Ciao a tutti,
visto la recente rottura della outer del mio amatissimo Thompson Marui, volevo condividere con voi la soluzione a questo problema che, in moltissimi casi, affligge questa meravigliosa replica (possiamo dire uno dei grandi nei, se non l’unico, di questa replica).
L’intervento da eseguire offre una soluzione definitiva ed oserei dire certamente più solida, stabile e meglio pensata della progettazione iniziale…iniziamo:
la outer del Thompson si presenta così
cerchiata in rosso è appunto la zona “incriminata”, cioè la parte debole della outer…su quel piccolo angolino nel cerchio rosso, grava tutto il peso di tenere uniti outer e corpo del fucile...come se non bastasse, ovviamente, il tutto è in zama!!Come logico, dai oggi e dai domani a tenere il fucile con la canna rivolta verso l’alto per trasportarlo, o semplicemente tenendolo alla spalla con la cinghia, sempre con la canna verso l’alto, quella piccola porzione di zama cede, staccandosi di netto, creando questa situazione:
La soluzione è quindi quella di ricostruire la parte staccatasi, “steccando” tutto il frontale, in modo da offrire una maggiore distribuzione del peso, che non andrà più a gravare su un semplice angolino, ma su un’intera barra di acciaio dello spessore di 5mm circa (esattamente lo stesso spessore del pezzo che si stacca) rendendo l’unione tra outer e corpo solidissima…ecco il risultato:
Nella foto seguente si può notare dove si rompe il pezzo originale...dove c'è quell'angolo di 90 gradi smussato
Nella foto seguente ho mostrato sia il pezzo che è soggetto a rottura, sia quello ricostruito…ovviamente è stato usato il pezzo rotto come dima e quello nuovo in acciaio è identico in tutto e per tutto (larghezza, altezza, spessore, svasatura dei fori)...solo che va via dritto e si attacca, tramite le 2 viti con i dadi mostrate prima, all’intera barra della outer.
Il tutto è reso un po’ più semplice dal fatto che il paramano del thomspon, al suo interno, è vuoto e lascia anche dello spazio sotto l’angolo debole, quindi la nostra barra non avrà bisogno di alcuno spazio ulteriore né limature del paramano…niente…. (sembra quasi che mamma marui avesse un mezzo sentore di dover fare un lavoro come questo, ma poi mai realizzato, visto che la barra che ho ricostruito si adatta perfettamente agli spazi lasciati vuoti!)
Lo si rimonta ed avremo in nostro frontale pronto, solido e più stabile di prima!
Assicuratevi che i fori (i 2 originali + i 2 nuovi sulla barra) siano tutti in linea, se no si tireranno storti e rischiate che la outer vi rimarrà storta....la cosa più sicura è montare prima la barra con le 2 viti originali e poi, una volta ben serrate le viti, forare insieme barra di acciaio con quella della outer, così di essere sicuri che tutto sia perfettamente in linea!
Ps: il lavoro è stato eseguito tramite elettroerosione che fa lavori perfetti al decimo di mm, senza bave né niente…penso comunque che anche a laser o, più casereccio ma ovviamente senza risultati così ben sagomati, anche a mano si possa tranquillamente “steccare” il tutto…l’importante è avere una bella barretta di acciaio dello spessore del pezzo incriminato (ma anche leggermente più spessa o più sottile va bene)
Spero sia utile