogliono. Siete così? Cacchi vostri. Non volete essere così? Basta che scegliete di esserlo. E adesso distruggete le vostre sigarette e decidete di non fare mai più un tiro di sigaretta, altrimenti morirete molto presto.
secondo me, se ti serve un libro per fare una cosa del genere non ci sei tutto (senza offesa)..
come diceva Virgilio " l' ostinata fatica vince ogni cosa" e se l'aveva detto 2'000 anni fà penso che non sia difficile capire il concetto.
ancora... è fatica smettere perchè tutto quel che ruota intorno al tabacco ti fà credere sia difficile.
Chi vuole smettere di fumare crede di dover affrontare un impresa epica, con sacrificio, ferma determinazione a soffrire per l'astinenza etc etc.
Invece..
leggere questo libro AIUTA a capire che c'è un altra strada, fatta di piacere nello smettere e capire come non ricadere.
Parole sante
dopo aver capito il concetto che il libro esprime smettere diventa un piacere!
io ho iniziato a 13 anni poi facendomi schifo da solo (non perche fumavo ma perche ero un ragazzino idiota) mi sono dato una ripulita... adesso ne ho quasi 16 ed ho fumato solo quando ho iniziato il liceo solo la "sigaretta da socializzazione"per fare amicizia con qualcuno.
secondo me se vuoi smettere smetti... ma ti serve una motivazione valida.
Vi dirò...io ero uno di quei casi in cui smettere era ancora piu difficile: fumavo 3 o 4 sigarette al giorno, potevo rimanere senza anche per 2 o 3 giorni senza problemi....i fumatori occasionali sono colori ai quali non può essere negata quella sigaretta che nelle loro menti definiscono "speciali"(dopo il caffè, il lavoro).
Possono stare senza fumare anche per giorni, ma quando vogliono fumare non c'è verso di deviarne il pensiero.
Bene...io grazie ad un video su youtube(è in sostanza la narrazione dello stesso libro citato da ramcke) sono riuscito a smettere da un po.
potresti linkare il video?
sono arrivato al 22° giorno da smokin'free senza fatica alcuna, mi sento forte come un leone! la letargia che avvertivo e che attribuivo agli anni è svanita e mi sento davvero rinato!
La conquista della libertà però è la sensazione che mi fà stare meglio!
io fumo, 20/30 sigarette a giorno, sono coscente del fatto di essere stronzo, ho provato cerotti, gomme, snuff, radici di liquirizia ecc ecc ecc ecc ma non c'è verso, sarà che la mia volontà è debole bho.
ti ha risposto lucapissio poco sopra, parole che condivido in pieno in quanto mi ci rispecchio ogni giorno:
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