I club nascono come i funghi.....e' un bene per il softair italiano?

[alexander]

Scrivo su Leggi & Softair per porre una domanda...
Da "vecchio" softgunner, avendo vissuto l'evoluzione del nostro softair, volevo porre un interrogativo.....ma siamo sicuri che la nascita esponenziale di centinaia di piccoli club porti beneficio al softair italiano???
Cioè, preciso, non che mi faccia piacere che questo avvenga (tra l'altro ho un negozio di softair, figuriamoci!!) ma ormai in una provincia italiana, dove prima esistevano e "coabitavano" 2/3 grossi club, oggi ci si trova che ogni villaggio o paesino abbia la propria squadra, il proprio club, spessissimo formato da ragazzi inesperti, minorenni, senza un briciolo di umiltà, sparano over di brutto, occupano campi e luoghi dei club "storici" del posto, magari senza comunicare alle autorità competenti ecc. ecc.
Sebbene la loro volontà di crescere e farsi strada sia normale, il tutto implica una certa dispersione di gente dai club più noti, una confusione, perchè non essendo organizzati con l'astuzia e l'esperienza di anni di pratica, giocano improvvisati e il loro concetto di SOFTAIR con la S maiuscola, è proporzionato ai wideogame con i quali sono cresciuti....
Il softair ha bisogno di ragazzi preparati, intraprendenti e rispettosi, troppi galli in un pollaio non ci possono stare, ci vogliono delle regole, non vorrei che, come già succede!!!!!! questi ragazzi facciano casino e le autorità dispongano restrinzioni e divieti per colpa loro!!!
Per me, prevedo che prima o poi questo avverrà, certamente mi auguro di NO!!
Per la nascità di un club di softair occorrerebbero alcune clausole e autorizzazioni del caso, troppo facile creare una associazione e il giorno dopo fare softair...

[Diossina]

esperienza personale che è accaduta col nostro club.
Spaccatura della squadra (come detto da te: fondamentalmente troppi galli in un pollaio), e a seguito formazione di 3 squadre nuove. Noi, la storica, e due nuove, di cui una formata da vecchi e gestita da loro, e un'altra mista tra vecchi e nuovi e gestita fondamentalmente dai nuovi. La prima è ancora in piedi e funziona, mentre la seconda è resistita un anno e mezzo, con sparizioni dei membri del direttivo e selezione con scrematura dei loro soci.
Per cui diciamo che la questione che sollevi non è poi tanto grave quanto lo è realmente. La "selezione naturale" fa il suo corso anche nel nostro campo. Gestire un'asd è tutt'altro che semplice e spesso i nuovi che formano le associazioni sottovalutano quest'aspetto con conseguenze spesso disastrose. Non per niente negli ultimi periodi si sono intensificati i topic di richiesta di chiarimenti su come le altre asd svolgano la loro attività. Senza esperienza, purtroppo, in questo campo non si va molto lontano...
Per i club nuovi che occupano abusivamente e sconfinano, beh su quello nessuna pietà...

[Dionisio]

sezione cannata...

[3/5 Small]

sezione cannata...

Già, ad ogni modo:

I club nascono come i funghi.....e' un bene per il softair italiano?

Si se i club che nascono

• sono composti da softgunner competenti, con discreta esperienza alle spalle
• creano un forte rapporto con la comunità locale, sia a livello legislativo che culturale (raccolta fondi per il canile di turno, giornate di pulizia dei boschi..)
• sono magari affiliati a qualche ente di promozione sportiva
• impongono regole ferree nei confronti degli scalmanati, overJ, highlander&co (non una pacca sulle spalle e via, come spesso accade).
• accettano un tetto massimo di iscritti; i più potranno magari riversarsi in altri club con la medesima politica

[pupu]

ciao come dice aleximpreza bisogna vedere come nascono i club.
premetto che ho iniziato a giocare nel '94,poi abiiamo smesso ricominciato varie volte ne corso di tutti questi anni..
siamo in toscana in un piccolo paesino e siamo circondati da non so quante squadre di softair.
noi pero' abbiamo voluto creare la nostra squadra.
A febbraio 2010 abbiamo fondato la squadra, abbiamo partita iva, siamo assicurati con acsi, abbiamo i permessi per i nostri 2 campi, abbiamo portato tutti i documenti alle autorita, che sanno sempre ore e giorni che giochiamo, usiamo solo asg nel joule, pallini bio e cerchiamo di non avere highlinder.
quindi credo di poter dire che facciamo le cose nel miglior modo possibile.
come dici tu è vero che ne stanno nascendo moltissime, ma non credo che siano formate solo ed esclusivamente da BIMBOMINKIA!!!!
spero che tutte le squadre che stiano nascendo cerchino di mettersi in regola come tutte le altre squadre piu' vecchie.

