Mai partecipazione ad un torneo è stata più travagliata...
Alle 10 di mattina di sabato, dopo l’ennesima defezione di un componente della squadra, rassegnato stavo ormai ritirando tutto il mio equipaggiamento disposto ordinatamente sul pavimento della tavernetta. Ma poi ecco la chiamata... abbiamo trovato il quarto elemento, il torneo si fa.
In effetti partecipare a due tornei nello stesso week end comporta questi rischi, soprattutto quando la sfortuna sembra concentrarsi tutta su di te.
Eppure alle 19:00 siamo sul nostro automezzo, pronti all’infiltrazione: Monrtu, Io, Tempesta e Danny.
18H Team by Phoenix SAT, on Flickr
L’organizzazione da parte degli Stealth e dei Folletti è impeccabile, e lo si vede soprattutto dalla rigidità dei controlli sulla potenza delle armi. Nessun problema per noi, ritiriamo la nostra busta con gli ordini e dopo poco ci portano via.
Alle 20:00 scatta il via all’infiltrazione, e la nostra avventura comincia.
Imbarco by Phoenix SAT, on Flickr
Decido di dividere la squadra in due coppie, mandando Danny e Montru alla ricerca dei WP all’estremità del campo, mentre io e Tempesta ci dirigiamo verso i primi OBj. Troviamo in fretta OBJ 3, prova cartografica. Bell’esercizio, complicato e completo, mi piace molto. Lo risolvo in fretta ma incappo nel mio primo errore dovuto alla poca dimestichezza con i regolamenti ASNWG: in questo tipo di obj la zona di sicurezza dalla contro-interdizione non vale. Convinto del contrario, quando sento gente avvicinarsi non mi preoccupo... ed incappiamo nella prima ed unica intercettazione. Peccato.
Proseguiamo senza problemi, trovando senza fatica i WP prefissati, e raggiungendo il punto di rendez-vous prestabilito. Purtroppo l’altra coppia tarda, e alla fine non trova i WP cercati (è ancora giorno, forse i cyalume non si vedono) facendo anche fatica a raggiungerci. E’ il loro primo torneo recon, tutto sommato se la cavano bene.
La notte prosegue bene: WP e obj recon presi, pattuglie evitate egregiamente.
Unico neo l’obj combat (obj-2), era prevedibile ma nonostante questo mi brucia.
Ci avviciniamo al generatore evitando una fittissima rete di contro-interdizione, rintanati per quasi un’ora tra i rovi. Lo scopo è cercare la piazzola per il tiro sniper, ma arrivando nei pressi dell’obiettivo vedo tre persone in piedi, illuminate e a tiro. Posso prenderli con una raffica sola, e se il massimo dei difensori è quattro, eliminandone tre ho in pratica conquistato l’obj. Decido in fretta, abbandoniamo la ricerca della piazzola e attacchiamo.
Irrompiamo all’interno del campo eliminando subito i tre. Purtroppo uno di loro era l’arbitro, che con il fascio di un faretto alle spalle era irriconoscibile. Il secondo invece era un “visitatore”, non vale per il gioco... solo il terzo era un cecchino, quindi adesso ci troviamo in mezzo all’obj, completamente illuminati e con ancora tre difensori nascosti nell’ombra e che ci circondano. Pochi minuti e siamo eliminati.
Ci allontaniamo un po’ delusi, ma riprendiamo il gioco fiduciosi.
All’approssimarsi dell’alba i miei compagni cominciano ad accusare la stanchezza. Siamo bagnati e infreddoliti, e la mancanza di sonno comincia a farsi sentire.
Arriviamo al secondo obj difeso, il centro di controllo dell’UAV. Al via dobbiamo aspettare quasi mezz’ora. Ci infrattiamo in un avvallamento tra alcuni cespugli, e mentre io controllo i dintorni gli altri tre crollano e si addormentano. Ovviamente quando ci danno il via sembriamo una banda di zombie, ma io lascio loro tre a fare fuoco di saturazione frontalmente, mentre aggiro l’obj lungo il torrente che ne delimita un lato. Mi muovo veloce e la tattica funziona, sono in posizione coperta e vedo il fianco di tre difensori piuttosto scoperti... il più vicino evita la mia prima raffica, ma la seconda arriverà sicuramente a bersaglio... se non saltasse il fusibile dell’asg!
Sono fuori gioco, e dopo poco anche gli altri tre.
Obj perso.
Ormai siamo stanchi e demoralizzati. I miei compagni vorrebbero esflitrare, ma li sprono e completiamo la recond ei WP. Purtroppo non trovo l’obj del missile (scoprirò poi di averlo mancato per una decina di metri, mi sarei mangiato le mani), e decido di dirigermi verso obj-6. Arrivati a 400 metri dalla meta, ci troviamo di fronte campi aperti e controinterdizione a tappeto. Sarebbe necessario un lungo giro per evitarli, sempre con il rischio di essere intercettati e quindi di perdere molti più punti di quelli che si potrebbero guadagnare. E’ un peccato però non giocarcela, ma Montru è arrivato al capolinea e gli altri non sono messi meglio.
Sono ormai le dieci ed esfiltriamo.
Sono tuttosommato soddisfatto, e mi consolo avendo preso gli obj recon e tutti i WP tranne due.
Conesgno il plico dei documenti, e Pallino mi guarda in modo strano... abbiamo sbagliato a segnare i codici dei WP, ignoravamo che bisognasse usare una maschera e rilevare solo uno dei 9 codici... sono tutti da invalidare!
Degna conclusione!
Eppure torniamo a casa felici e soddisfatti. Abbiamo incontrato gente corretta e organizzata benissimo, abbiamo faticato e consolidato l’affiatamento e l’amicizia tra di noi. Alla fine scopro che non siamo nemmeno ultimi! Per noi è un successo
DSC02041 by Phoenix SAT, on Flickr