Modificare per l'aria compressa il caricatore WE SCAR/M4

[claus57]

Da un pò di tempo mi sono avvicinato alle customizzazioni delle pistole a co2 per tiro dinamico. Seguendo vari 3D su un sito dedicato ho cominciato a pasticciare anche con i caricatori. Essendo un accanito barattolaio e visto che d'inverno è piacevole tirare in garage tanto quanto è spiacevole respirare gas ho deciso di attrezzarmi per usare l'aria compressa. Ovviamente il mio è un discorso di nicchia perchè quanto sto per descrivere è assolutamente inutilizzabile in campo dato che lega il nostro giocattolo ad un tubicino. Per poter cominciare abbiamo bisogno di una riserva di aria compressa a circa 20 bar. Ho risolto il problema auto costruendo un serbatoio con regolatore di pressione e questo è il risultato: http://www.tirodinamico.org/t7172-mi...-airtank#67597
Posso garantirvi che con la mia KJW CRC con un caricatore addattato mi diverto tantissimo. Oggi ho avuto l'idea di modificare il caricatore del mio WE SCAR open bolt. Il bello è che si tratta di una modifica reversibile ed abbastanza semplice. Prima di tutto ho tolto la scatolatura esterna del caricatore e la valvola di carico del gas. La fortuna è che la valvola ha la filettatura 5 M, esattamente la stessa degli attacchi rapidi per l'aria compressa. Quì potete vedere ciò che collegherà il nostro caricatore all'air tank, spesa di 9 € per 2 raccordi rapidi push da 5 mm. e il tubo arricciato.
L'unico problema da risolvere è che il diametro del raccordo e di 9 mm mentre il foro sul caricatore e da 7,5 mm, bisogna quindi ingrandirlo. Dovendo forare come prima cosa ho preparato un grano tagliando una vitina da 5 mm.. Servirà per tappare il foro della valvola del caricatore mentre si trapana in modo da non riempire di residui metallici il serbatoio del caricatore. Per lavorare il grano senza rovinare la filettatura ho usato il metodo del dado e controdado in modo da poter serrare il tutto in morsa. Quando lo avvitate sul caricatore usate un pò di teflon in modo che non giri liberamente altrimenti quando trapanate potrebbe finirvi dentro il caricatore
Poi ho trapanato con una punta da 10 mm. Fortunatamente non è necessaria grande precisione e la zama è un materiale notoriamente morbido. Non fate girare troppo velocemente il trapano e non andate troppo a fondo per non rovinare la filettatura.
Il problema a questo punto è che la punta da trapano è conica mentre il fondo del foro che stiamo facendo dovrebbe essere piano. Ho risolto "sacrificando" una punta di un set cinese che non valeva una cicca (per le punte da trapano è meglio spendere). Con una mola da banco ho appiattito la punta facendola diventare una specie di fresa. Risultato non professionale ma sufficiente alla necessità. Una ripassatina di dremel et voilà
Nella foto potete vedere anche la punta da trapano trattata. Una passata di pastarossa da guarnizioni... e il nostro caricatore è pronto!
Ragazzi, va alla grandissima! Regolando a 10 bar si ottengono 145 m/s con i 0,20 con lo SCAR, circa 10 m/s in meno con M4A1 sempre WE. Ovviamente variando la pressione si ottengono velocità diverse. Ovviamente il fucile così collegato se ne frega altamente della temperatura esterna e spara con regolarità e costanza.

[Shub]

Eh, se ci provo io butto via un caricatore di sicuro. Ma che tu sappia, quanto costa suppergiù un compressore che arrivi alle pressioni richieste?

Comunque bel lavoro!

[fcdlc]

Bel lavoro!!! Ma un serbatoio come quello dei gommisti può andar bene ( per capirci quello che sembra un UFO con la maniglia )??

[Nighthawk]

I compressori commerciali raggiungono massimo 8 bar, che è sufficiente a sparare efficacemente e con divertimento. Il prezzo si aggira sui 70 euri per uno che abbia 24 litri di serbatoio.
Per avere pressioni da 10-12 bar si deve andare su modelli professionali, che costano molto di più. Claus usa una bombola caricata con una pompa ad alta pressione.
Anche i serbatoi "a UFO" hanno come pressione massima 8 bar.

[allepava]

Il compressorino va bene se lo attacchi al caricatore, ma se vuoi giocare il compressore in spalla impiccia un po'

Se hai una bombola da paintball puoi giocare, ma ti servono 200 o 300 bar, che puoi ottenere solo con compressorONI il cui costo si misura in migliaia di euro.

L'alternativa "muscolare" e' la pompa (tipo quelle che usano i tiratori per caricare i fucili ad aria compressa); il problema connesso a questa soluzione e' che per riempire con la pompa una bombola da paintball di medie dimensioni ti SPOMPI

Non resta che far riempire la bombola da un negozio da sub (puoi tenere in casa una bombola da sub da 15/18 litri e rabboccare da te; occorre un po' di attenzione, ma si tratta di pratica molto più sicura che con la CO2 o il propano).

[D.A.r.k.]

