Salve a tutti!
Nonostante il titolo (in inglese non per “far figo” ma più che altro per brevità ed immediatezza), quello che vi mostrerò non è la realizzazione di un custom ricavato quasi da zero o da una base di basso livello, ma si tratta di una serie di lavori mirati a rendere la replica in questione più realistica possibile anche nei dettagli e successivamente dotarla di un silenziatore adeguato, anch’esso realistico ma soprattutto che smorzi davvero il suono.
Da quanto scritto prima si potrebbe pensare a qualcosa di banale; invece, vedendo il materiale dal vero, misurando, provando e lavorandoci su, ci si rende conto non è assolutamente così, specie se non si trovano in commercio degli indispensabili componenti aftermarket ma anche considerando che la replica, oltre che bella da vedersi e rigirarsi tra le mani, deve anche funzionare e “ciclare” come si deve.
La USP “compatta” in oggetto appartiene al nostro Truzzoweb, quindi gli interventi fatti sono tutti (o quasi) realizzati secondo le sue richieste/esigenze; anche la maggior parte delle foto sono sue, si identificano perchè hanno, come al solito, il parquet di casa sua come sfondo.
I lavori sono stati effettuati in due fasi:
la prima, terminata lo scorso inverno, che per quanto non abbia granchè di realizzazioni propriamente “custom”, è stata quella più faticosa e che richiedeva, come vedremo, più attenzione... un errore, anche minimo, avrebbe potuto rovinare tutto, buttando al vento decine (o centinaia) di euro;
la seconda invece è stata effettuata alcuni mesi dopo (sia per vari problemi miei, anche di salute, sia per difficile reperibilità di alcuni componenti, poi non trovati) e comprendeva l'adattamento e la customizzazione di diverse componenti. Devo dire che però quest'ultima fase si è rivelata più veloce, nonostante le numerose problematiche e difficoltà da risolvere.
Prima di andare al sodo, per chi non la conoscesse, vorrei spendere alcune parole sulla replica da cui sonopartito: la USP compact 9mm prodotta dalla KSC, dotata del nuovo gruppo Blow-Back, il System 7.
Ecco come viene pubblicizzata dagli shop:
E qui come realmente la si trova, se acquistata in Italia:
La replica in questione presenta un’ottima meccanica, sia per materiali impiegati, finiture e fedeltà al modello reale, sia come affidabilità di funzionamento. Mi riferisco a tutta la meccanica, ma in particolar modo al gruppo di scatto dotato di leva abbatticane funzionante.
Per quanto riguardale parti esterne, niente da dire sul fusto: solido e molto simile aquello reale, con tutti i loghi e punzoni al loro posto; ma purtroppo non è lo stesso per il carrello che, per quanto di un materiale metallico accettabile, risulta verniciato piuttosto grossolanamente, con una finitura un po’ troppo scura, tendente al nero lucido, e con i loghi incisi ma ripassati di bianco... per non parlare dell’orrida verniciatura rossastra e poco uniforme (probabilmente lavoro eseguito dall’importatore) sulla parte terminale di carrello e della canna esterna; quest'ultima tra l’altro NON è in metallo...
Entrambi questi componenti quindi penalizzano parecchio tutte le ottime doti della replica, rendendola quasi giocattolosa, più leggera rispetto alla controparte reale ed in oltre il suono durante il ciclo di sparo/armamento non è così metallico come ci si aspetterebbe da una replica di fascia medio-alta con parti in metallo. Ottime invece le mire.
Ecco alcune di foto di carrello e canna esterna originali:
Ora, volendo Truzzo rimediare alle pecche sopra descritte ed avere anche la possibilità di installare un silenziatore, si comincia a pensare ai possibili interventi:
-sverniciare, trattare e riverniciare come si deve il carrello (un po’ come ho fatto sulla sua G18, postata mesi fa nella “Handguns Gallery”) ? Naa, il metallo per quanto buono risulta comunque leggero ed i loghi non sono così fedelmente incisi... e poi sarebbe rimasto il problema della outer, che è in plastica ABS, mentre sulla Glock era già di ottimo alluminio.
