Si è vero, ma a volte nelle recon, l'ingombro dello zaino da fastidio, e ad esempio nella 48H organizzata dagli Zarruele, i dislivelli non permettevano (a gente poco allenata) di correre in giro con lo zaino carico per 48h.
Perciò se la strategia scelta in precedenza comprende anche l'abbandono dello zaino...io preferisco metterla sul lato, bilanciarla con altro materiale nel lato opposto e staccarla e portarla con me quando vado via.
Alla 48h, ad esempio ho portato con me solo la nalgene, lasciando la camel nello zaino, ma ho avuto la fortuna di riempirla con 3 fonti trovate in zona...altrimenti nella marcia che doveva essere di 5 ore e si è trasformata in 13, non mi sarebbe bastato 1 lt di acqua.
Stessa cosa è successo a Teflon e Daffy, sono partiti per fare la recon della zona Meteorite...e dato che il meteorite era stato portato a valle in paese...sono scesi di 500mt di dislivello, e sono rimasti per 23ore lontani dallo zaino, facendo tutti gli obj che erano in valle (mentre noi facevamo quelli a monte)...
per fortuna che l'Arktis 1601 permette un buon carico e che di fonti per recuperare acqua ce ne erano davvero molte.
questo per dire che a volte, i 10 minuti, o 4 ore, si dilatano a secondo di quello che succede sul campo ed è sempre meglio portarsi una scorta di acqua con se.
Certo io sto parlando di eventi particolari, se è come al Bioshok, dove il tracciato scelto ci permetteva di fare tutti gli obj senza mai tornare sui nostri passi, e gli obj erano sopratutto combat...li avevamo il MAP con noi sempre e chi aveva lo zaino lo mollava il tempo di fare l'obj poi tornava a prenderlo.