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Discussione: WE M14 Original Version

  1. #21
    Leggenda di SAM L'avatar di Shub
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    Grazie Dado!

    Oggi, complice la tristezza natalizia, la noia, e quant'altro, mi sono messo a smontare il fucile per arrivare al nozzle e vedere di depotenziarlo.

    Arrivare al nozzle e' un lavoro abbastanza semplice ma macchinoso, scordiamoci gli accessi in zero secondi stile M4 WA, e penso anche di molte altre repliche.

    Si comincia togliendo un pin che tiene il tasto del bolt catch e svitando poi quattro viti. Ci si ritrova quindi in questa situazione:



    Cioe' con l'innesto caricatore in mano, che comprende anche il guida molla e la molla di ritorno, molto lunga ma non molto dura.

    Togliere il bolt carrier group non e' complicato: si deve procedere alla rimozione di una spina anteriormente, vicino al finto recupero gas lungo la canna, per togliere il pezzo plasticoso e permettere alle leve di rimando del movimento di poter essere smontate (non ci sono spine o altre viti). In realta' penso sia un'operazione superflua, ma mi ha permesso di lavorare piu' comodamente.

    Le uniche precauzioni da prendere riguardano la molla del pulsante del bolt catch, che comunque non salta via, e il meccanismo del bolt catch, che ha pezzi piccoli e una molla piccola, che comunque anch'essa non salta via.

    Qui i particolari del bolt catch, montato sul gruppo innesto caricatore (le foto non sono eccelse, a Milano e' il buio perenne e la mia fotocamera non gradisce affatto):

    Meccanismo bolt catch come si presenta lato esterno, cioe' dove agisce il pulsante di rilascio:







    Qui invece il lato interno, verso il carrier: il bolt catch e' il pirolo lucido.



    Messo da parte il pezzo, si puo' estrarre il bolt carrier group:



    Ad un'ispezione accurata risulta che scorre su due guide, una vera e propria, l'altra rappresentata dall'asta di rimando del movimento verso la canna di recupero gas.

    Qualche altra foto:





    Qui prima dell'estrazione:



    Una nota importante riguarda i fermo corsa del nozzle: al contrario di tutte le altre repliche che ho visto, qui sono due, uno per lato, il che non e' affatto una brutta idea.

    Tolto il pin trasversale al carrier e i due fermo corsa, il nozzle si presenta cosi':








    Qui si nota bene l'inclinazione del bocchettone gas lato caricatore:







    Nontare la presenza del classico o-ring e una cosa che non mi aspettavo, cioe' un fondello antivuoto:



    Il nozzle e' vincolato al carrier da una molla di ritorno agganciata ad un pin, simile per principio a quella dei sistemi WA, ma decisamente diversa come idea di fondo: come puo' notare chi e' pratico di WA, manca qui la guarnizione che chiude il fondo del nozzle ed il resto della "mercanzia": meno pezzi, meno problemi. La molla si aggancia direttamente al pin trasversale al carrier: penso che essendo a fondo cieco, il carrier a pin inserito faccia tenuta stagna, almeno quanto basta, e renda inutile la presenza del piccolo e bastardo o-ring dei sistemi WA.

    Parlo in questi termini perche' ho avuto esperienza dei WA e so che casini accadono in quella zona del nozzle, e dai resti dei numerosi nozzle che si son rotti ho desunto che quello che fosse un punto crtitico. E' possibile che questo approccio semplificato crei meno problemi.

    Per aprire il nozzle bisogna levare un'altra spina, e ci troviamo cosi':



    Come potete notare il sistema a pressione negativa e' molto semplice, c'e' giusto quel che serve.

    Idealmente per procedere al depotenziamento, sarebbe necessario inserire uno spessore tra la testa della valvola e la parte posteriore del nozzle, in modo che diminuisca la luce disponibile per l'attraversamento da parte del gas in direzione della canna.

    Il tasto dolente e' da ricondursi al fatto che interponendo una rondella o un pezzetto di tubo plastico, si va si' a spostare in avanti la valvola diminuendo la luce in direzione del vivo di volata, ma si occlude parimenti il passaggio al gas verso il calcio, gas che provvede allo scarrellamento. Non ho fatto molte prove, ma ricavando un tubetto di un paio di mm di spessore diventava quasi invisibile il passaggio verso il calcio. Non ho fatto prove dinamiche, ho temuto che si spaccasse qualcosa.

