Dopo aver lottato per molti lugnhi anni,una terribile malattia ha strappato al mondo del softair una di quelle persone che a mio avviso si possono considerare veri e propri esempi da seguire...
Era il papà di un mio carissimo amico,softgunner anche lui,ma con una grinta e una determinazione che ben pochi "giovani" hanno,non ha mai ceduto un metro,ha sempre tirato dritto quando la strada si faceva in salita,sul campo come nella vita...
Ha sempre nascosto il suo male con un sorriso e con una di quelle frasi miste italo/argentine,cosi incomprensibili ma cosi divertenti...
"eravamo 2 amici al bar",la sua frase storica ,dedicata alle mattine davanti al bar ad aspettare noi per andare a giocare,ma complici i sabato notte lunghi,rimanevamo sempre a letto...lasciando lui da solo al bar...
55 anni eppure andava in giro con lo scooter a mettere le locandine di arruolamento al club,lavoro che a noi non piaceva perche non avevamo mai tempo...
in uno degli ultimi tornei,quando gia la malattia stava avanzando,pur di partecipare pur di dare un contributo,ha noleggiato un quad...e scorrazzava allegro e sorridnete per il campo a fare agguati alle squadre dell attacco riempiendoli di "paline" come diceva lui...
solo chi l'ìha conosciuto potra confermare e rafforzare quanto da me detto sopra...
addio toti...prepara la bandiera che verremo a conquistarla in stealth prima o poi....
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