La fede non basta

[marswallace]

La realtà è che in molte squadre vedo i giocatori assoggettarsi a regole,usi e costumi discutibili....chi è causa del proprio male pianga se stesso.
Perchè ho come l'impressione che molti giocatori "godano" a far parte di determinati club.
E avallino anche i comportamenti di "padronato" da parte dei loro presidenti a causa di una distorta visione del gioco e dell'associazionismo.
Controlli da parte degli enti???

La realtà è che in un mondo puramente dilettantistico come quello del softair è facile che si infiltrino personaggi disonesti,il nostro è un mondo che fà dell'autoreferenziazione la regola,e che non garantisce neanche la prorpia giustizia sportiva.

mamma mia sta povera giustizia sportiva... 'non funziona mai' ed 'è sempre colpa 'degli altri'.
Va bè, per il vostro diletto, comunque, da noi c'è più di un lap dance che tessera i "soci" ASI e CSEN.
Quando ero socio CSEN tornava utile per farsi la seratina , adesso non lo sono più e entrare costa di più.
Su questo ASNWG dovrebbe stare al passo... hahaha
Nessuna federazione controlla in automatico le attività. E' impossibile per una questione di numeri.

ps: non scandalizzatevi perchè si sa che la cosa succede... si tiene lo status di circolo ricreativo per pagare meno tasse. Il locale va avanti finchè qualcuno non scopre che è aperto al pubblico (invece che solo ai soci) e che è un esercizio commerciale normale.
A quel punto partono le multe.

[Grigio]

Si parla spesso di isolare questi personaggi, ma poi sono gli stessi softgunners che gli vanno dietro ...

In effetti, è questo l'anello debole della catena, insieme all'omertà imperante prospettata da Marswallace.
L'orgoglio softairista (softgunner proud) con cui molti crescono o sono/sono stati cresciuti, l'illusione (nuovamente, spesso, indotta da soggetti chiave della nostra disciplina) di una diversità da politici, calciatori, giornalisti ... in una parola dalla Società civile, fanno sì che, anche davanti a prove inoppugnabili, a balle colossali, a megalomania e mitomania autoreferenziante ... molti dei "nostri" rimangano passivi e consenzienti.
Purchè blanditi da parole quali "noi softgunner orgoglio dell'Italia", "noi sportivi", "noi però odiati", "noi patrioti", "noi nemici dei politici che vogliono fregarci, dei giornalisti e gli ambientalisti che vogliono toglierci il nostro SPORT" (fino alla chicca finale: "stiamo lavorando per inserire un rappresentante dei softgunner all'interno della Commissione Armi del Ministero degli Interni").

E' un male italiano ... oppure umano (ma anche più italiano!): pochi farabutti e la massa pecorona che pur sapendo/vedendo/soffrendone le ricadute negative non fa nulla per invertire la tendenza.
Il coinvolgimento/piagnucolato NON coinvolgimento dei giocatori dell'ASD Black Water e l'arroganza che ne distingue alcuni interventi ne è un esempio lampante.
La difesa delle motivazioni dei Black Water effettuata a suo tempo da alcuni iscritti all'evento, altro segnale e una sorta di sindrome di Stoccolma.
Il garantismo peloso offerto da chi partnershippava l'evento no, ribadisco ... quella è malafede e incetta de' "il nemico del mio nemico è mio amico".

Le nomine che alcuni Enti offrono e distribuiscono sono un sistema per coinvolgere e di fatto favorire correità nell'andazzo inaugurato dalla (cattiva) interpretazione della Legge Finanziaria 2003 e la disinformazione effettuata a mezzo stampa e Facebook creano aspettative e referenze in realtà inesistenti perchè NON suffragate da esperienza, strutture, Associazioni articolate e con una catena di responsabilità verificate.
La fedeltà e la disponibilità a coloro che vengono percepiti come "capi", "sdoganatori", "difensori" "San Pietri con la chiave per accedere al giro giusto" o "la vincita del concorso e dell'ASG in palio" portano a non saper scindere gli interessi che ci sono dietro.
Neanche nel caso di negozianti che sommano in sè l'incarico di presidente di ASD, coordinatore del locale Comitato, referente dell'Ente sportivo) .. ma insomma, possibile non venga il dubbio che questi one-man-show vadano "osservati" un pochino più da vicino e non buttati giù come fosse acqua fresca?

