Torneo "I Tre Re" -18/19 giugno 2011 (Sella Nevea UD)

[andysniper]

Dopo aver smaltito le sensazioni a caldo di questo torneo apro il debriefing.

Premetto che tutto ciò che dirò è una mia visione personale di come è andato il torneo in gran parte condivisa dai miei compagni di squadra.

Sono partito da casa con grandi aspettative,la scorsa edizione è stata grandiosa,eccetto per un solo episodio di incomprensione sul campo comprensibilissimo visto il numero di partecipanti,per il resto non si sono verificati problemi di sorta e a compagnia era delle migliori,quindi un gran torneo.
Purtroppo devo dire che sono rimasto molto deluso,sotto tutta una serie di aspetti,spero che Seamad non se la prenda a male perchè principalmente eravamo presenti per dargli una mano e supportarlo nella difficile impresa di far svolgere un torneo come si deve,soprattutto se ad alto contenuto tecnico.

Spiego i motivi della mia delusione:

-Scenografie: Del tutto inesistenti,tutto è stato lasciato nelle mani della contro,troppo secondo me visto e considerato il tipo di terreno,i km percorsi per arrivare sul campo (500 nel nostro caso) e le scarse informazioni ricevute in sede di Briefing,o meglio,la non specificità delle stesse.

-Campo:Bellissimo,dava veramente un sacco di possibilità di gioco,purtroppo non c'era una struttura sana da utilizzare come riparo e sicuramente questo è pesato molto visto le condizioni meteo che si sono verificate,la taverna,unico riparo possibile per gli sniper "da copione" mi hanno riferito essere praticamente due teli e due panche e niente di più,sottolineo però che non l'ho vista e quindi non posso confermare nè smentire.I campi della contro erano a mio parere troppo vicini dando seri problemi di logistica e gestione del proprio territorio,anche se sicuramente così si intensificavano le interrelazioni e conseguentemente anche i doverosi scambi di pallini.

-Organizzazione:Come già detto mi aspettavo molto di più,sarà che il buon Alessandro (seamad) ci ha abituati molto bene,mi sembrava a questo giro un po' zoppicante,soprattutto nel supporto alla mente del torneo,visto e considerato che i documenti che servivano al gioco sono stati dimenticati a Trieste e che metà delle persone in campo non avevano idea di cosa dovessero fare o travisavano i loro ruoli (a torto o ragione).Si sentiva fin da subito che c'era qualcosa che non andava,la contro è stata lasciata molto a se stessa con informazioni troppo vaghe e marginali e limitazioni non ben definite.In sede di Briefing da Seamad ci sono state dette delle cose,in seguito sul campo smentite da Garfield(sindaco) e dai suoi gregari (milizia),trovo che fosse più giusta la versione di Alessandro che ci induceva a pensare di giocare in modo libero e più "mil-sim" possibile,ovvero che le alleanze già in essere per motivi di ambientazione potessero essero piegate e riviste a seconda della piega presa dal gioco e dagli eventi,invece siamo stati invitati più volte a seguire un "copione",cosa che secondo me oltre a tagliare le gambe al gioco non andava nemmeno a favore degli Sniper impegnati nella gara che sicuramente avrebbero gradito maggiore attività sul campo da parte delle fazioni in modo da aver maggior possibilità di muoversi indisturbati e soprattutto di fare il loro mestiere (che a parar mio non è quello di andarsene in giro travestiti da civili o altro,anche se utile,ma di imboscarsi come è giusto e fare il loro sporco "lavoro" senza che nemmeno si sappia della loro presenza sul territorio).Ci sono state anche delle defezioni dell'ultimo minuto che hanno costretto una persona per ognuna delle tre fazioni a rivestire il ruolo di direttori di tiro senza avere la preparazione adeguata e soprattutto costringendoli a rimanere a disposizione dalle 18:30 del sabato sino a fine gara per un eventuale luce verde al tiro degli sniper,onestamente mi fa piacere aiutare l'organizzazione e so che ero lì per farlo,ma mettendomi nei panni di chi si è sparato centinaia di km per giocare un po' onestamente lo trovo abbastanza scorretto e di cattivo gusto,piuttosto togliere qualche organizzatore dalla milizia o chi per essa (orchi se non sbaglio) e metterlo a fare questo mestiere (magari con dei cambi,perchè no).