-comprare fuori dall’EU un BELLISSIMO kit carrello/outer in metallo di cui si sa poco o nulla e tentare la fortuna o, al limite, mettere alla prova le mie capacità di gunsmith? Ok, accordato! Si parte!
La scelta, quasi obbligata, cade sul kit della Shooters Design realizzato appositamente per questo modello e versione di USP che differisce (ovviamente) dalla full-size ma anche dalla precedente versione, diversa principalmente nei caricatori e tutto ciò che sta dentro al carrello, forse ad esclusione di molla e guidamolla. Purtroppo il kit non comprende adattatore per silenziatore ne outerbarrel filettata, quindi si decide comunque di prendere un silenziatore “idoneo”, anche se da modificare, e pensare successivamente al problema, magari acquistando una seconda outer.
Appena aperta la confezione il kit si presenta eccellente: dal peso un po’ più elevato (specie il carrello) rispetto ai componenti originali, ottima fattura e cura per dettagli e loghi, specie la outer, che è ricavata dal pieno con macchine a controllo numerico:
Ecco qui i due carrelli a confronto:
Adesso che abbiamo tutto, non resta altro che smontare e rimontare allegramente gli "internals" sul nuovo kit, ci vuole un po’ di esperienza si, ma è una cosa fattibilissima. Evviva!
No, ALT, “qualcosa” NON quadra...
Per cominciare, il carrello, ancora vuoto, non scorre per niente sulle guide del frame della pistola, tra l’altro già rodate e ben lubrificate... Allora controllo in controluce e vado a limare, rifinire e lucidare (prima con carta smeriglio e poi con pasta levigante) le guide del carrello. Pulisco tutto, provo ma ancora non basta, scorre sì ma non liberamente, allora lucido e rifinisco ben bene anche quelle del fusto.
Ci siamo? Per ora sembrerebbe di si! Quindi comincio a sostituire la vecchia outer con quella nuova, e fin qui tutto ok.
Inserisco il gruppo Blow Back nel carrello e sembra che fili tutto liscio... ma io, che non mi fido (specie di tutto ciò che è aftermarket, dopo le innumerevoli esperienze -e parolacce- del passato), prima di installarlo stabilmente faccio una prova... beh... il carrello nuovamente fatica ad arretrare o ad avanzare, anzi, resta proprio bloccato per come lo si lascia, così:
(scusate la penosa qualità dell’immagine ma è stata fatta col cellulare mentre ci lavoravo/smadonnavo su)
Eppure è tutto ben lubrificato...
Beh, metto mano al calibro e mi accorgo che effettivamente la meccanica non si innesta completamente (roba di decimi di mm) nel recesso del carrello; non solo, non permette alle due mollettine del blocchetto Blow-Back di scorrere (per altro alla KSC si son dimenticati di fermarle posteriormente con la solita colla verdastra, ci ho dovuto pensare io) e quindi far muovere liberamente il cilindro/spingipallino, cioè la parte mobile in plastica che va dalla sinistra fino alla fine delle molle, visibile nella foto sotto:
(il blocchetto ripreso dall’alto, ossia dalla parte che va dentro al carrello)
Ok, non sto qui a descrivere tutte le prove e le misurazioni continue fatte dopo ogni fresatura col mini-trapano, ma alla fine tutto va al suo posto.
Si, tutto scorre perfettamente, il suono dello scarrellamento è secco e metallico... però... la chiusura non è proprio immediata, ed anche il ciclo, seppur in minima parte.
In effetti il carrello che c’era prima, ma soprattutto la outer erano un po’ più leggeri. Allora sostituisco la molla di recupero con quella più dura che per fortuna Truzzo si era già procurato per ogni evenienza. C’è scritto che esercita una spinta pari al 150% di quella originale, ma secondo me non supera il 120%. Ad ogni buon conto, adesso tutto va a meraviglia.
Però, Truzzo mi dice che vuole un rinculo bello tosto! E... allora io che faccio?
