E i punti a sfavore?
Una "federazione sportiva" implica dei costi, delle figure stipendiate, delle competizioni vere e proprie con relativo personale arbitrante (chi li forma? chi ne garantisce la competenza? chi li paga?), e per forza di cose delle omologazioni generali che cozzano con la varietà propria del nostro gioco, a partire dai game (tipologia, durata, ecc..).

Se dite che essere riconosciuti come sport non vuol dire per forza avere la nazionale o la serie A perchè tanto si gioca per divertirsi...allora a che serve tutto ciò? Come stiamo messi adesso non ci diverte?
Sinceramente io mi diverto tantissimo!

Se dovessi sottostare a dei canoni "federali" sicuramente mi divertirei meno, soprattuto per il fatto che tutto l'ambaradan lo pagheremmo noi e non ne abbiamo bisogno, per due semplici ragioni, a mio personale parere:
1 - leggi, regolamenti e burocrazia varia a regolare la nostra attività ci sono già e ci permettono di divertirci in totale legalità e sicurezza
2 - un fantomatico riconoscimento sportivo non cambierà nulla per ciò che riguarda noi softgunner e per i club: saremo comunque visti come esaltati guerrafondai dagli ignoranti e avremo comunque mille sbattimenti per trovare campi adatti e ottenere i relativi permessi

Mi immagino la scena:
- "salve, sappiamo che lei è il proprietario di quel vecchio complesso abbandonato, vorremmo l'autorizzazione per poterci fare softair, ovviamente siamo legalmente costituiti, assicurati e comunichiamo ogni attività alle forze dell'ordine. In più ci impegnamo a non danneggiare nulla, ripulire gli ambienti e bonificare il tutto se necessario"
- "ma non ci pensare nemmeno, giocate alla guerra? ma non siete cresciuti? ma non vi rendete conto che siete tutti dei fascisti guerrafondai?"
- "guardi che è riconosciuto come sport dal coni"
- "ah, allora va bene, cosa devo firmarvi?"