A seguito della mia recensione sul Barrett M82A1 della Snow Wolf, qualche utente mi ha chiesto informazioni in merito alla rastrelliera visibile in alcune foto sullo sfondo. Quale migliore occasione allora per postarne una recensione?
In realtà è stata fatta diverso tempo fa (nel 2009) e non è quella delle foto della recensione del Barrett (che comunque posterò a seguito di questa), bensì la prima versione che ho costruito.
Non è la solita rastrelliera da parete a cui si appenono i fucili (per altro ne costruii già due tempo fa ricoperte di telo mimetico e con agganci per fucili e caricatori) ma di qualcosa di un pò più elaborato.
PREMESSE
Premetto che in questo periodo non ho molto tempo da dedicare alle attività extra, visto che faccio due lavori. Mi sono ritagliato un paio d'ore dopo pranzo tra un lavoro e l'altro per circa una settimana. Inoltre non ho a disposizione una grande officina. Mi sono servito solo di un seghetto alternativo con varie lame, trapano e cacciaviti vari. Infine siccome l'idea era quella di fare una prova, ho speso il meno possibile.
Quindi, nonostante il risultato sia apprezzabile, non accetto critiche sulla precisione delle finiture
IL LEGNO
La prima cosa da fare era trovare il legname. In ufficio c'era un mobile "dismesso" che faceva proprio al caso mio. Una giusta profondità e diviso in due piani, l'ideale per inserire circa una ventina di fucili. Mi avrebbe risolto un bel problema di tempo e denaro ma purtroppo non sono riuscito a farmelo dare (è ancora in giro per l'ufficio, maledetti)
Un giorno però, mentre tornavo a casa, sull'uscio di un appartamento non molto lontano vedo una catasta di legna con un foglio: "GEOFOR" (la geofor è l'azienda pisana che si occupa dei rifiuti speciali, come i mobili ad esempio).
Visto che andava buttato ho deciso di recuperarlo, quindi, legname a costo zero
Per prima cosa l'ho montato. Le condizioni erano soddisfacenti, anche se il legno era un pò imbarcato (probabilmente veniva usato come libreria), ma la profondità eccessiva (chi mi conosce dice che abito nella bat-caverna, ma solo come umidità - le dimensioni sono quelle di un bilocale). Ho dunque deciso di scorciarlo.
Siccome l'idea era di fare una rastrelliera a vista, ho utilizzato le ante in legno per fare il retro della struttura. Ho così aumentato la stabilità, a scapito però del peso totale del mobile (tanto deve stare fermo)
Il retro della struttura.
Quelli che erano i ripiani, sono stati utilizzati per realizzare l'impronta dei calci e dei paramani.
L'impronta dei calci.
Il taglio dei paramani.
Il ripiano per i caricatori.
Durante la lavorazione sono state fatte delle prove per verificare l'esatta corrispondenza di calci e paramani.
L'altezza del ripiano del paramano è stata scelta in modo da poter inserire fucili che vanno dall' Mp5 all' M16, passando per M249 ad AK74.
Per fare le ante anteriori è stato utilizzato del plexiglas da 2mm. Nonostante sia più costoso del vetro, il plexiglas è molto più leggero e facilmente lavorabile in "casa" con attrezzi base come quelli che avevo io disposizione. Per non spendere troppo ho preso dei fogli di plexiglas di avanzo da altri tagli dal ferramenta. Per questo un'anta è più larga del'altra. Ma se capita così anche a voi, potete sempre dire che è fatto "apposta" per migliorare l'apertura visto che una delle due ante è a contrasto col muro
visto che c'erano, ho riutilizzato anche le maniglie.
Purtroppo lo spessore del plexiglas non è abbastanza per farlo stare rigido. Ho dovuto quindi mettere un pezzo di plexiglas di 1/4 di circonferenza per evitare che stesse imbarcato. Questo serve anche a tenere le ante chiuse, evitando che si aprano accidentalemente.
Per quanto riguarda l'apertura delle ante ho utilizzato delle semplici cerniere in metallo. Avrei voluto utilizzare quelle "a molla", come nei mobili, ma al solito non avendo la giusta attrezzatura non potevo fare gli incassi per quel particolare tipo di cerniere.
Anche per il montaggio di queste ultime l'utilizzo del plexiglas ssi è dimostrato fondamentale: non avrei potuto forare il vetro a casa.
RISULTATO FINALE.
Lasciamo spazio alle immagini.
Io vi ho messo (da sinistra a destra):
1) A&K M249 Parà
2) WETTI Scar Tan Co2
3) Kart M14 EBR Short
4) Cyma Mp5 Folding Stock Blow Back
5) A&K LR300 Long
6) Kalash AK74 Full Metal Real Wood
7) Classyc Army M16A2
In più ho inserito caricatori e cinghie varie. In sostanza ognuno può metterci ciò che vuole, basta fare a misura i paramani.
Alla fine ho speso 32€ fra plexiglass e minuterie e...non ho risolto il problema dei fucili a giro in quanti ne rimangono fuori un'altra ventina
RESTILYNG
Dopo la costruzione della Ver.II (è in un altro 3d sul forum) col materiale avanzato è stato eseguito un restyling della "vecchia" rastrelliera aggiungendo un pezzo superiore per l' inserimento degli accessori ed innalzando quindi la parte contenente i fucili. Con tale accorgimento è stato possibile inserirvi anche fucili molto lunghi come l' M14 o l' M60.
Inoltre il blocco delle ante in fondo fatto col plexiglas è stato sostituito dalle cerniere magnetiche ed i ripiani nonchè i paramani sono stati rivestiti.
Vista la praticità e l' eleganza acquisiti con l' ultima modifica, la rastrelliera si presta benissimo anche per l' inserimento delle controparti reall steel anche se se ne sconsiglia l' utilizzo se non in locali protetti da sistema d' allarme e porta blindata.
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