Se modifico la molletta della valvola allo spingipallino non faccio altro che ridurre ancor di più la potenza, che non è proprio eccelsa... se cambio quella del cane con una più dura potrei rischiare di scombinare tutto il ciclo, di andare over e sicuramente di consumare più gas, magari senza ottenere chissà quali grandi risultati, visto che ci vuole più potenza per armare un cane spinto da una molla più dura... Quindi opto per modificare la valvola del caricatore, in modo da favorire solamente l’afflusso del gas in direzione del gruppo Blow-Back, aumentando di conseguenza il rinculo e di pochissimo la potenza.
Ecco il risultato, (per altro già postato mesi fa in Foto delle vostre handguns e fondine (set-up) )
[URL=https://img163.imageshack.us/img163/848/10be.jpg]
Qui finisce la prima parte dell’ ”operazione”, ma c’è ancora da ingegnarsi per riuscire ad installare e rendere realistico/funzionale questo bel silenziatore:
Ecco che, cominciata la seconda fase, sorgono i primi problemi e sono più di quanti si possa immaginare per una cosa così semplice e banale come avvitare un silenziatore su una canna.
Il primo è che passano i mesi, le ricerche continuano, ma non c’è verso di trovare una outer filettata o con filettatura rimovibile... o meglio la si trova, è anche “in stock” ma è per la versione precedente al System 7, che ha quindi un diverso progetto inner-outer... e rischiare l’acquisto per poi modificarla è un’incognita che non convienea ffrontare, così come acquistare una outer per USP full-size (che tra l'altro è .45 e non 9mm) e filettarla.
L’altro fondamentale problema è questo, guardate cosa succede provando ad accostare il silenziatore alla replica nel punto in cui andrebbe avvitato:
Carrello chiuso
Carrello APERTO
Come si può notare dall’ultima foto (e chi conosce il fuzionamento delle pistole a corto rinculo tipo Browning-Colt modificato lo sa già) quando il carrello arretra, fa parzialmente arretrare, nonchè inclinare verso l’alto, la canna -od outer che sia- dalla parte verso la volata (e ciò non è proprio un male in QUESTO caso). Ma, come si vede sempre dalla stessa foto, anche se l’adattatore innestato per prova nel silenziatore NON è avvitato nella outer, vediamo che questo quasi quasi tocca il dust-cover del frame e l’asta guidamolla al suo interno... complice di questo fatto, oltre alla struttura della replica, è anche la forma dei “tappi” del silencer che è concava nella zona centrale dove risiede appunto la filettatura.
Altri problemi, ma più facilmente risolvibili, consistono nel fatto che prima di tutto i già citati tappi del silencer sono entrambi filettati 14 : uno DX e l’altro SX, quindi il foro che andrebbe a costituire la volata del silencer di conseguenza NON avrà un diametro 9mm, cioè il calibro della USP in questione;
secondariamente il silencer, come per la maggior parte dei suoi “colleghi”, al suo interno ha un materiale fonoassorbente di scarsa qualità, formato "a cacchio" e dalla bassa efficacia, specie impiegato su una replica GBB, che, almeno nella direzione in cui i pallini vanno a bersaglio, può essere resa più silenziosa ma a patto di impiegare materiali decisamente diversi.
Ecco cosa troviamo dentro, tanti "anelli" di spugna:
[URL=https://imageshack.us/photo/my-images/84/img0116go.jpg/]
Dunque... Truzzo mi chiede cosa si potrebbe fare, se magari si può creare una filettatura interna alla volata della outer del kit per installare un adattatore tipo questo che si è procurato:
(Perdonate la foto mossa, ma non so dove l’abbia recuperata Truzzo!)
ma l’idea è da scartare: per arrivare a questa conclusione c’è voluto giusto il tempo di prendere le misure, fare due conti e soprattutto constatare che la outer bascula ed arretra sopra la inner che è fissa lasciando ben poco spazio:
carrello chiuso
[URL=https://imageshack.us/photo/my-images/35/67193683.jpg/]
carrello APERTO
In oltre la outer è troppo corta per consentire di avvitare in sicurezza l’adattatore lasciandolo comunque un po’ distanziato per evitare che il silencer sbatta,come precisato prima...