[diavoloilluso89]

Scrivo su Leggi & Softair per porre una domanda...
Da "vecchio" softgunner, avendo vissuto l'evoluzione del nostro softair, volevo porre un interrogativo.....ma siamo sicuri che la nascita esponenziale di centinaia di piccoli club porti beneficio al softair italiano???
Cioè, preciso, non che mi faccia piacere che questo avvenga (tra l'altro ho un negozio di softair, figuriamoci!!) ma ormai in una provincia italiana, dove prima esistevano e "coabitavano" 2/3 grossi club, oggi ci si trova che ogni villaggio o paesino abbia la propria squadra, il proprio club, spessissimo formato da ragazzi inesperti, minorenni, senza un briciolo di umiltà, sparano over di brutto, occupano campi e luoghi dei club "storici" del posto, magari senza comunicare alle autorità competenti ecc. ecc.
Sebbene la loro volontà di crescere e farsi strada sia normale, il tutto implica una certa dispersione di gente dai club più noti, una confusione, perchè non essendo organizzati con l'astuzia e l'esperienza di anni di pratica, giocano improvvisati e il loro concetto di SOFTAIR con la S maiuscola, è proporzionato ai wideogame con i quali sono cresciuti....
Il softair ha bisogno di ragazzi preparati, intraprendenti e rispettosi, troppi galli in un pollaio non ci possono stare, ci vogliono delle regole, non vorrei che, come già succede!!!!!! questi ragazzi facciano casino e le autorità dispongano restrinzioni e divieti per colpa loro!!!
Per me, prevedo che prima o poi questo avverrà, certamente mi auguro di NO!!
Per la nascità di un club di softair occorrerebbero alcune clausole e autorizzazioni del caso, troppo facile creare una associazione e il giorno dopo fare softair...

Ciao,
Interverngo in questa discussione perchè penso che mi riguarda da vicino. Sono un socio fondatore di una ASD di nuova costituzione, ho quasi 22 anni e più o meno un anno che conosco questo sport e circa 4 mesi che gioco.Siamo all'incirca 10 persone nel nostro club, dai 20 ai 25 anni tutti con la stessa esperienza in questo sport.Nel nostro paese (circa 4000 anime) del softair non si conosceva l'esistenza fino ad una anno fà quando un mio amico si compro un'ASG da San Marino e da li è iniziato tutto. Purtroppo non tutti hanno la possibilità come voi di far parte di club storici in cui ci sono i veterani del softair( nella mia regione, la Basilicata si contano a malapena 3 club di softair) e per questo motivo abbiamo deciso di fondare questa ASD con lo scopo di poter giocare regolarmente innanzi tutto(mi dispiace dirlo ma per i primi mesi abbiamo dovuto giocare irregolarmente, però in terreni privati), ma anche per far conoscere questo magnifico sport anche ad altre persone e dare loro la possibilità di provare l'esperienza del softair.Ora non voglio dilungarmi molto in altri dettagli, quello che voglio è che nessuno nasce già imparato e quindi dicendo che il softair ha bisogno di gente preparata neghi la possibilità alle altre persone di quello che hai fatto tu anni a dietro. Non penso che il softair sia uno sport solo per pochi e grandi club ed elite di persone.Inoltre non penso che davvero tutti i club che stanno nascendo siano fondati da BIMBIMINCHIA (io e la mia ASD non lo siamo di certo)

[ale_r]

Come diavoloilluso mi sento anch'io chiamato in causa.
Ho fondato insieme ad altre persone un asd a maggio dell'anno scorso, come detto già da altri utenti qui sopra parecchi club si formano dalla disgregazione di un altro, noi siamo la disgregazione di almeno 2 club dai quali ci siamo allontanati per diverse scuole di pensiero. Trovandoci a condividere la stessa "filosofia" si è deciso di fondare questo nuovo club, formato da membri con buona esperienza a parere mio e per adesso le cose stanno andando più che bene (toccatina) ma è ovvio che i risultati si vedranno tra un paio d'anni. Per rispondere ad alexander secondo me questa crescita del numero di club può portare solo benefici perché si cerca sempre più di fare le cose con regolarità, apprezzo la buona volontà di tutti i nuovi club nel voler creare nel panorama italiano una buona immagine del softair nella rispetto della legge e riprendendo le parole di diossina la selezione naturale tra qualche anno farà il resto!

