ho appena finito di leggere :
fratelli guerrieri
autore aaron cohen
ed longanesi;
selezione e 18 mesi di operazione nei territori con sayeret duvdevan
ho appena finito di leggere :
fratelli guerrieri
autore aaron cohen
ed longanesi;
selezione e 18 mesi di operazione nei territori con sayeret duvdevan
visto in libreria!! dovrò proprio prenderlo: ti è piaciuto???
si devo dire che lo divori in un week end e interessante
confermo, letto nel week end.
mmmmhhh ... non mi ha impressionato.
il capitolo più interessante, uno degli ultimi, dove parla della diversa percezione e del modo di affrontare il terrorismo in israele e in usa.
come molti uomini impiegati nelle sf non approfondisce il tema materiali ed armi ma vedo far lo stesso ad amici del goi: evidentemente l'elemento umano è preponderante a tal punto che l'oggetto perde il valore che gli riconnettiamo noi "esterni" (aldilà di quegli oggetti di cui non si può parlare).
a mio avviso, mcnab con il suo azione immediata continua a rimanere il miglior spaccato di quel tipo di esperienza.
ciao da grigio
ps: ho cercato di riconoscere un tizio che ho incontrato tra quelli descritti: ... chissà se quel piccoletto che passa indenne tra due ali di allievi incaricati di suonargliele è un "certo" maestro di krav maga passato per roma alcuni anni fa'?
fantastico!
Leggendo l'ultimo Squadrone sette di Mcnab, ho trovato un collegamento con "fratelli guerrieri" che all'inizio non avevo colto. Che è ironicamente descritto anche su "azione immediata". Nel libro sul Sayeret si scrive che la ferma nell'unità è limitata per regolamento, non mi ricordo più quanto, comunque che dopo un tot ti congedavano dall'unità in quant potevi seriamente andare via di testa, dato il contesto "deep cover". Su su azione immediata, Mcnab scrive effettivamente di gente che dopo 3 turni ne DET in Irlanda andava via con la testa, (Quando descrive il tipo che "semina i semi di senape nel tappeto d'entrata") e su Squadrone sette tutti sono pesantemente colpiti da sindromi post traumatiche, vista la fine che fanno un pò tutti.
Comunque Fratelli Guerrieri è molto bello, letteralmente divorato, anche perchè la letteratura sulla IDF in Italia è molto scarsa.
Finito oggi, anch'io m'aspettavo qualcosa in più, ma vista la scarsità sull'argomento è stata comunque una piacevole lettura.