Gioco:Parlando personalmente siamo stati attivi dalle 14:00 del sabato sino alle 21:00,quelle poche azioni fatte (es:assalto alla prigione con liberazione del fratello di Marcus,eliminazione elementi della milizia) si sono rivelate estremamente divertenti,a parte un paio di episodi scabrosi (es:morti che comunicavano la posizione degli avversari in radio)tutto si è svolto regolarmente.Abbiamo pensato di dare un buon impulso al gioco,abbiamo custodito il prigioniero ma nessuno è venuto a cercarlo (eravamo alleati con le altre due fazioni estremiste,asiatici e Al-qaida,quindi era normale che loro non provassero a prenderlo anche se considerando il tipo di gioco... ),dovevamo consegnarlo a Marcus ma purtroppo abbiamo saputo che ha avuto dei problemi familiari in Off game e quindi ha dovuto abbandonare il gioco,anzi gli auguro di aver risolto nel migliore dei modi.Tolto questo il resto è stata pura contattazione con gli sniper e le altre fazioni e qualche scaramuccia verbale con la milizia ma niente di più.In definitiva il gioco ce lo siamo dovuti inventare,cosa lecita e voluta,anzi,dovuta visto il genere di gara in atto,tuttavia viste le limitazioni imposte personalmente ci siamo sentiti un po' stretti nel nostro ruolo e le azioni intraprese manco a dirlo in gran parte contravvenivano a quelle che erano le linee guida imposte,vuoi dall'organizzazione,vuoi dai suoi rappresentanti in campo.Non mi sento in errore nell'averlo fatto,credo sia stato solo un buon impulso al gioco globale,come lo hanno pensato insieme a noi gli "Asiatici" e "Al-qaida" di cui saluto i capi fazione con cui ho avuto a che fare.

Ambientazione:Funziona sempre,anche se ci sarebbe da rinnovare un po'il tutto,c'è da dire che l'introduzione di nuovi personaggi ha sicuramente migliorato il complesso.Devo fare però un appunto,parlando in gioco col fotografo e interrogandolo su cosa facesse al nostro campo,il tutto ON GAME,mi è stato detto "SE hai letto il book lo sai chi sono".Ci sono rimasto veramente male per non dire altro.Magari ci siamo intesi male,magari ho sbagliato io,ma se si fa parte dell'ambientazione si deve rivestire il proprio ruolo dall'inizio alla fine,cosa vuol dire rispondere in questo modo?Tra le altre cose con aria scocciata...Allora sarò io fesso che ho tentato di rivestire il mio ruolo coerentemente dall'inizio alla fine.Secondo me non tutti hanno ancora compreso lo spirito con cui dovrebbe essere condotto un torneo simile,sia da parte degli sniper che della contro,l'abbassamento drastico delle presenze è sicuramente positivo in quanto porta ad una maggiore selezione dei partecipanti ma,mi dispiace dirlo,quest'anno non mi sembra abbia funzionato al meglio.

In conclusione penso che malgrado il maltempo in torneo fosse già destinato a non essere una delle migliori prove del connubio "Seamad & Soci",personalmente almeno non l'ho ritenuto minimamente all'altezza delle capacità organizzative del direttivo,almeno non all'altezza dell'edizione dell'anno scorso che è stata superlativa.Lo ritengo comunque uno sforzolodevole e sicuramente un campo di prova per migliorare e integrare il proprio operato con i suggerimenti e le critiche,che devono essere sempre costruttive,di chi ha vissuto il torneo.

Vorrei farei i miei complimenti alla squadra Sniper che nonostante le condizioni meteo è riuscita a fare comunque un tiro su sagoma,una perseveranza davvero invidiabile!!!

Ad Alessandro posso dire solo di imparare dai propri errori per fare meglio la prossima volta,come ha spesso dimostrato di saper fare egregiamente,dato che questo torneo è uno dei tornei sniper più conosciuti sulla nostra penisola.

Come nell'edizione passata abbiamo avuto modo di conoscere ottimi giocatori e di rivedere vecchi amici (saluto la compagnia Mafia ),quindi direi che questo è un gran punto a favore dell'evento.

Ribadisco che è un mio parere personale condiviso dalla mia squadra quindi spero che nessuno se ne abbia a male per le mie parole,penso di averle scritte in un'ottica costruttiva che aiuti gli organizzatori a migliorare la portata dell'evento,almeno nel mio piccolo.

Un saluto a tutti i partecipanti e un complimento per aver resistito sotto al peggior diluvio che abbia mai visto,e vissuto così da vicino,di tutta la mia vita.

Spear-Bounty Hunters-Capo fazione Ceceni (fascia rossa)