[erduca]

Ciao,
Interverngo in questa discussione perchè penso che mi riguarda da vicino. Sono un socio fondatore di una ASD di nuova costituzione, ho quasi 22 anni e più o meno un anno che conosco questo sport e circa 4 mesi che gioco.Siamo all'incirca 10 persone nel nostro club, dai 20 ai 25 anni tutti con la stessa esperienza in questo sport.Nel nostro paese (circa 4000 anime) del softair non si conosceva l'esistenza fino ad una anno fà quando un mio amico si compro un'ASG da San Marino e da li è iniziato tutto. Purtroppo non tutti hanno la possibilità come voi di far parte di club storici in cui ci sono i veterani del softair( nella mia regione, la Basilicata si contano a malapena 3 club di softair) e per questo motivo abbiamo deciso di fondare questa ASD con lo scopo di poter giocare regolarmente innanzi tutto(mi dispiace dirlo ma per i primi mesi abbiamo dovuto giocare irregolarmente, però in terreni privati), ma anche per far conoscere questo magnifico sport anche ad altre persone e dare loro la possibilità di provare l'esperienza del softair.Ora non voglio dilungarmi molto in altri dettagli, quello che voglio è che nessuno nasce già imparato e quindi dicendo che il softair ha bisogno di gente preparata neghi la possibilità alle altre persone di quello che hai fatto tu anni a dietro. Non penso che il softair sia uno sport solo per pochi e grandi club ed elite di persone.Inoltre non penso che davvero tutti i club che stanno nascendo siano fondati da BIMBIMINCHIA (io e la mia ASD non lo siamo di certo)

Fino a quando nel territorio non ci sono club già esistenti allora la cosa è comprensibile, ma quando in una provincia ci sono magari 20 club, mi chiedo c'è proprio bisogno di crearne un altro magari formato da gente poco esperta e preparata? Possibile che su 20 club non se ne trova uno di proprio gradimento? Spesso è solo la voglia di essere "Il Capo" a spingere un gruppetto di persone a crearsi il proprio club personale.

[ale_r]

Fino a quando nel territorio non ci sono club già esistenti allora la cosa è comprensibile, ma quando in una provincia ci sono magari 20 club, mi chiedo c'è proprio bisogno di crearne un altro magari formato da gente poco esperta e preparata? Possibile che su 20 club non se ne trova uno di proprio gradimento? Spesso è solo la voglia di essere "Il Capo" a spingere un gruppetto di persone a crearsi il proprio club personale.

Un club lo trovi di certo se con con le stesse idee ma almeno affini alle tue, il problema è quando cominci a capire in che realtà sei e non ti ci ritrovi più allora cominci a girare girare finché non trovi un gruppo di amici con le tue stesse intenzioni!

[erduca]

Un club lo trovi di certo se con con le stesse idee ma almeno affini alle tue, il problema è quando cominci a capire in che realtà sei e non ti ci ritrovi più allora cominci a girare girare finché non trovi un gruppo di amici con le tue stesse intenzioni!

Sarà, ma vedo sempre più spesso nascere nuovi club composti inizialmente da poche persone che sono costrette per ingrandirsi a prendere di tutto: 10 minorenni tra cui 8 bimbominkia, 10 esaltati, 10 ex militari delle forze speciali che se vai a vedere hanno fatto al massimo i cuochi che pretendono di insegnarti tutto ecc. ecc. ecc. Continuo a pensare che in 20-30 club se ne trova uno con la stessa mentalità. Io e un mio amico da 6 anni andiamo a giocare in un club a 130km da casa, comincio a pensare che siamo stupidi noi a non aver creato il nostro club...