In fine va considerato anche il fatto IMPORTANTISSIMO che filettando internamente la volata della outer in alluminio si rovinerebbe la così bella lavorazione che riproduce esattamente le rigature poligonali che si trovano sul modello reale.
Quindi, visto che già ho fatto altri lavori simili, suggerisco di sfruttare la vecchia canna in plastica ABS, la quale insieme al carrello originale era rimasta invenduta.
Sfruttarla si, ma COME, visto che le quote sono più o meno quelle di quella del kit?
Ebbene, prese le dovute misure e fatti un po’ di calcoli arrivo alla conclusione che è possibile annegare/saldare a caldo la maggior parte della filettatura piccola dell’adattatore dentro la outer (non tutta, perchè risulterebbe troppo corta), per poi lavorare il tutto e rendere i due componenti un sol pezzo, oltre che meccanicamente anche visivamente.
L’operazione non è molto facile: basta un movimento sbagliato, un uso eccessivo di forza, un po’ di calore in più o in meno, la mancanza di attrezzi adeguati o il fissaggio non in asse per pregiudicare il risultato.
In oltre, va anche considerato il fatto che l’adattatore va poi lavorato in 3punti:
-internamente, dalla parte che va verso la inner (la quale vi entrerà parzialmente) va creata una svasatura
-esternamente va molata via gran parte della ghiera che sta tra le due filettature di diverso diametro, nonchè limata leggermente la filettatura grande, perchè altrimenti la outer, una volta completa NON POTREBBE essere installata: infatti durante il montaggio l’adattatore non passerebbe dal foro del carrello neanche a martellate, specie poi che la canna va inserita inobliquo dal basso
-in fine, sia per assicurare una maggior tenuta (anche sonora) del silencer, ma anche per distanziarlo ancor più dal frame, va ricavata una gola nella “zona morta” (ossia quella non filettata che sta alla base della filettatura di maggior diametro) in modo da potervi mettere un bell’O-Ring.
Perdonate l’assenza di foto durante la realizzazione, ma in sostanza ho eliminato con cautela tutta la vernice rossa e dopo aver fissato al meglio l’adattatore (precedentemente reso più “grippante” nella zona da annegare) ho modellato un po’ la plastica a caldo nella zona di 2-3 mm che doveva restar fuori dalla outer, poi ho eseguito i lavori di molatura sull’adattatore fin quando non ho ottenuto il diametro giusto e la gola per l'O-R. Ho poi proseguito uniformando la zona di giunzione esterna tra i due pezzi con della resina per plastiche e metalli; dopo di questo ho rifinito il tutto, trattato e ri-verniciato con una vernice moolto simile al colore originale della plastica, tant’è che neanche si nota la differenza!
Per finire, tocco di classe, ho brunito le parti lavorate dell’adattatore, ecco qui una foto fatta durante il procedimento, si nota benissimo il metallo “vivo” e quello già trattato:
[URL=https://imageshack.us/photo/my-images/51/41662033.jpg/]
Ecco il risultato finale con l'O-R installato e non; i due pezzi sono diventati uno solo e per separarli non ho idea di come si possa fare se non con maniere moolto brutali:
[URL=https://imageshack.us/photo/my-images/545/34289398.jpg/]
[URL=https://imageshack.us/photo/my-images/546/45630739.jpg/]
Particolare della realizzazione:
[URL=https://imageshack.us/photo/my-images/845/38821357.jpg/]
(la filettatura è un po’ lucida per via dei vari avvita-svita)
Qui sotto, anche se è una foto non parametrata etc. si riesce a vedere abbastanza bene l’allineamento tra adattatore ed outer:
[URL=https://imageshack.us/photo/my-images/691/22790035.jpg/]
Ecco le due outer a confronto:
[URL=https://imageshack.us/photo/my-images/805/60183166.jpg/]
La USP con la outer filettata:
[URL=https://imageshack.us/photo/my-images/545/22bo.jpg/]
[URL=https://imageshack.us/photo/my-images/695/22cqj.jpg/]
Ma ancora siamo solo a metà dell’opera, bisogna lavorare sul silenziatore!
