Guida tecnica è un parolone, vi posto immagini e descrizione del mio set up anche perché mi era stato chiesto in proposito da vari utenti e così proviamo a dare una risposta.
Premessa N.1)
Io non osno uno sniper, al contrario di solito gioco in assalto. Però dopo 13 anni di Soft Air penso di potermi sbilanciare e raccontare cosa ho deciso di portarmi dietro, come insomma ho organizzato il mio load out. Senza nessuna volgia né di essere esaustivo, né di dare lezioni a nessuno, al contrario con la speranza di confrontarmi dare e riceve idee.
Premessa N.2)
A causa del tipo di giocate effettuate e di problemi col fucile non sono riuscito a svolgere il ruolo di sniper come volevo, di conseguenza potranno essere integrate correzioni e miglioramenti nel tempo.
Il set up:
Per prima cosa un set up da cecchino è composto ovviamente da una mimetica appropiata (una gillie o una sopramimetica) cui si possono ovviamente aggiungere diversi complementi. Dato il terreno di gioco e la stagione questa scelta può variare. Io ho optato per la Sumrak Sposn perché mi sembrava adatta.
Ad essa ho aggiunto pezzi di stoffa in DPM nelle apposite asole e sul bonnie hat.
Ho optato per il massimo della leggerezza e della libertà per il tattico e così ho preso l'RD54 in Flora (quello in canapa è troppo chiaro) cui ho fatto qualche piccola aggiunta.
Sullo spallaccio sinistro (quello della mano debole contro cui non deve poggiare il calcio del fucile) ho messo l'IPP della Sposn e un coltello da sopravvivenza con cui eventualmente tagliare rami, foglie costruirmi ripari etc. Sulal cintura ho messo una fondina per Makarov in cui ho portato la sig P232, cmq l'idea era quella di avere anche una pistola, eho portato anche la borraccia. Nel porta caricatori dell'RD ho messo un car per AK74 e la radio. Nelle tasche porta granate portavo la macchinetta fotografica e il binocolo.
Nello zaino ho messo un maglione nel caso sentissi freddo, un chicom per cambiare eventualmente ruolo, degli stracci mimetici e le retine mimetiche della Sposn.
Sotto ho attaccato un tappetino di Decathlon: nel caso fossi rimasto a lungo in posizione distesa mi avrebbe protetto dal freddo, è estremamente leggero e quindi non crea problemi ala trasporto. Essendo questo in colore argenteo ho taglaito una gamba di dei vecchi pantaloni militari per fare una fodera.
Ho camuffato l'SVD in maniera tale da non renderlo immediatamente riconoscibile come fucile e credo che abbia funzionato. Per farlo ho utilizzato dei vecchi residui di una maglietta dell'esercito francese e di una camicia moleschin tedesca oltre ad uan strisciolina in DPM. Ho legato alcune cose con lo spago e ho cercato di rendere il tutto frondoso per spezzare la figura dell'arma.
Secondo me con un set up del genere (ricordo che l'SVD ha un caricatore da 190 colpi) si può affrontare una domenica di gioco, a temperature comprese tra i 3 e i 12 gradi. Vorrei specificare che come arma di back up ho utilizzato il classico AK74, che è molto pesante e lungo e sicuramente avrei sfferto di meno con un'arma più appropriata.