
Originariamente inviata da
Lucapissio
Risposte 1 e 2:
Una testa pistone silenziata, cioè non piatta ma "a cono smussato", spinge nella canna un volume d'aria inferiore a quello che spingerebbe una testa pistone piatta. Infatti, la testa pistone silenziata spinge nella canna un volume d'aria (parlo di volume a pressione normale dell'atmosfera) che è pari al volume d'aria che spingerebbe una testa normale, meno il volume dato da (ALTEZZA DEL "CONO SMUSSATO DELLA TESTA PISTONE SILENZIATA") x (3,14) x (raggio del cilindro al quadrato).
Una figura esplicativa:
Detto ciò, premettendo che di fluidodinamica non ne so un cacchio, pensandoci un po' dico questo: l'aria, all'interno del cilindro con testa pistone piatta, all'avanzare della testa pistone viene compressa tra due pareti verticali (testa pistone e testa cilindro), e si sfoga alla rinfusa nel buco della testa cilindro, senza venire indirizzata da niente, tra mille vortici casuali che, in parte, continuano a vorticare anche nella canna, con il rischio che al pallino vengano date delle rotazioni laterali pregiudizievoli per la traiettoria retta.
All'interno di un cilindro con testa pistone silenziata, invece, all'avanzare della testa pistone l'aria viene indirizzata dalla forma oblunga della testa pistone stessa, la quale invita l'aria a confluire verso l'esterno del cilindro. L'aria quindi potrebbe venir spinta nella canna in modo più "ordinato", e anche nella canna le turbolenze sarebbero ridotte, con benefici per la traiettoria del pallino (ma non so quanto questi benefici siano sensibili, io non sto a cambiare testa cilindro perché tanto a 30 metri una sagoma umana in raffica la becco grattandomi le palle, come tutti).
Nella fase di caricamento della molla invece secondo me non cambia niente. Da un lato l'aria residua nel cilindro (che occupa gli spazi indicati nella figura che ho postato) non aiuta la testa pistone a staccarsi dalla testa cilindro, perché se assumiamo che il pistone arretri per un tempo x percorrendo una distanza y, il volume d'aria che deve entrare nel cilindro in tempo x è lo stesso volume d'aria che dovrebbe entrare nel tempo x se la testa fosse piatta. Paragonando il caso della testa silenziata al caso della testa piatta, non dovendo un maggior volume d'aria entrare nel cilindro nel tempo x, non si verifica una maggior pressione d'aria che prema sul pistone facilitando il caricamento della molla, quindi da questo punto di vista le due teste si equivalgono.
Anche le turbolenze si equivalgono perché il pistone arretra ad una velocità maggiore di quella a cui l'aria entra nel cilindro (altrimenti non si verificherebbe la differenza di pressione tra l'interno del cilindro e la canna, differenza di pressione che permette al cilindro di riempirsi), quindi l'aria non sbatte contro la testa pistone ne nel caso della testa piatta ne nel caso della testa silenziata.
Quindi in fase di caricamento della molla una testa pistone silenziata, accoppiata ad una testa cilindro sia essa silenziata o meno, non mi pare che possa garantire un minor sforzo alla meccanica, perché è momentaneamente fuori dai giochi: non rileva che la testa sia piatta o a cono perché l'aria non ci sbatte.
Quando il pistone è completamente caricato allora l'aria va a sbattere contro la testa pistone, e nel caso della testa piatta l'aria sbatte contro una parete verticale.
Nel caso della testa silenziata, l'aria va sbattere contro il cono, il quale invita quest'aria verso le pareti della testa cilindro e si ricomincia il ciclo....
L'immagine qua sotto lasciatela perdere, è una cacchiata...