proprio una cagata mettere soldi in palio.
proprio una cagata mettere soldi in palio.
Inoltre si paga anche andata e ritorno dalla base degli elicotteri fino alle piazzole di decollo e atterraggio.
Dire che con mille euro si fanno ore e ore di volo è un'emerita ca###ta, dal momento dell'accensione si paga a ritmo continuo e non devono mai stare fermi, altrimenti si paga lo stesso (per minuti di volo, in realtà si intende che si paga anche se non si vola ma il motore resta acceso)
Che poi ci si improvvisi perchè l'idea è quella di fare soldi è tutto un altro discorso. Il softair è diventato ogni giorno di più un gioco/sport come gli altri. E' inutile scandalizzarsi e fare i duri e puri, l'importante per chi organizza è quello di avere le carte in regola (fiscalmente ed logisticamente), per i partecipanti quello di informarsi.
Come tutte le cose nasciamo dal nulla nel lontano 2005, per diventare quello che siamo adesso.
Cerchiamo di costruire una squadra in cui i Contractor sono addestrati dettagliatamente in tattiche di spostamento, comunicazione, combattimento ed occultamento.
Alcuni Contractor seguono in parallelo un corso di CLOSE QUARTER COMBAT comprendendo così l’anatomicità dell’avversario e lo studio approfondito del combattimento per la DIFESA e la SOPRAVVIVENZA.
Ricordiamo ai vecchi membri che preferiscono lasciare questo progetto e ad i nuovi che intendono iniziarlo che:
OGGI 2009
Operiamo spalla a spalla.
Non sottovalutiamo mai l’avversario o il compagno.
Rispettiamo in tutte le sue forme le regole che circondano il nostro campo.
Facciamo tutto ciò che è necessario quando siamo operativi.
Noi siamo i Contractor che rispondono al grido di
BLACK WATER
preso dal loro sito senza tagli o censure...
già, avevo letto pure io. boh...
ogni riferimento è puramente casuale.
bho, possiamo fare 1000 appunti ma fino a quando chi partecipa non conferma o smentisce siamo sempre al punto di partenza.
Sinceramente, la cosa che mi fà "rizzare" di più le orecchie è che non conosco questo club e a quanto vedo non sono il solo; nulla toglie che magari riescano a fare un grande torneo, ma personalmente penso che per fare un grande evento (anche con mezzi ecc.) sia necessario avere una grande esperienza sia nell'organizzare sia nel gestire, senza contare che pure i partecipanti devono essere a dir poco "esemplari", e come è stato detto da molti, quando ci sono soldi o premi di un certo valore in ballo, ci si può aspettare di tutto.
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la penso assolutamente come te, ma chi organizza un evento tipo la cobram è conosciuto ed apprezzato nel panorama italiano, non dico che per forza il risultato debba essere ottimo al 100% ma la percentuale è comunque alta.
Nel softair è FONDAMENTALE conoscere l'anatomicità dell'avversario!
@Liut
Nessuno si scandalizza finché si marcano bene le differenze. E mi sembra onesto e rispettabile fare i duri e puri quando si porta avanti a fatica, con preoccupazioni, amarezze e difficoltà e senza nessun lucro un'attività associativa. Quindi i mercanti facessero i loro affari, i dilettanti continuassero a "dilettarsi" in modo disinteressato. Il problema sono i mercanti che cercano di passare da "dilettanti"...
Io sono sempre più convinto che si dovrebbe creare un VERO coordinamento di associazioni che, invece di perdere tempo a organizzare campionati, si limitasse a proporre una piattaforma di valori comuni, un decalogo, a cui le varie associazioni possano dichiarare di aderire. Una specie di "marchio di qualità", o almeno una dichiarazione di intenti...
Andrebbe studiato sia il decalogo in se, sia il funzionamento dell'"ALBO"...
Non si tratterebbe di un'iniziativa per escludere i club non conformi (chi ricorda la fanigerata "parte buona" del soft air?...), ma per diffondere certi valori...
Per esempio:
1) solo bb bio
2) affiliazione EPS riconosciuto CONI
3) nessuno scopro di lucro (e qui sono dolori)
4) correttezza nei rapporti con gli altri club (es rispetta il campo altrui...)
5) Solo maggiorenni (se ne può discutere)
6) Assicurazione e certimedici in regola
7) ...
Giusto un esempio buttato giù in 5 minuti.
E' un'utopia?
Forse...
M
No Higgins,non è un'utopia:
Il regolamento etico delle squadre FTH aderenti al Circle Of Trust di Torino.
Tutto organizzato senza fini di lucro,senza cariche o poltrone.
E' solo una questione di mentalità,ma come ben sai meglio di me,è proprio quello il grosso limite dei dei softgunners italiani.
Per quanto riguarda questo evento "Red One" io conosco i Blackwater,spero che possano smentire coi fatti le illazioni che sono state fatte sul posticipo di questo evento.
E vogliamo commentare il messaggio diramato per pubblicizzare l'evento?
Salve, sono il Presidente dei Black Water di Torino
volevo invitarvi a visitare il nostro sito: www.blackwater.it per prendere visione dell'evento di softair più prestigioso che il panorama softeristico italiano abbia mai conosciuto.
Saranno presenti + di 60 stand per gli addetti al settore e un servizio di catering.
Mezzi della II Guerra Mondiale e PREMI prestigiosi.
Sono già aperte le iscrizioni per Club, Singoli e stand per gli addetti al settore.
Dal mese di ottobre il Torneo / Evento sarà anche sulle pagine di Softair.
Cordiali saluti
Tommaso Bombardiere
Ennesimo evento su più date, 12.000,00 euro di introito a data, 48.000,00 euro l'incasso finale solo per quel che riguarda le quote dei giocatori iscritti.
Ma come si fa a prestargli fede, insisto: se vi fate un giro sui siti dei vari club che lo pongono all'attenzione dei propri giocatori c'è da piangere.
Ah già ... questo è il Paese del Bunga Bunga!
Sicuramente nelle varie "presentazioni" di questo evento, la modestia è un qualcosa di sconosciuto.
A prescindere dalle considerazioni personali (io stesso, leggendo tale presentazione, a priori me ne sarei tenuto bene alla larga), resta il fatto che l'evento non è stato giocato.
Guardando AI FATTI, emerge che gli organizzatori si sono resi disponibili all'eventuale rimborso totale nei confronti di chi ne facesse esplicita richiesta.
Perciò attendiamo riscontri da chi si è iscritto all'evento, o dall'organizzazione stessa, ammesso che vi sia qualche rappresentante iscritto a SAM.