il discorso della testa sulle spalle, non c'entra nulla.
la legge me lo consente.
infine ripeto in allenamento o per la partitella della domenica non lo porto.
il discorso della testa sulle spalle, non c'entra nulla.
la legge me lo consente.
infine ripeto in allenamento o per la partitella della domenica non lo porto.
come già detto nello stesso post, esiste il porto per giustificato motivo, in macchina nel trasferimento non lo porto nel cruscotto o sotto il sedile, ma richiuso ben bene dentro lo zaino. quindi è quello che spiegherò se dovesse accaddai ragazzi e/o signori, come al solito sono discussioni inconcludenti stupido io ad infilarmici per l'ennesima volta, ma cosa volete io sono favorevole anche alle armi da sparo, pur non possedendone.
no liut, non sei uno stupido, almeno per quel poco che ti conosco solamente leggendoti, io non ti ritengo stupido.
portavo solo avanti un'esempio non troppo distante dalla realtà...
a me capitò di essere inquisito per un pugnale da sub al ritorno da un weekend di immersioni.....
purtroppo dipende sempre dalla maggiore o minore comprensione dell'uomo in divisa che hai di fronte.
in fondo la legislazione sul porto delle lame, lascia tuttoggi troppi spazi per interpretazioni arbitrarie.
un coltello in campagna è sempre utile. chi dice di no, non ha mai vissuto la campagna/montagna in modo serio.
io sono favorevole.
la semplice risposta è "ero nel bosco, tale è per la legge giustificato motivo per il porto, gl, hf & stfu". a parte che se mi vedono il coltellazzo, come lo chiami tu, vuol dire che mi hanno aperto il bagagliaio, zaino eccetera... normalmente non potrebbero, quindi non si dovrebbe nemmeno porre il quesito.
ma infatti loro non ti aprono la macchina. ti chiedono: mi svuota le tasche per cortesia e mi permette di guardarle in macchina?
al tuo diniego, è palese che nascondi qualcosa, e ti portano in questura... dove ti trovano un coltello. a quel punto spiegali che il porto è giustificato...
guardare in macchina != aprire il bagagliaio. non possono aprire nulla, nemmeno il vano porta oggetti. certo è che se il coltello lo tieni appoggiato sul sedile, magari fuori dal fodero... anche là dipende poi che roba è e che persona hai di fronte. alcuni son talmente teste di cazzo che ti romperebbero pure per delle forbici dalla punta arrotondata.
beh anche qui c'è da parlarne
loro te lo chiedano,se lo apri te,loro possono vedere dentro
se non lo apri ti portano in caserma per un controllo
e comunque
possono chiederti di fargli vedere il triangolo (obbligatorio in macchina)
e visto che al 99,99% lo tieni dietro....
ecco..la risposta è tutta qui.
parlando di hard sa e di permanenze prolungate, un coltello di buona qualità è una garanzia in più.
e' il girare per i campi la domenica con un coltello da survival che mi pare piuttosto inutile e spesso solo scenografico.
così come chi porta ( e li ho visti...) il ka bar (il mio preferito) sullo spallaccio sinistro a testa in giù stile viet nam....cose inutili...ùnel gibernaggio, nello zainetto in una 24h hard, il coltelo ha un suo giustificato motivo di essere.
zio, ti stimo e ti leggo da tanto, pur non conoscendoti di persona, ma l'arbitrarietà è qualcosa di imponderabile.
se seguissi il tuo discorso, non avrei nemmeno dovuto iniziare a giocare a sa nell'89. gli anni 90 erano tutto un timore solo per andare a giocare e per tornare a casa con l'aeg. non ci si può far fermare dalla stupidità ed ignoranza di alcuni rappresentanti delle ffoo. e' un mio diritto, lo esercito.
mi portano in caserma? bene, ne parliamo davanti ad un giudice o chi per lui.
ritengo corretto invece il discorso di jump, sui campetti della domenica, extrema ratio, kabar et simili, magari appesi allo spallaccio sono inutili e controproducenti.