Per prima cosa devo eliminare la vistosa filettatura DX di uno dei due tappi e ridurre il diametro del foro a 9mm, mantenendo il pezzo omogeneo e verosimile... come fare?
Semplice: ho raschiato un po’ la filettatura ed ho fissato con della resina una porzione di tubo tagliato a misura dal diametro interno di 9mm spaccati, avendo cura di allinearlo bene.
Fatto questo ho ricreato lo svaso, rifinito il tutto e poi, nonostante le difficoltà, ho ricreato lo stesso tipo di tonalità di colore del silencer e riverniciato tutto il tappo, ottenendo questo risultato:
[URL=https://imageshack.us/photo/my-images/220/63275350.jpg/]
[URL=https://imageshack.us/photo/my-images/163/23bt.jpg/]
A detta di Truzzo, sembra che il silencer sia uscito così di fabbrica.
Un confronto tra prima e dopo:
Ah, dimenticavo: prima di rifinire e riverniciare il tappo, visto che col nuovo fonoassorbente il silencer (già bello grosso) si è un po' appesantito, ho preferito fare all'interno del tappo in questione (quello in volata) dei fori di alleggerimento, anche perchè essendo di alluminio pieno non è proprio leggerissimo:
Fatto questo, non resta altro che sostituire il materiale fonoassorbente originale con uno più performante nonchè duraturo; lasciamo stare quindi quello impiegato per appuntare i fiori finti ed orientiamoci verso la gomma a cellule chiuse che si usa per mute da sub etc etc... io ho impiegato quella autoadesiva dello spessore di 14mm.
Rifaccio quindi gli “anelli”, ma con il foro di diametro più stretto di quelli originali, appena sufficiente a far passare il pallino, eventualmente anche con la outer basculata, se mai si verificasse un anticipo di apertura, onde evitare che questo la sfiori e devi la sua traiettoria:
Terminata l'operazione, realizzata con dei "punzoni" autocostruiti, li inserisco uno ad uno,li presso, facendoli incollare tra loro e chiudo il silencer.
Ecco il risultato, si vede ancora meglio la foratura stretta del materiale all’interno, in modo da aumentare il potere di attenuazione sonora:
Già dalle prime prove si nota, anche sparando in prima persona, che il silenziatore fa la differenza, ma soprattutto chi si trova vicino alla zona dove arrivano i colpi percepisce un suono di gran lunga più attenuato rispetto alla stessa replica usata senza silenziatore; credo che si possa definire un risultato soddisfacente.
Quando Truzzo riceve il tutto mi comunica che è rimasto pienamente soddisfatto, però, avvitando e svitando il silencer tende a forzare un po’ sull’O-Ring che avevo messo, quindi preferisce eliminarlo ed applicare una rondella modificata nella parte concava del silencer, verniciando poi il tutto con una mano di nero opaco, così:
[URL=https://imageshack.us/photo/my-images/685/53207174.jpg/]
Ecco alcuni scatti della pistola con il silencer finalmente installato:
[URL=https://imageshack.us/photo/my-images/27/83330847.jpg/]
[URL=https://imageshack.us/photo/my-images/842/86161144.jpg/]
Ad ogni modo, la gola per l’O-Ring tornerà sempre utile nel caso in cui si voglia usare un altro tipo di silenziatore, un soppressore etc etc.
Infine ecco come Truzzo ha poi sistemato la USP e tutto il relativo armamentario in una bella valigetta:
Beh, credo sia tutto. Non è certo un custom “epico” (come quello a cui invece sto lavorando da diversi mesi) ma credo che sia pur sempre un lavoro che possa essere apprezzato o quanto meno che possa dare utili idee per altre realizzazioni.
Grazie per l’attenzione (e per la pazienza), un saluto a tutti!![]()