
Originariamente inviata da
Ramkee
contento tu, poi chi è che insulta l'intelletto? dai Roby, per favore, ognuno faccia quel che vuole con la propria vita, ma anche solo credere che sia migliore proprio no..
Per la cronaca, provo a rispegare il mio vissuto..
Circa 5 anni fà smisi di fumare, con enorme sacrificio e forza di volontà non toccai sigarette per 11 mesi, ricordo ancora che nelle prime settimane battevo la testa contro il muro lottando per non cedere alla tentazione.. tremori, dolori articolari, febbre, afte alla lingua e non scherzo se dico che stavo davvero da cane, fisicamete e moralmente.. poi dopo mesi l'orgoglio di aver smesso, l'esultanza di non aver ceduto fino alla trappola.. ne fumo una per vedere che effetto fà.... che schifo, davvero cattiva, mi gira la testa.. tempo una settimana dalla ripromessa di fumarne una la sera, poi solo dopo i pasti sono tornato a fumarne 20 senza problemi...
Oggi, sò bene che non dovrò più tocar sigaretta per non ricadere nella trappola, oggi lo sò per esperienza, ma se avessi letto questo libro, l'avrei saputo prima.
Perchè è scritto da un ex fumatore che ha saputo raccogliere la sua vita da fumatore e analizzare il suo vissuto e smascherare tesi come quelle qui sopra.
La maggior parte dei miei amici fuma, e tanto, ma non sono il fumatore pentito che li assilla.. anzi, proprio perchè sò cosa significa li capisco meglio di tutti: è vero che cerco di fargli capire che smettere sarebbe meglio, ma senza assillo, senza calcare su concetti quali umiliazione e ghettizzazione. Lo sanno benissimo cosa significa fumare, io cerco di dirgli cosa significa non fumare.