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Non resta che far riempire la bombola da un negozio da sub (puoi tenere in casa una bombola da sub da 15/18 litri e rabboccare da te; occorre un po' di attenzione, ma si tratta di pratica molto più sicura che con la CO2 o il propano).

Perchè più sicuro?
Alla fine le bombole da sub contengono anche ossigeno che ad alta pressione è infiammabile credo.
A che pressioni vanno?
Il co2 sta mediamente a 50 bar ma in se non detona.
Mi puoi delucidare?

[Nighthawk]

Il compressorino va bene se lo attacchi al caricatore, ma se vuoi giocare il compressore in spalla impiccia un po'

Si, infatti il thread era a proposito dell'utilizzo do compressori per sbarattolare un po' in giardino e fare prove tecniche

Se hai una bombola da paintball puoi giocare, ma ti servono 200 o 300 bar, che puoi ottenere solo con compressorONI il cui costo si misura in migliaia di euro.

Tu hai adattato una bombola da paintball a fucili softair? C'è da trovare un riduttore di pressione adatto.... sembra una strada interessante, ma non ho mai provato a metterla in pratica.

[allepava]

@ DArk: la sicurezza dipende dal fatto che l'aria compressa è, appunto, aria; se la bombola ha una perdita e la tieni in casa (per fare un esempio che potrebbe verificarsi), non avrai problema alcuno; durante le immersioni i sub respirano quell'aria dopo che un regolatore (doppio stadio) ha ridotto la pressione (che nella bombola piena è circa 200 atm) alla pressione ambiente (cioè 1 atm sulla barca, 2 atm a 10 metri, 3 atm a 20 mt e così via). Naturalmente se la problematica che prendiamo in considerazione è l'esplosione, che parliamo di aria o CO2 non cambia molto; però tieni conto che le bombole per aria compressa sono estremamente affidabili (dato che sono diffusissime in tutto il mondo proprio per la subacquea). Aggiungi che l'aria compressa, in quanto contenuta nella bombola in forma gassosa e non liquida risente pochissimo della temperatura ambiente, al contraio di CO2 e altri gas liquidi, per cui se, per fare un altro esempio realistico, dimentichi la tua bombola in macchina sotto il sole, non avrai conseguenze; mentre è capitato che la bombola da paintball tenuta sotto il vetro dell'auto durante il viaggio di trasferimento abbia improvvisamente (e fragorosamente) iniziato a perdere dalla valvola di sicurezza (colui a cui è successo mi ha riferito di essersi preso un bello spavento). Per la questione dell'ossigeno, è vero che è infiammabile, se compresso, ma per un'esplosione occorre un altro elemento, cioè una sostanza che con la pressione faccia una scintilla dentro la bombola e incendi l'ossigeno. Ciò può teoricamente verificarsi se tu inserisci dentro la bombola (vuota) dell'olio lubrificante che sia infiammabile e poi vai a farti riempire di aria la bombola: quando la pressione sale (e la temperatura anche, per via del processo di riempimento) l'olio si incendia e la scintilla crea la deflagrazione per via dell'ossigeno compressso. Esiste solo una regola nella manutenzione dell bombole da paintball: NON LUBRIFICARE MAI L'UGELLO DI CARICA! Escluso questo, l'ossigeno non può esplodere, neppure a pressioni molto più alte; se esce non fa nulla; le bombole da paintball hanno valvole di sicurezza e sono molto, molto resistenti (nulla a che vedere con le nostre bombole di greengas).

@Nighthawk: si lo so che era per usarla in giardino, la mia era solo una battuta; scusami.
Anzi il tuo topic è molto interessante perchè spiega bene come utilizzare un caricatore con l'aria compressa. Se invece del compressore gli attacchi una bombola, la questione non cambia di molto; però, come giustamente osservi, ti occorre un riduttore di pressione, normalmente detto regolatore; le bombole da paintball già ne hanno uno attaccato, che però fornisce una pressione di circa 800 psi (che l'alta pressione che necessitano i marker da paintball); per avere una pressione simile al greengas, dire che ci servono 100/130 psi; il metodo utilizzato da tutti i classici (e anche da me per la Shoei MG42 e l'Escort MP40) è un regolatore PALMER - ma cene sono di varie marche; è regolabile e ti fornisce una pressione di 0-200 psi circa.
Ho costruito un caricatore maggiorato - veramente lo sto ancora testando - collegando un caricatore WA ad una bombola, esattamente come da te descritto; ho collegato il caricatore WA ad un caricatore da AEG che costituisce la riserva di BB, ed eccco che hai un caricatore da 400 BB (abbrobrio per il GBBRista puro) che funziona ad aria e che quindi non ha cooldown neppure a -10 gradi e neppure facendo una raffica di 100 BB.

[D.A.r.k.]

ok tutto chiaro e logico

[Nighthawk]

@Allepava Molto interessante.... io è da un po' che sarei interessato all uso di bombole Paintball, che sarebbe la soluzione definitiva al cooldown per i GBBR!
Googlando per informazioni sul regolatore Palmer ho trovato la tua ottima Guida Tecnica e credo proprio che mi doterò anch'io di bombola paintball, per poter usare l'aria compressa anche lontano da casa. Grazie mille per le info!!!