Mi scuso per l'accostamento ma ... leggo spesso osannare Ghermandi, Malamakumba, Kadmillos, EtaBeta, l'ASNWG, il Berget, il torneo Caio e l'evento Sempronio.
No, a scatola chiusa non va bene, e fintanto che molti rifiuteranno misurare e farsi misurare ... la disinformazione, le illusioni, le truffe continueranno.
Perchè non è vero che essendo softgunner siamo/sono i buoni e i diversi ... siamo/sono esattamente come tutto il resto dell'Umanità che ci circonda.
Vari ed eventuali ...

Così, esiste un sistema per evitare il ripetersi di fatti come al Red1?
A mio avviso, un sistema meramente burocratico (scambio di Statuti, controlli incrociati Ente/ASD permessi ...) ha comunque delle controindicazioni. Falsificazione, superficialità nella valutazione viziata da vincoli, cambiamento di alcune condizioni (affiliazione, permessi, Direttivo) possono vanificare il famoso "pezzo di carta".
A mio avviso l'elemento centrale dell'affidabilità rimane la persona.
Conosciuta, misurata nella sua interezza, con le sue capacità, la sua storia ... anche i suoi limiti.
Ma con un metro "cablato" sulla realtà e non forgiato dal nostro (umano) bisogno di illusioni.

[McMirko]

Giusto Paolo, ma non tutti possono conoscere tutti...e ti posso garantire che la FAMA da Forum non basta ad essere sinonimo di buone capacità gestionali o organizzative.
E che spesso chi si spaccia per esperto nel settore X non lo è oppure lo è ma non ha una asd o gruppo o clan o associazione...in grado di supportare l'evento che il tizio in questione organizza.
Io purtroppo lavoro 6 su 7 e non posso andare in giro un w-e al mese per conoscere gente nuova, quelli che ho frequentato li ho conosciuti sul campo e sulla rete, non sono state tutte delle piacevoli conoscenze, alcuni hanno vantato tornei recon e poi non erano in grado di piazzare una tenda nell'area dove dovevamo cercare, altri hanno vantato un OBJ antenna radio e l'obj era un mattone appoggiato per terra nell'erba e con 120mt di scarto sulle coordinate.
Una federazione con dei comitati regionali o meglio provinciali, SERI, che possa darmi delle referenze prima di perdere 2 giorni di lavoro e spendere 50/100€ cad. mi farebbe piacere....ma anche questa soluzione ora come ora è utopistica.
Perchè come hai detto se non è stato "misurato" sul campo ma la asd la si conosce solo per le chiacchiere davanti ad una pizza o ad un assemblea non sai quanto veramente è in grado di fare, se davvero il direttivo che c'è scritto nero su bianco è formato da giocatori reali o da zii e amici...

E' difficile trovare una soluzione immediata, ora come ora, mi fido dei feedback di amici...ormai le chiacchiere da forum mi hanno fatto già spendere dei soldi in eventi poco interessanti e spacciati per hsa e poi finiti in attacco alla bandiera con respawn e pausa sonnellino.

[Hope]

A mio avviso, un sistema meramente burocratico (scambio di Statuti, controlli incrociati Ente/ASD permessi ...) ha comunque delle controindicazioni. Falsificazione, superficialità nella valutazione viziata da vincoli, cambiamento di alcune condizioni (affiliazione, permessi, Direttivo) possono vanificare il famoso "pezzo di carta".
A mio avviso l'elemento centrale dell'affidabilità rimane la persona.
Conosciuta, misurata nella sua interezza, con le sue capacità, la sua storia ... anche i suoi limiti.
Ma con un metro "cablato" sulla realtà e non forgiato dal nostro (umano) bisogno di illusioni.

È verissimo che un sistema di controllo certo non possa esistere e soprattutto non da parte di un ente/associazione. Ci sarà pure un modo che disincentivi le negligenze di alcuni individui però?
Cmq quoto in pieno la frase citata

[The_NightRider]

Ci sarà pure un modo che disincentivi le negligenze di alcuni individui però?

