
Originariamente inviata da
Tsunami Ghost
Jump comincio a risponderti quotando quanto detto da The Nightrider proprio perchè la mia risposta a questa discussione nasceva da questa idea e da questo concetto; poi ammetto che probabilmente, essendo io una frana nello spiegarmi in maniera chiara, ne è nato un mezzo flame.. fino all'infelice "guru" (ma ripeto che voleva essere solo sarcasmo non un'offesa). Mi scuso con chiunque si possa essere offeso dal mio modo di esprimere le idee.
Ci tengo a precisare che quello che in parte mi ha dato fastidio nel discorso, soprattutto di Grigio, è che partiva dal preconcetto che io fossi uno sprovveduto neofita giovincello che si è avvicinato solo ora al mondo del softair attirato magari dall'aver giocato a Modern Warfare (forse qualcuno lo ha pensato dal nick "Ghost", straabusato dai "giocatori" della next generation). Bhe se pensava che io rientrassi in questa schiera si sbaglia di grosso!!! Finora non ho ritenuto di dovermi "giustificare" o "raccontare" ma vista la moderazione della tua risposta Jump ci tengo invece a "giocare a carte scoperte". Non sono affatto nuovo del mondo del softair ho cominciato circa 12/13 anni fa con una pausa di riflessione di qualche anno nel mezzo, dopo una poco piacevole esperienza con un club di cui io stesso ero un fondatore (ma questa è un'altra storia), adesso ho ritirato su un'associazione del tutto nuova e con una mentalità molto più simile a un gruppo di amici legati da uno "sport" che non tanto per trovarsi per spararsi qualche pallino addosso quando capita. Con questa nuova avventura ho deciso di approfondire il più possibile tutte le problematiche del mondo del SA, cosa che mi ha portato anche a interessarmi della faccenda a livello legale, e all'evoluzione (o involuzione?) che ha avuto negli anni. Non sono mai stato un giocatore dedito alla più accanita competizione quindi di tornei ne so il giusto (qualcosa riguardante ASNWG) e di tanti discorsi agonistici me ne sono rimasto ai confini, però ho sempre lavorato (nel mio piccolo) perchè questa attività fosse svolta nella maniera più "sportiva" possibile e anche ai miei compagni di gioco ho sempre cercato di trasmettere un senso di buon comportamento civico e di fairplay.
Capisco che attualmente il softair in Italia non è uno sport già concettualmente, figuriamoci a livello ufficiale ma per me rimane il fatto che è uno sport a livello morale! Se poi abbiamo leggi, leggine, mille visioni e interpretazioni delle stesse che ci impediscono di viverlo con la serenità con cui a livello atletico affrontavo le gare di scherma (ad esempio) questo di certo non mi ferma dal vederlo in questo modo! Avrò un modo di pensare spicciolo e sbrigativo ma continuo a ritenere il softair uno sport anche se per il CONI non lo è a causa di un discorso di mimetiche (tanto per dire).
Scusate la lunghezza della risposta ma era il minimo per spiegarti, caro Jump, perchè mi ha fatto tanto indispettire il tono di qualcuno! Sarò un moderno Don Chisciotte che si batte per un ideale utopico ma di certo non sono l'ultimo arrivato e trovo poco educato giudicare un utente a partire da preconcetti molto superficiali... ho fatto un pò di strada anch'io in questa attività ludica ma siamo giunti a conclusioni differenti, tutto qui!