    Qua per depotenziare bisognera' pensarci un po' su, oppure ricorrere all'NPAS Ra-Tech, che non ricordo bene come sia fatto, che comunque richiede di limare la parte di nozzle posteriore alla valvola (sull'M14), accorciandola, in pratica, credo per poter di fatto avere piu' luce verso il sedere del nozzle. Devo rifletterci, forse mi faccio troppi scrupoli, anche perche' nel momento in cui la valvola si chiude avanzando, la luce verso il posteriore aumenta, rondella o non rondella.

    Ho rimontato quindi tutto com'era, senza troppi problemi, e stranamente il fucile spara ancora.

    Per la cronaca, ho misurato il peso dello scatto con un dinamometro, siamo a 2,7 kg-3 kg circa.

    In conclusione, il sistema mi pare valido, soprattutto per la semplicita', il doppio fondo corsa del nozzle, il vincolo totale del movimento del carrier.

    Mi convince un po' meno il bolt catch, soprattutto il pulsante: ho gia' notato in quest'ultimo, davvero duro da azionare principalmente credo per una leva svantaggiosa, gravi segni di usura. Invece il bolt stop vero e proprio e il punto di contatto del medesimo sul carrier appaiono in perfetto stato.

    Altro punto a favore di questo nozzle e' secondo me il fatto che si apra a meta' e lasci fissa la parte posteriore con il sedere antivuoto e l'o-ring.

    A proposito, ecco un video che mostra suppergiu' cosa intendevo quando parlavo di mezzo fucile che si muove quando si spara :



    http://www.youtube.com/watch?v=H35YTfRIQC4

    Prima di chiudere ho spruzzato olio siliconico un po' ovunque, valutero' se e' necessario mettere il grasso al litio, probabile.

    Penso che sia un fucile che richiede molta manutenzione, troppe parti in scorrimento una sull'altra per ignorare la corretta lubrificazione, sia con grasso al silicone, che ho messo nella sede di scorrimento del nozzle, sia con altri lubrificanti per il resto della replica.

    Temo anche sia piuttosto sensibile alla sporcizia, ma queste sono solo teorie.

    Se avete dubbi chiedete!

  2. #22
    Recluta L'avatar di Corto
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    Ottimo come sempre Shub.

    Per i lubrificanti vorrei provare il grasso spray per le catene delle biciclette da corsa, di cui nel campo AC si dice un gran bene.
    Sono molteplici i motivi: non hanno solventi per via degli O-R presenti nei perni delle catene, poco viscoso quindi non offre resistenza allo scorrimento, ma ha grandi capacità grippanti e di aderenza...cavolo i ciclisti vanno a 80 all'ora, dopo 5 km la catena sarebbe già secca!Può essere molto utile ai nostri assault rifles.

    Ciao

  3. #23
    Lo Zio di SAM


    L'avatar di ziofester
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    ma è già tutto scorticato e sverniciato......è proprio un WE originale allora!!!

  4. #24
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    cavolo Shub !!

    Avvisa quando pubblichi certa mercanzia !


    secondo te ... così a naso, la WE sta progredendo ?

  5. #25
    Leggenda di SAM L'avatar di Shub
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    Quote Originariamente inviata da ziofester Visualizza il messaggio
    ma è già tutto scorticato e sverniciato......è proprio un WE originale allora!!!


    cavolo Shub !!

    Avvisa quando pubblichi certa mercanzia !


    secondo te ... così a naso, la WE sta progredendo ?
    Beh guarda, se il paragone e' con il vecchio sistema brass tube, sono cosi' diversi che il parallelo e' impossibile, se non nella misura in cui ora c'e' un hop-up che funziona. Se lo paragono ai WA M4, di sicuro hanno implementato soluzioni piu' ponderate, ma c'e' da considerare la differenza di fucile. La sfida vera sara' tra WE M4 open bolt e il resto degli M4.

    Certo e' che ci sono dei punti di evoluzione rispetto a quello che ho potuto vedere io di persona e sul forum, e se sono in se' piccole cose, nel complesso fanno la differenza. Come una volta ha scritto D.A.r.k. molto sagacemente, WA ha rovinato il mondo dei GBB-R esordiendo con un progetto davvero fallato, che tutti hanno scopiazzato come han potuto, talvolta in peggio. Bisogna riconoscere che solo WE fin da subito in effetti si e' staccata nettamente da quell'approccio con il suo brass tube. Certo, incensarla non e' corretto perche' con l'hop-up fallato dei brass tube ha reso le sue repliche inutilizzabili, ma adesso che ha risolto questo punto mi pare che il resto sia frutto di un minimo di ragionamento, vedi il doppio fondo corsa per il nozzle, vedi le guide per il carrier, o il fondo del carrier che fa tenuta al posto del fondo del nozzle (quest'ultimo secondo me e' un punto molto interessante), e anche il nozzle e' stato semplificato e secondo me reso in prospettiva piu' affidabile.

