Ciao Grigio, non è del tutto corretto che un'a.s.d. non possa fare ciò che dici... Un'a.s.d. che non abbia ottenuto il riconoscimento di cui al primo libro del codice civile (articolo 15 o giù di lì), quindi non costituita per atto notarile e altre menate, ha comunque una soggettività giuridica, seppur non piena. Può svolgere attività con terzi (quindi contrarre, impegnarsi in documenti, fornire spazi di gioco e quant'altro, sia con privati che con amministrazioni pubbliche) mediante rappresentante.
Il fatto che non sia intervenuto il riconoscimento della piena personalità giuridica dell'associazione ha ripercussioni non sulla possibilità che questa svolga attività giuridica, ma sulla sua autonomia patrimoniale, che non è quindi perfetta: i creditori dell'associazione, se il patrimonio dell'associazione risulta incapiente, hanno diritto di soddisfarsi sul patrimonio personale di coloro che hanno agito in qualità di rappresentanti dell'associazione.


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