Purtroppo non c'è....
Per i reati fiscali dovrebbe occuparsene la GdF,ma per quelli "sportivi" nessuno al momento può farci niente.
Tanto anche se vieni sbattuto fuori da qualche giro o comitato,basta che vai da un'altra parte.
Ci sono club dalle mie parti che fanno le cavallette da anni nonostante sia risaputo che sono team poco piacevoli da frequentare.
E poi avere un parere univoco sull'onestà dei club a volte è impossibile..alcuni giureranno che sono loro amici e che sono onestissimi,altri ti diranno peste e corna.
Strano mondo il softair..è una specie di Rashomon in versione mimetica.

[m24]

Strano mondo il softair

Mah..Uguale a tutto il resto dove ci sono persone che vogliono solo ed esclusivamente speculare e altre solo godersele.

[JUMP62]

C' anche da dire che a volte, club con una reputazione non onorevole (parlo di problemi relativi alla onestà di gioco.....) sanno fare pulizia al proprio interno azzerando il direttivo.
Rimane, però, a lungo il pregiudizio e diventa difficile fare apprezzare il "nuovo corso".
Spesso si arriva alla soluzione drastica di aprire un nuovo club...

[The_NightRider]

Riuppo un pò il topic riguardo una cosa che ho letto nell'ultimo numero di SAD.
Il presidente ASNWG "Joker" Mori Taddei nel suo bel editoriale dice giustamente che il torneo Red1 fù pubblicizzato su varie piattaforme tra cui i forum.
Mi permetto una piccola ma significativa precisazione....Red1 NON fu pubblicizzato da SAM,in quanto i Blackwater non avevano un referente club su SAM e già sul torneo giravano delle voci(poi rivelatesi esattissime...).
Quindi lo staff decise in maniera lungimirante di non pubblicizzarlo nonostante ci fosse stato chiesto di farlo.
Stessa cosa con un'altro evento sfortunato ,quel "The Embassy" di cui si parlò per parecchio tempo....stessa identica situazione e stessa identica soluzione.
Questo perchè noi, per pubblicizzare un torneo su SAM richiediamo che il referente del club per diventare tale ci mandi una ben precisa documentazione che attesti la reale esistenza del club e che il referente faccia parte del direttivo(presidente,vice o segrtario/tesoriere).
In più lo staff,essendo formato da softgunners esperti di tutta la penisola ha sempre qualche info di prima mano...nel limite del possibile dunque cerchiamo di tutelare in qualche modo i softgunners con gli scarsissimi mezzi a nostra disposizione.
In più la nostra area "Combat story" è ricca di debriefing(spesso anche scomodi...ma mai soggetti a censura,purchè si rimanga nei limiti delle regole della community) che narrano lo svolgimento dei vari eventi in giro per l'Italia,dove uno può farsi un'idea sull'affidabilità dei club organizzatori e dei club partecipanti.
Mi sembrava gousto fare queste precisazioni...

[Hope]

Mi permetto di intervenire in risposta al tuo giusto commento Night.
Pochi giorni prima dell'uscita dell'editoriale parlando con Joker mi disse che si era accorto dell'inesattezza riguardante i forum e sperava che nessuno di SAM si offendesse per l'imprecisione (che comunque non nomina questo forum nello specifico)

[The_NightRider]

Mi permetto di intervenire in risposta al tuo giusto commento Night.
Pochi giorni prima dell'uscita dell'editoriale parlando con Joker mi disse che si era accorto dell'inesattezza riguardante i forum e sperava che nessuno di SAM si offendesse per l'imprecisione (che comunque non nomina questo forum nello specifico)

No no..nessun ptroblema..SAM non è l'unico forum di softair e i BW fecero una campagnapubblicitaria a tappeto in tutti i posti che potevano.
Il mio era solo un "distinguo" per far capire che noi "poveracci" di SAM,pur con mezzi limitatissimi e imperfetti tentiamo di tutelare i nostri utenti da tornei poco affidabili..che io sappia siamo gli unici a farlo,mi faceva piacere farlo notare.
Come volevo far notare che grazie al 3d che tu Hope hai aperto su SAM si è mosso tutto un meccanismo che magari porterà a qualcosa.
Ennesima prova che noi non siamo la Cenerentola del softair italiano,ma abbiamo un nostro peso e una nostra importanza,che purtroppo molti continuano a disconoscere.
Non siamo perfetti,questo è certo...ma ci siamo e credo che sia ora che il mondo "ufficiale" del softair italiano impari ad interagire con la nostra realtà(in parte viene già fatto,ma continuo a pensare che non sia abbastanza).