    Tra l'altro smontandolo posso garantire che ho toccato con mano cosa sia un buon assemblaggio... rondelle tagliate sotto le viti piu' esposte alle vibrazione, serrate ad una coppia corretta e cosi' via.

    Personalmente sono positivamente impressionato, torno solo a ribadire che ci vuole tempo e pallini sparati per poter stabilire se questo fucile e' o non e' affidabile, ma l'M14 resta secondo me meccanicamente davvero notevole, sembra quasi un esercizio di stile.

    ---------- Post added at 17:08 ---------- Previous post was at 17:07 ----------

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    Ottimo come sempre Shub.
    Grazie!!

    Per i lubrificanti vorrei provare il grasso spray per le catene delle biciclette da corsa, di cui nel campo AC si dice un gran bene.
    Sono molteplici i motivi: non hanno solventi per via degli O-R presenti nei perni delle catene, poco viscoso quindi non offre resistenza allo scorrimento, ma ha grandi capacità grippanti e di aderenza...cavolo i ciclisti vanno a 80 all'ora, dopo 5 km la catena sarebbe già secca!Può essere molto utile ai nostri assault rifles.
    Io ho quello per la catena della moto... dici che si puo' provare?

  6. #26
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    Mah, Shub non ne sono sicuro.
    Penso siano prodotti con specifiche diverse, la moto dà sollecitazione e velocità pazzesche alla catena, forzatamente dev'essere molto più viscoso e grippante, se i ragazzi delle AC citano quello biciclettaro un motivo dev'esserci e loro sò tanto precisi.

    Tentare non nuoce purchè il velo di grasso sia sottilissimo, aplicato svelto col panno non pruzzato direttamente.

    Ciao

  7. #27
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    Shub, io mi riferivo sprattutto alla tua esperienza diretta con lo scar ( brass e HU esclusi) .
    La domanda, di per se semplice, tendeva a capire se l'evoluzione progettuale che WE porta avanti, non stia solo , ed esclusivamente, nella correzione del brass tube. Ma piuttosto, come hai recensito e poi sottolineato, andando a ritoccare tanti piccoli dettagli ed usando accortezze che possono,in linea ipotetica, farci sperare positivamente anche per il futuro
    (tocco ferro... )

  8. #28
    Leggenda di SAM L'avatar di Shub
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    Quote Originariamente inviata da jo niro Visualizza il messaggio
    (tocco ferro... )
    Eh quello anche io, sempre, con i GBB...


    Quote Originariamente inviata da Corto
    Penso siano prodotti con specifiche diverse, la moto dà sollecitazione e velocità pazzesche alla catena, forzatamente dev'essere molto più viscoso e grippante, se i ragazzi delle AC citano quello biciclettaro un motivo dev'esserci e loro sò tanto precisi.

    Tentare non nuoce purchè il velo di grasso sia sottilissimo, aplicato svelto col panno non pruzzato direttamente.
    Mah, in realta' quando lo spruzzi sulla catena sembra abbastanza fluido, il fatto e' che e' pensato per annidarsi tra gli o-ring della catena, che fanno da serbatoio... non so, forse come dici meglio usare quello per le bici, comunque.

    Il grasso al litio mi pare un po' troppo viscoso, talvolta, per questo per ora non l'ho applicato, in attesa di vedere cosa succede quando lo spray al silicone diminuisce la propria azione, cosa che avviene in fretta...

  9. #29
    Lo Zio di SAM


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    Io ho quello per la catena della moto... dici che si puo' provare?
    con quello ci incolli l'otturatore...LOL... poi per mooooverlo altro che CO2


    allora... entri in un negozio che tratta macchine radiocomandate... chiedi un flacone di olio siliconico per ammortizzatori da 1000 cps (viscosità mooolto bassa)... et voilà

    ottimo per lubrificare gli OR (che smettono di scorreggiare) e perfetto per le parti in metallo senza creare troppo attrito....
    Ultima modifica di ziofester; 20/12/2010 a 21:27

  10. #30
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    Scusa ma utilizzare olio per armi no?

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